Pagina 1 di 22 1211 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 220
  1. #1
    Moderatore
    Data Registrazione
    19 Nov 2007
    Località
    Milano
    Messaggi
    59,421
     Likes dati
    2,725
     Like avuti
    9,892
    Mentioned
    1556 Post(s)
    Tagged
    11 Thread(s)

    Predefinito Finanziamento pubblico: esercizi di demagogia spicciola

    Il finanziamento pubblico ai partiti è un tema che serve molto a certi partiti, M5S in testa, per fare facile demagogia e quindi facile presa sugli elettori, specialmente quelli giovani. Se io andassi sul monumento che sta in piazza delDuomo a Milano a urlare contro i politici, contro la casta, le spese della politica,il finanziamento ai partiti, il costo della burocrazia e la lentezza della giustizia avrei, io che non sono nessuno, una massa di persone ad applaudirmi. Facile demagogia quindi quella di chi punta il dito accusatore su argomenti che stanno nella pancia della gente, anche considerato il difficile momento economico che la gente sta vivendo.

    La domanda è: che cosa e perchè si deve finanziare? Una risposta seria e non demagogica dipende dalla risposta a un'altra domanda: che cosa ci aspettiamo dai partiti?
    Ci sono le attività legate alle scadenze elettorali, quelle tutto sommato che pongono minori problemi, perché il costo della macchina elettorale di ogni partito è facilmente verificabile e quindi il rimborso facile da determinare.Ma i partiti non sono solo macchine elettorali,sono associazioni politiche, il che è molto di più. Il loro compito è tenere insieme la società, attraverso una presenza costante e capillare, a contatto con le tante realtà territoriali e con i tanti problemi sociali che, affrontati in solitudine, diventano drammi o tragedie e, affrontati insieme in questo genere di associazioni, possono diventare domande politiche. Inutile dire quanto questa funzione sia importante, soprattutto nel tempo della crisi sociale che è tra noi. Ma tutto questo costa. E allora, come fare se il rimborso pubblico a questi costi viene eliminato seguendo il facile populismo di chi ha magari interesse a che venga eliminato?

    Se non ci fosse il finanziamento pubblico ai partiti, che semmai andrebbe regolato e reso trasparente nelle uscite,cadremmo inesorabilmente nelle mani delle lobbies, che altro non sono che gruppi di pressione normalmente formate da capitalisti, da imprenditori, da banche, da assicurazioni ecc. cioè da settori economici della nazione che hanno interesse a finanziare qualcuno che poi, una volta eletto, ritorni loro il favore.
    Esempio classico: le ultime elezioni americane hanno visto incassare da Obama circa 2 milioni 600mila dollari dichiarati e un 4% non dichiarato(da chi è stato dato). Di questi finanziamenti a Obama la gran parte è arrivata da chi costruisce armi (il 25%) e da chi costruisce auto(il20%) e elettronica (20%). Ora io mi chiedo: ma chi finanzia qualcuno non chiede poi qualcosa in cambio? E chi finanzia un partito è uno che ha denaro e quindi interessi da difendere o è un dipendente pubblico, uno studente o un operaio?

    Nel suo blog Luca Telese ha scritto sull’argomento un articolo che comincia con:-
    -Non fatevi fregare da questa balla del “No al finanziamento ai partiti”, grande campagna demagogica e dannosa. Non fatevi bidonare da chi vi racconta che tagliare i soldi della politica possa portare un guadagno ai cittadini. Anzi:se possibile, convincetevi del contrario.

    E peruna volta sono d’accordo con lui.
    Ultima modifica di cireno; 12-10-13 alle 09:35

  2. #2
    Moderato con i moderati
    Data Registrazione
    04 May 2005
    Località
    Veneto
    Messaggi
    44,722
     Likes dati
    5,331
     Like avuti
    8,964
    Mentioned
    375 Post(s)
    Tagged
    12 Thread(s)

    Predefinito Re: Finanziamento pubblico: esercizi di demagogia spicciola

    Citazione Originariamente Scritto da cireno Visualizza Messaggio
    .........Ora io mi chiedo: ma chi finanzia qualcuno non chiede poi qualcosa in cambio? E chi finanzia un partito è uno che ha denaro e quindi interessi da difendere o è un dipendente pubblico, uno studente o un operaio?

