Legge di stabilità: ecco la Trise, la tassa sulla casa

[Ottone-I]

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Il premier Letta La legge di Stabilità prende forma: arriva la Trise, cuneo fiscale da 5 miliardi nel 2014

La legge di Stabilità che sarà varata martedì dal Cdm inizia a prendere forma e già si sa che il suo fulcro sarà la riduzione del cuneo fiscale, con maggiori detrazioni per i lavoratori dipendenti. Ma ci sarà anche la rimodulazione dell' Iva, forse con l'arrivo di una quarta aliquota e la definizione della nuova service tax. Ecco comunque un riepilogo dei punti principali contemplati nella bozza.
Patto di stabilità interno - Esclusione del patto di stabilità interno ''al fine di consentire agli enti locali nel 2014 e 2015 i pagamenti in conto capitale''. Dalla norma si calcolano oneri ''sull'indebitamento e sul fabbisogno di 1.000 milioni di euro per l'anno 2014 e di 1.000 milioni per l'anno 2015''.
Divieto di ricorrere ai derivati - Regioni e enti locali non potranno più ricorrere ai derivati. Finora il blocco al ricorso alla finanza derivata era temporaneo, in attesa di un regolamento. Con la legge di stabilità diventerebbe definitivo.
Deduzioni Irap per nuovi assunti - Deduzioni Irap in arrivo per i nuovi assunti. Le deduzioni saranno per un massimo di 15.000 euro a dipendente.
Istituita la Trise - ''E' istituito in tutti i comuni un tributo sui servizi comunali, denominato TRISE che si articola in due componenti: la prima, a copertura dei costi per la gestione dei rifiuti urbani(TARI); la seconda, a fronte della copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni (TASI)''.
Tasse rendite finanziarie al 22% - La tassa sulle rendite finanziarie passerebbe dal 20% al 22%.
Tasi e Tari - L'aliquota di base della Tasi (cioè della tassa sui servizi indivisibili della casa) è fissata all'1 per mille. La Tasi è una delle due componenti della nuova Trise, l'altra è la Tari e rappresenta l'imposta sui rifiuti.
Sale la detrazione lavoro - La detrazione 'base' riconosciuta ai lavoratori dipendenti potrebbe salire da un valore di 1.338 a 1.450 euro. Il meccanismo, che prevede una riduzione dello 'sconto' in proporzione al reddito, si annulla attorno ai 55.000 euro. Rimane immutato lo sconto per chi non supera gli 8.000 euro.
Tagli alla sanità - Tagli alla sanità per un miliardo nel 2014 ed ulteriori riduzioni dei finanziamenti al comparto anche nel 2015 e 2016. La bozza del ddl prevede la ''rideterminazione dei tetti della spesa farmaceutica territoriale e ospedaliera (dal 11,35 all'11,3 per cento e dal 3,5 al 3,3)'', con un ''effetto finanziario complessivo 220 milioni di euro annui a decorrere dal 2014''. Allo stesso tempo viene stabilita anche la ''riduzione dei tetti per le prestazioni di assistenza ospedaliera e specialistica acquistate dagli erogatori privati accreditati'', con un ''effetto finanziario 280 milioni di euro annui a decorrere dal 2014''. Infine, si legge ancora, viene prevista ''una riduzione del livello del finanziamento di 500 milioni di euro per l'anno 2014 di 1.040 milioni di euro per l'anno 2015 e 1.110 milioni di euro a decorrere dall'anno 2016''.
Tetti alla spesa delle Regioni - Nuovi tetti alla spesa delle Regioni per gli anni 2014-2017 per un importo complessivo di un miliardo. Si precisa che la stretta determinerà ''un miglioramento dell'indebitamento netto e del fabbisogno di 1.000 milioni di euro''.
Rifinanziamento Cig - Il governo rifinanzia la cig in deroga per 600 milioni nel 2014.
14 ottobre 2013

La legge di Stabilità prende forma: arriva la Trise, cuneo fiscale da 5 miliardi nel 2014 | tiscali.notizie

[Malandrina]

Tagli alla sanità - Tagli alla sanità per un miliardo nel 2014 ed ulteriori riduzioni dei finanziamenti al comparto anche nel 2015 e 2016. La bozza del ddl prevede la ''rideterminazione dei tetti della spesa farmaceutica territoriale e ospedaliera (dal 11,35 all'11,3 per cento e dal 3,5 al 3,3)'', con un ''effetto finanziario complessivo 220 milioni di euro annui a decorrere dal 2014''. Allo stesso tempo viene stabilita anche la ''riduzione dei tetti per le prestazioni di assistenza ospedaliera e specialistica acquistate dagli erogatori privati accreditati'', con un ''effetto finanziario 280 milioni di euro annui a decorrere dal 2014''. Infine, si legge ancora, viene prevista ''una riduzione del livello del finanziamento di 500 milioni di euro per l'anno 2014 di 1.040 milioni di euro per l'anno 2015 e 1.110 milioni di euro a decorrere dall'anno 2016''.

Però, dai, non dobbiamo pagare l'IMU sulla prima casa. Che culo.

[Ottone-I]

... ma paghiamo la Trise: che roba sarà mai questa?

[Malandrina]

... ma paghiamo la Trise: che roba sarà mai questa?

Spero che abbiano semplicemente cambiato nome alla Tares, ma non sono sicura.

[Ottone-I]

Il titolo è esattamente quanto scritto da Tiscali, ma all'interno c'è scritto:
"Istituita la Trise - ''E' istituito in tutti i comuni un tributo sui servizi comunali, denominato TRISE che si articola in due componenti: la prima, a copertura dei costi per la gestione dei rifiuti urbani(TARI); la seconda, a fronte della copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni (TASI)''."
più avanti
"Tasi e Tari - L'aliquota di base della Tasi (cioè della tassa sui servizi indivisibili della casa) è fissata all'1 per mille. La Tasi è una delle due componenti della nuova Trise, l'altra è la Tari e rappresenta l'imposta sui rifiuti."

[Malandrina]

Dalla home del Corriere della Sera

LEGGE DI STABILITÀ

Manovra, tagli sanità per 2,6 miliardi
Tassa sulle rendite finanziarie al 22%

La bozza della Legge di Stabilità: interventi per 12 miliardi. Per i Comuni prevista la deroga al patto
di Stabilità per 2 miliardi, sgravi per i neo assunti.
Tares addio, sulla casa
arriva la Trise. Letta: certezze per tre anni

[ciddo]

La montagna ha partorito il topolino.

[ciddo]

Però, dai, non dobbiamo pagare l'IMU sulla prima casa. Che culo.

Ma va che se vuoi fare un bonifico al tuo ospedale equivalente all'IMU sulla tua cosa, mica lo rifiutano...

[Desmond]

La degna legge di stabilità di questo governicchio.

Il nulla.