Originariamente Scritto da
Amati75
Allora, il tuo ragionamento si basa su dati che sinceramentenon so dove prendi, esempio, la Cina NON ha MAI avuto 3 trilioni di t-bond, ma neanche lontanamente.
La Cina nel caso ha quasi 3 trillioni di riserve in dollari in controvalore, ovvero prendendo tutte le riserve e calcolandole in dollari, ivi incluse le riserve n Euro, Yen, Oro ecc ecc...
Che il Petrolio non lo si possa pagare in altre valute e' assolutamente errato. Russia, Iran, Kuwait (dove ci sono anche truppe USA...), ecc ecc vendono petrolio in svariate valute, USD, Eur, Yen, alcuni Yuan.
Il pagamento del petrolio fisico conta meno del 1 o 2 % delle transazioni forex ogni giorno, e forse ho pure esagerato.
Borse petrlifere alternative sono aperte da svariati anni, contano un cacchio.
Quello che conta alla fin fine sono i volumi, ed il USD e' presente nel 85% delle transazioni forex giornaliere, il resto e' quasi "fuffa".
Non a caso i mercati emergenti questa estate sono entrati quasi in panico solo all'annuncio di un possibile futuro rallentamento del QE dato che contrariamente a cio' che si pensa, ne mercati vi e' shortage di dollari, non surplus.
La FED ha il suo compito da svolgere e trovare la quadra non sara' certamente facile, mi pare che nessuno neghi cio', ma fino a quando quel numerino (85%) non si abbassera' in misura drastica, il dollaro era, e' e rimarra' valuta di riferimento.
Perche si abbassi si necessita di alcuni fattori, oggi e per il futuro prevedibile NON presenti, ovvero, come minimo:
1-Piazze finanziare alternative a Londra e NY, ma alternative sul serio, non complementari. Ne HK, ne Shangai ne altre sono ad ora questo, ma neanche lontanamente.
2-Lo sviluppo di una valuta alternativa, in teoria avrebbe dovuto esserlo l' Euro, ma senza unione fiscale e politica rimarra' sempre una valuta "zoppa". Lo Yuan avrebbe delle chance nel lungo periodo, se la Cina realizza modifiche strutturali , visto che ancora oggi e' non liberamente trattabile, e sopratutto, si basa su riserve denominate per buona parte sul Dollaro (catch 22).
3-Quel 85% implica che il dollaro e' un asset assolutamente liquido, accettato come metodo di pagamento ovunque nel pianeta, il che ovviamente ha una valore in se stesso, he autosupporta il dollaro stesso.
Questi sono solo tre fattori, tanti altri entrano in gioco, ma il ruolo del dollaro, nei fatti, non nelle parole o nelle voglia, e' quello che e', e quello rimarra', a meno ovviamente di cataclismi (esempio un default USA duraturo e totale per mancato accordo, ma quelli sono appunto delle incognite difficilmente quantificabili).
Cmq, fa pure lo short, quando il cambio arrivera' a 2 a 1 fa un fischio.