    Nel suo blog Luca Telese ha scritto sull’argomento un articolo che comincia con:-
    -Non fatevi fregare da questa balla del “No al finanziamento ai partiti”, grande campagna demagogica e dannosa. Non fatevi bidonare da chi vi racconta che tagliare i soldi della politica possa portare un guadagno ai cittadini. Anzi:se possibile, convincetevi del contrario.

    E peruna volta sono d’accordo con lui.
    Mah, è ovvio che chi finanzia con somme spropositate i partiti cercherà di trarne vantaggi economici. Mettiamo allora un limite alle donazioni in modo che queste siano di importo tale da non generare sospetti. Semplice, mi sembra....

  3. #3
    Orgogliosamente Bannato .
    Data Registrazione
    29 Oct 2010
    Messaggi
    18,556
     Likes dati
    480
     Like avuti
    2,094
    Mentioned
    7 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Finanziamento pubblico: esercizi di demagogia spicciola

    Citazione Originariamente Scritto da cireno Visualizza Messaggio
    Il finanziamento pubblico ai partiti è un tema che serve molto a certi partiti, M5S in testa, per fare facile demagogia e quindi facile presa sugli elettori, specialmente quelli giovani. Se io andassi sul monumento che sta in piazza delDuomo a Milano a urlare contro i politici, contro la casta, le spese della politica,il finanziamento ai partiti, il costo della burocrazia e la lentezza della giustizia avrei, io che non sono nessuno, una massa di persone ad applaudirmi. Facile demagogia quindi quella di chi punta il dito accusatore su argomenti che stanno nella pancia della gente, anche considerato il difficile momento economico che la gente sta vivendo.

    La domanda è: che cosa e perchè si deve finanziare? Una risposta seria e non demagogica dipende dalla risposta a un'altra domanda: che cosa ci aspettiamo dai partiti?
    Ci sono le attività legate alle scadenze elettorali, quelle tutto sommato che pongono minori problemi, perché il costo della macchina elettorale di ogni partito è facilmente verificabile e quindi il rimborso facile da determinare.Ma i partiti non sono solo macchine elettorali,sono associazioni politiche, il che è molto di più. Il loro compito è tenere insieme la società, attraverso una presenza costante e capillare, a contatto con le tante realtà territoriali e con i tanti problemi sociali che, affrontati in solitudine, diventano drammi o tragedie e, affrontati insieme in questo genere di associazioni, possono diventare domande politiche. Inutile dire quanto questa funzione sia importante, soprattutto nel tempo della crisi sociale che è tra noi. Ma tutto questo costa. E allora, come fare se il rimborso pubblico a questi costi viene eliminato seguendo il facile populismo di chi ha magari interesse a che venga eliminato?

    Se non ci fosse il finanziamento pubblico ai partiti, che semmai andrebbe regolato e reso trasparente nelle uscite,cadremmo inesorabilmente nelle mani delle lobbies, che altro non sono che gruppi di pressione normalmente formate da capitalisti, da imprenditori, da banche, da assicurazioni ecc. cioè da settori economici della nazione che hanno interesse a finanziare qualcuno che poi, una volta eletto, ritorni loro il favore.
    Esempio classico: le ultime elezioni americane hanno visto incassare da Obama circa 2 milioni 600mila dollari dichiarati e un 4% non dichiarato(da chi è stato dato). Di questi finanziamenti a Obama la gran parte è arrivata da chi costruisce armi (il 25%) e da chi costruisce auto(il20%) e elettronica (20%). Ora io mi chiedo: ma chi finanzia qualcuno non chiede poi qualcosa in cambio? E chi finanzia un partito è uno che ha denaro e quindi interessi da difendere o è un dipendente pubblico, uno studente o un operaio?

    Nel suo blog Luca Telese ha scritto sull’argomento un articolo che comincia con:-
    -Non fatevi fregare da questa balla del “No al finanziamento ai partiti”, grande campagna demagogica e dannosa. Non fatevi bidonare da chi vi racconta che tagliare i soldi della politica possa portare un guadagno ai cittadini. Anzi:se possibile, convincetevi del contrario.

    E peruna volta sono d’accordo con lui.
    .........farmacisti , notai , avvocati , taxisti .......adesso NON siamo in mano alle lobbies .......nonoonononononononno ......
    Telese poi .....che è dove è SOLO per parentele politiche ...........allora ..........

