Nel Settecento la regina dei mari era il Vascello.
Poi a metà Ottocento i motori a vapore si erano sviluppati abbastanza per generare la potenza necessaria a muovere una nave munita di spesse corazze d'acciaio. Nacque quindi la Corazzata che decretò l'estinzione dei Vascelli dei quali prese il ruolo di regina dei mari.
Agli inizi del Novecento nacquero i primi aerei: sembravano fatti di cartone, si contendevano il ruolo di regina dei cieli con il dirigibile e il loro unico impiego militare era la ricognizione poichè non erano armati. Per impedire la ricognizione nemica alcuni di questi vennero armati di mitragliatrice, con la quale abbattere gli aerei nemici. A volte il pilota o il copilota si portavano dietro delle bombe a mano che lasciavano cadere sopra il nemico: questo era il massimo del bombardamento!
La nascita dell'aereo stimolava la fantasia dei militari e dell'uomo in generale nella Prima Guarra Mondiale la produzione e l'evoluzione degli aerei aumento in maniera impressionante, ma ogni impiego al di fuori della ricognizione si dimostrò deludente. Anche quando nacquero i primi aerei abbastanza robusti per portare bombe vere e proprie da sganciare sul nemico, il bombardamento che ne scaturiva era meno distruttivo di quello che si poteva realizzare con il bombardamento d'artiglieria pesannte (cannoni, obici, mortai).
Parallelamente allo sviluppo dell'aereo nelle forze di terra vi fu lo sviluppo dell'idrovolante nelle forze di mare, particolarmente prezioso per la ricognizione poichè i radar non esistevano ancora. Nacquero dunque le navi Portidrovolanti, che possono essere considerate le antenate delle Portaerei. Queste avevano una gru con la quale calavano in mare e successivamente recuperarono gli idrovolanti (comunque più lenti degli aerei).
Negli anni '20 il carico bellico degli aerei diventò considerevole e divenne vantaggioso costruire le prime Portaerei vere e proprie (dopo alcuni prototipi sviluppati durante la Prima Guerra Mondiale). In ogni caso le Corazzate rimanevano le regine dei mari poichè oltre a poter sviluppare un intenso fuoco di sbarramento potevano ora vantare di robuste corazze orizontali.
Negli anni trenta ci fu in particolare sviluppo degli aerei che oltre a aumentare notevolmente il loro carico bellico aumentarono le loro prestazioni riuscendo a volare talmente in alto da risultare difficili da colpire con la contraerea classica (allora non ancora esistevano i missili antiaerei). Contemporaneamente le Portaerei aumentarono di dimensioni aumentando il numero degli aerei che riuscivano a portare, ed iniziarono a contendere alle Corazzate il dominio dei mari.
Negli anni quaranta ormai le Portaerei avevano superato in potenza le Corazzate, ma sembrava che nessuno se ne fosse accorto e quindi suscitò grande scalpore l'affondamento di queste ultime da parte delle prime durante la Seconda Guerra Mondiale: non fu un caso che le ultime Corazzate costruite furono quelle degli anni quaranta!
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Al giorno d'oggi le Portaerei sono le regine incontrastate dei mari e risulta impossibile immaginare anche in un lontano futuro un loro tramonto. Le super Portaerei americane sono dei mostri di potenza ineguagliabile ed è inimmaginabile un loro tramonto prima dell'avvento delle navicelle spaziali alla Star Treck!
Eppure...
I sistemi contraerei hanno fatto passi da giganti negli ultimi 30 anni, a cominciare dai sistemi Aegis degli USA degli anni '80 e per finire ai moderni sistemi europei (come il sistema italo-francese che usa i missili Aster)... Immaginiamo che tra vent'anni un Cacciatorpediniere russo e/o cinese acquisti le stesse capacità antiaeree di una nave della "Classe Orizzonte", utilizzando però missili antiaerei a testata nucleare; siamo sicuri che soccomberebbe davanti ad uno stormo di 90 aerei lanciato da una Super Portaerei USA? Da un lato avremmo 48 missili a testata nucleare, dall'altro 90 aerei. Se una testata nucleare da 125 Kt genera in una città la distruzione completa degli edifici in cemento armato per un raggio di 5 Km, per quanti Km di raggio spazzerebbe via ogni aereo??!! Sarebbe sufficiente lanciare 4 missili a testata nucleare in maniera ignorante verso i 4 punti cardinali per abbattere tutti gli aerei attaccanti!
E' probabile che l'enorme successo della Portaerei sia dovuto alla fortunata assenza di una Terza Guerra Mondiale?
Ed anche dando per scontato la fine di tale pericolo, è proprio impossibile immaginare nel remoto futuro una guerra atomica tattica con l'utilizzo di testate nucleari in battaglie aeronavali? In tal caso non si direbbe delle Portaerei ciò che si diceva delle Corazzate durante la Seconda Guerra Mondiale e cioè che sono "troppo costose e difficili da proteggere"?
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Vi invito tutti ad una riflessione soprattutto sotto il profilo tecnico...
Buona discussione.