anche in italia il 68 ha rappresentato un punto di rottura, comunque inevitabile
rottura sociologica più che politica ma con effetti dirompenti nella politica stessa
ed è il 68 che avvia in modo subliminale la rivoluzione delle coscienze che sgretola l'approccio assolutista nel campo dei valori
la società attuale è figlia di tale sovvertimento ed accanto a tanto progresso si assiste ad un totale disfacimento dei sensi di appartenenza
non mi pare cosa buona