mercoledì 18 settembre 2013 / Redazione
Iva-Imu, Sel: italiani pagheranno cambiale al Pdl
Titti Di Salvo (SEL)
Per pagare la cambiale dell’IMU al PDL il governo Letta si appresta a far pagare, questa volta a tutti i cittadini italiani, un punto percentuale in più di IVA. Aumento dell’IVA si aumento dell’IVA no, nuovo tormentone di fine estate del PDL che minaccia l’ennesima crisi di governo. Lo afferma Titti Di Salvo, vicepresidente del gruppo Sinistra Ecologia Libertà della Camera dei Deputati.
Mentre il paese è allo stremo colpito da una crisi violentissima che sta sfinendo i cittadini e massacrando il nostro sistema produttivo, il governo è ostaggio dei guai giudiziari del leader del PDL. Una paralisi inaccettabile che non permette nessun passo in avanti né dal punto di vista delle soluzioni alla crisi né da quello dell’innalzamento dei diritti delle persone, come dimostra il continuo rinvio dell’approvazione della legge sull’omofobia.
Da giorni il Presidente del Consiglio della strana maggioranza ci spiega che la stabilità è un valore per i mercati. Allora la domanda è semplice: ma come si fa ad avere un governo stabile se il PDL, per nascondere i guai del leader, minaccia un giorno sì e uno no la crisi e l’uscita dal governo?
Sinistra Ecologia Libertà, conclude la vicepresidente dei deputati di Sel on. Titti Di Salvo, auspica la fine del governo delle larghe intese e delle poche risposte, per mettere in piedi un governo con un mandato limitato a due, tre cose della massima importanza: esodati, disoccupazione giovanile, cassa integrazione e cancellazione del Porcellum per tornare alle urne con un sistema elettorale decente e rispettoso della Costituzione.
Iva-Imu, Sel: italiani pagheranno cambiale al Pdl ? Sinistra Ecologia Libertà
mercoledì 18 settembre 2013 / Redazione
Iva, Sel: i nodi vengono al pettine, inutile melina del governo
Luciano Uras (SEL)
“Sulle tasse alla fine i nodi verranno al pettine, l’avevo detto appena tre mesi fa, ed è proprio quello che sta accadendo. Mentre le famiglie sono sempre più strozzate dalla crisi, il Governo per sopravvivere continua a fare melina sull’aumento dell’Iva. Ma la verità è sotto gli occhi di tutti: all’appello manca il miliardo utile per evitare il rialzo dell’aliquota al 22% per fine anno”. Lo ha detto il senatore Luciano Uras, capogruppo di Sinistra, Ecologia Libertà in commissione Bilancio.
Che ha aggiunto: “Un rialzo che quasi certamente rischia di produrre un effetto negativo sulle entrate fiscali, perché l’aumento dei prezzi in fase di crisi è un deterrente alla domanda interna e ai consumi. Inoltre, occorrono risorse per rifinanziare la cassa integrazione in deroga e ben altri due miliardi per eliminare la seconda rata Imu, il tutto cercando di rispettare il vincolo del 3% di deficit sul Pil, e tutti sanno che è già stato sforato. Non si tratta di fare le Cassandre, ma la situazione sembra un ginepraio senza via d’uscita. Abolire l’Imu anche per i più ricchi cedendo al ricatto di Berlusconi è stato un errore gravissimo che costringerà il governo a varare nuove manovre che deprimeranno ulteriormente l’economia. La coperta è davvero troppo corta e l’inverno – ha concluso Uras – è ormai alle porte”.
Iva, Sel: i nodi vengono al pettine, inutile melina del governo ? Sinistra Ecologia Libertà