ROMA, GIOVANE GAMBIZZATO IN STRADA:
FAMIGLIA SI VENDICA. MA SBAGLIA OBIETTIVO
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Sabato 21 Settembre 2013
ROMA - Un ragazzo della loro famiglia viene gambizzato in strada e così decidono di farsi giustizia da soli organizzando una ronda per cercare l'aggressore. Protagonista è la famiglia malavitosa romana dei Casamonica che però nella foga di vendicarsi sbaglia obiettivo e massacra di botte un giovane caporale dell'esercito, finito in ospedale con una prognosi di 40 giorni. Tutto è cominciato ieri sera quando Enrico Casamonica, 34 anni con qualche precedente, viene aggredito a colpi d'arma da fuoco in strada alla Romanina, quartiere periferico della Capitale. Portato al policlinico Tor Vergata gli viene riscontrata una ferita al piede sinistro. Niente in confronto ai cinque proiettili che gli sono stati sparati contro. Le indagini della polizia presto finiscono per intrecciarsi con quelle dei carabinieri che poche ore dopo arrestano due componenti del clan Casamonica, accusati di lesione personale aggravata in concorso. I militari del nucleo operativo di Frascati e della stazione di Tor Vergata erano intervenuti in seguito alla segnalazione di una rissa, sempre in zona Tor Vergata. I due arrestati, di 56 e 54 anni, avevano picchiato con calci, pugni ed una spranga una persona su uno scooter, ritenuto l'autore dell'aggressione di qualche ora prima ad Enrico Casamonica. La vittima, un 22enne caporale dell'esercito, non sembra però avere alcun legame con la sparatoria.