  4. #4
    Orgogliosamente Bannato .
    Data Registrazione
    29 Oct 2010
    Messaggi
    18,556
     Likes dati
    480
     Like avuti
    2,094
    Mentioned
    7 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Finanziamento pubblico: esercizi di demagogia spicciola

    Citazione Originariamente Scritto da Scipione Visualizza Messaggio
    Mah, è ovvio che chi finanzia con somme spropositate i partiti cercherà di trarne vantaggi economici. Mettiamo allora un limite alle donazioni in modo che queste siano di importo tale da non generare sospetti. Semplice, mi sembra....
    ...anche senza un limite basta obbligare a renderle pubbliche ........per vedere CHI le fa e A CHI le fa ........

  5. #5
    Me, Myself, I
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Messaggi
    145,974
     Likes dati
    8,845
     Like avuti
    12,818
    Mentioned
    303 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito Re: Finanziamento pubblico: esercizi di demagogia spicciola

    Citazione Originariamente Scritto da albertob Visualizza Messaggio
    ...anche senza un limite basta obbligare a renderle pubbliche ........per vedere CHI le fa e A CHI le fa ........
    "Quoto" (vintage mode)

    Peccato che nell'ultimo Ddl parlino di NON obbligo di rendicontazione per importi fino (se non ricordo male) ad una milionata di euri.

  6. #6
    Orgogliosamente Bannato .
    Data Registrazione
    29 Oct 2010
    Messaggi
    18,556
     Likes dati
    480
     Like avuti
    2,094
    Mentioned
    7 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Finanziamento pubblico: esercizi di demagogia spicciola

    Citazione Originariamente Scritto da MrBojangles Visualizza Messaggio
    "Quoto" (vintage mode)

    Peccato che nell'ultimo Ddl parlino di NON obbligo di rendicontazione per importi fino (se non ricordo male) ad una milionata di euri.
    ......ma dai ........non me lo sarei creduto ...........

  7. #7
    ___La Causa del Popolo___
    Data Registrazione
    23 Nov 2011
    Località
    Sovranità politica, indipendenza economica, giustizia sociale
    Messaggi
    40,674
     Likes dati
    54,121
     Like avuti
    28,245
    Mentioned
    1006 Post(s)
    Tagged
    172 Thread(s)

    Predefinito Re: Finanziamento pubblico: esercizi di demagogia spicciola

    "Se non ci fosse il finanziamento pubblico ai partiti, che semmai andrebbe regolato e reso trasparente nelle uscite,cadremmo inesorabilmente nelle mani delle lobbies, che altro non sono che gruppi di pressione normalmente formate da capitalisti, da imprenditori, da banche, da assicurazioni ecc. cioè da settori economici della nazione che hanno interesse a finanziare qualcuno che poi, una volta eletto, ritorni loro il favore."

    Invece oggi, con tutto il finanziamento pubblico, no, eh...?
    "L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
    "Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
    "O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch

  8. #8
    Agente Z
    Data Registrazione
    12 Jan 2011
    Messaggi
    56,170
     Likes dati
    55,154
     Like avuti
    32,297
    Mentioned
    444 Post(s)
    Tagged
    13 Thread(s)

    Predefinito Re: Finanziamento pubblico: esercizi di demagogia spicciola

    un'altro che crede alle lobbies...
    babbo natale no? è rosso, deve essere un sovversivo
    NO ALL'INVIO DI ARMI IN UCRAINA!!!

  9. #9
    Forumista senior
    Data Registrazione
    10 Nov 2011
    Messaggi
    2,377
     Likes dati
    239
     Like avuti
    789
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Finanziamento pubblico: esercizi di demagogia spicciola

    Citazione Originariamente Scritto da cireno Visualizza Messaggio
    Il finanziamento pubblico ai partiti è un tema che serve molto a certi partiti, M5S in testa, per fare facile demagogia e quindi facile presa sugli elettori, specialmente quelli giovani. Se io andassi sul monumento che sta in piazza delDuomo a Milano a urlare contro i politici, contro la casta, le spese della politica,il finanziamento ai partiti, il costo della burocrazia e la lentezza della giustizia avrei, io che non sono nessuno, una massa di persone ad applaudirmi. Facile demagogia quindi quella di chi punta il dito accusatore su argomenti che stanno nella pancia della gente, anche considerato il difficile momento economico che la gente sta vivendo.

