Ecco Elisa Trombin, sindaco minacciato di morte con l’acido da un extracomunitario.
18 settembre 2013 Cronaca No comments
in[COLOR=#333333 !important][COLOR=#333333 !important]ShareVive nell’angoscia giorno e notte e le è stata data una scorta, giorno e notte. Questo è quanto sta vivendo Elisa Trombin , sindaco di Jolanda di Savoia, in provincia di Ferrara. Il motivo? Nei giorni scorsi la donna è stata più volte minacciata da un immigrato macedone, al quale non era stato assegnato un alloggio pubblico.[/COLOR]
La decisione adottata dal prefetto di Ferrara, Raimondo Provvidenza, arriva dopo gravi minacce: in un incontro tecnico per l’assegnazione di alloggi, l’immigrato aveva intimato ai responsabili comunali: “Dite alla sindaca che la prossima volta verrò con l’acido muriatico”. Tutto nascerebbe per un appartamento nel comune di Jolanda, che l’uomo pretenderebbe a costo zero, ma l’abitazione era già stata destinata alla vendita.
La Trombin non ha intenzione di cedere al ricatto. Dopo le minacce sono arrivati anche un paio di furti in casa, che non si sa se legati al rifiuto. Nel dubbio, i carabinieri di Copparo sorveglieranno gli spostamenti del sindaco, la sede municipale dove lavora e l’abitazione in cui risiede. Sul caso è intervenuto il presidente dei senatori della Lega, Massimo Bigonci: “
«Nell’esprimere la nostra solidarietà al sindaco Elisa Trombin, facciamo un auspicio: che il signore in questione venga processato e, se colpevole, sia bandito per sempre da tutta la Comunità Europea. Siamo all’assurdo: il governo Letta abbandona le vittime e promuove la criminalità.
L’atteggiamento pietistico nei confronti di chiunque bussi alle porte dei nostri confini deve finire. Vorremmo sentire un commento dalla ministra Kyenge su quanto accaduto, ma chissà se arriverà? Per chi è imbevuto di ideologia, i fatti esistono solo quando si prestano ad avvalorare la propria tesi». Sul caso, Bigonci ha presentato un’interrogazione parlamentare.
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