Originariamente Scritto da
solocristiano
Ho parlato di Salvezza per grazia perchè non si può che essere cristiani se prima non si faccia «una semplice confessione di fede» (Romani 10:9,10). Ed è proprio questa semplice confessione di fede, creduta col cuore che riceve la Parola (Gesù) e si ha poi i «titoli» di diventare figli di Dio, fratelli di Gesù Cristo e veri Cristiani (Gv. 1:12). Difatti, lo stesso Gesù ci dice che il regno di Dio è per coloro che lo ricevono come un bambino (Mat.18
). Perciò la Salvezza è alla portata di TUTTI, è pronta a nostra disposizione, uno deve solo decidere di volerla. E il peccatore (che siamo tutti!) può scegliere se ricevere Cristo (il Dono di Dio per salvare l'umanità) o rigettarlo, una delle due; persino un fanciullo può far questa decisione - se scegliere il bene o il male. Insomma, è un dono gratuito, non si deve altro che chiedergliela. Anzi, e talmente da bambino che non si deve nemmeno fare questo - basta che lo si desidera, senza dire una parola. Già sta bussando alla porta (del cuore) con la sua Parola ed «in spirito» sta aspettando di entrare (Apc.3:20). Insomma, come disse Paolo al suo carceriere «Credi nel Signore Gesù Cristo, e sarai salvato tu e la casa tua». Come disse, mi sembra Lutero - La Parola, più la fede, più nient'altro!
Poi è chiaro una volta che uno è salvato (nato di nuovo) e non fa mai nulla per il Signore, dimostra chiaramente che non ha i «titoli» per dire che ama molto Gesù, se non lo riflette. Ecco che dopo, allora che la fede (che opera per mezzo dell'amore) viene dimostrata per mezzo delle opere (Giac. 2:17,18). Ma la Salvezza non è una ricompensa, nè un salario, nè una remunerazione; è semplicemente un regalo (ai bambini piacciono i regali) che non si merita perchè si è buoni, nè perchè si è fedeli, nè con nessun' altro tipo di opere personali. Difatti il buon Paolo dice agli Efesini - «Voi infatti siete stati salvati per grazia, mediante la fede, e ciò non viene da voi, è il dono di Dio, NON PER OPERE, perchè nessuno si glori» (si vanti per aver i titoli) e proprio a questo si riferisce quando dice: «CIO' NON VIEN DA VOI».
Ebbene sì, c'è una sola «opera» che chiunque può fare, persino un bambino - RICEVERLO! Non è assolutamente per opere (protestanti o cattoliche o mie), nè uno deve raggiungere e sforzarsi d'aver alcuna esperienza emotiva, nè deve farla scendere (la Salvezza) a furia di preghiere o ottenere questo «Dono di Dio» con tanti sforzi, ma ricevere la Parola (Gesù), confessare che si ha bisogno d'AMORE, giacchè Dio è Amore e l'Amore è Dio. Ecco qua tutta la Salvezza di Gesù Cristo - AMORE!
Quando poi sul fatto dei battesimi di piccoli o grandi che sia, io non vedo che c'è di male, e non sta a me giudicare i miei fratelli in Cristo; posso solo dire quello che disse Paolo ai Romani - «Ora dunque non vi è alcuna condanna per coloro che sono in Cristo Gesù, i quali non camminano secondo la carne ma secondo lo Spirito (d'Amore)».
Dipende con la motivazione con cui vien fatto! Tutto ciò che vien fatto in Amore e con fede (cristiana) è lecito! Fa del male a qualcuno? L'AMORE! A me no! Ecco qua quel che mi sta bene è che, penso stia bene al Padre mio che sta nel regno suo d'AMORE!!!