    La domanda è: che cosa e perchè si deve finanziare? Una risposta seria e non demagogica dipende dalla risposta a un'altra domanda: che cosa ci aspettiamo dai partiti?
    Ci sono le attività legate alle scadenze elettorali, quelle tutto sommato che pongono minori problemi, perché il costo della macchina elettorale di ogni partito è facilmente verificabile e quindi il rimborso facile da determinare.Ma i partiti non sono solo macchine elettorali,sono associazioni politiche, il che è molto di più. Il loro compito è tenere insieme la società, attraverso una presenza costante e capillare, a contatto con le tante realtà territoriali e con i tanti problemi sociali che, affrontati in solitudine, diventano drammi o tragedie e, affrontati insieme in questo genere di associazioni, possono diventare domande politiche. Inutile dire quanto questa funzione sia importante, soprattutto nel tempo della crisi sociale che è tra noi. Ma tutto questo costa. E allora, come fare se il rimborso pubblico a questi costi viene eliminato seguendo il facile populismo di chi ha magari interesse a che venga eliminato?

    Se non ci fosse il finanziamento pubblico ai partiti, che semmai andrebbe regolato e reso trasparente nelle uscite,cadremmo inesorabilmente nelle mani delle lobbies, che altro non sono che gruppi di pressione normalmente formate da capitalisti, da imprenditori, da banche, da assicurazioni ecc. cioè da settori economici della nazione che hanno interesse a finanziare qualcuno che poi, una volta eletto, ritorni loro il favore.
    Esempio classico: le ultime elezioni americane hanno visto incassare da Obama circa 2 milioni 600mila dollari dichiarati e un 4% non dichiarato(da chi è stato dato). Di questi finanziamenti a Obama la gran parte è arrivata da chi costruisce armi (il 25%) e da chi costruisce auto(il20%) e elettronica (20%). Ora io mi chiedo: ma chi finanzia qualcuno non chiede poi qualcosa in cambio? E chi finanzia un partito è uno che ha denaro e quindi interessi da difendere o è un dipendente pubblico, uno studente o un operaio?

    Nel suo blog Luca Telese ha scritto sull’argomento un articolo che comincia con:-
    -Non fatevi fregare da questa balla del “No al finanziamento ai partiti”, grande campagna demagogica e dannosa. Non fatevi bidonare da chi vi racconta che tagliare i soldi della politica possa portare un guadagno ai cittadini. Anzi:se possibile, convincetevi del contrario.

    E peruna volta sono d’accordo con lui.

    ancora con questa scusa del finanziamento ai partiti altrimenti loro si vendono alle lobby????
    il finanziamento ai partiti serve solo a mantenere un escercito di inutili galoppini tipo te, poi i tuoi eroi oltre ad intascarlo si vendono anche alla prima lobby pronta ad offrire di piu', mi viene da vomitare.

  10. #10
    Moderato con i moderati
    Data Registrazione
    04 May 2005
    Località
    Veneto
    Messaggi
    44,722
     Likes dati
    5,331
     Like avuti
    8,964
    Mentioned
    375 Post(s)
    Tagged
    12 Thread(s)

    Predefinito Re: Finanziamento pubblico: esercizi di demagogia spicciola

    Citazione Originariamente Scritto da albertob Visualizza Messaggio
    ...anche senza un limite basta obbligare a renderle pubbliche ........per vedere CHI le fa e A CHI le fa ........
    Già, ma servirebbe anche un controllo su chi tali somme ha erogato, per escludere possibili imbrogli.... Questo è molto più difficile, ammetterai....

 

 
Pagina 1 di 22 1211 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. finanziamento pubblico: 80% non fu contrario
    Di stefaboy nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 83
    Ultimo Messaggio: 12-04-13, 00:19
  2. Finanziamento pubblico ai partiti
    Di polparo nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 04-04-13, 16:18
  3. Finanziamento pubblico ai partiti...
    Di acquazzurra nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 14
    Ultimo Messaggio: 11-04-12, 16:09
  4. Finanziamento pubblico dei partiti?
    Di APOL nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 16-09-08, 11:11
  5. Finanziamento pubblico
    Di guidulli nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 15-02-07, 13:06

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito