"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
I tamarri, dalle mie parti tutti di origine meridionale, sono come le scimmie dello zoo: se incroci il loro sguardo si offendono (!!!) e ti vogliono menare. Specialmente se sono in quattro o cinque.
non c'è peggior sordo di chi non vuol capire!
Potrebbe essere una puttanata ?...potrebbe darsi che due sordomuti e due catanesi si sono afrontati per 4 secondi, fin quando i catanesi hanno scoperto che erano sordomuti, e la cosa è finita li ?....potrebbe essere che i bastoni e le catene, l'apparecchio acustico strappato e tutto il resto, siano un ricamino del giornalista in cerca di notizie, senza trovarne, per cui se le "confeziona" a suo uso e consumo ?.....
Il sordomuto non usa la mimica con chi non la conosce, e impiega mezzo secondo a far capire che è sordomuto. Quindi l'equivoco è una cavolata immensa.
Nel caso in cui il catanese avesse capito che trattavasi di sordomuti, e avesse voluto comunque accendere la rissa (cosa che personalmente trovo improbabile) si sarebbero menati ; non avrebbero picchiato dei sordomuti indifesi.
E poi sul forum esce il solito drittone che spiega che dalle sue parti i tamarri sono meridionali, si offendono, e ti picchiano se li guardi.
E poi esce l'altra ipotesi che forse trattasi di fascisti, o di nazisti, o di veghiani, o di comunisti maoisti ......
Ma per favore, possibile che l'italiano si beve tutto, e non perde occasione per fare del razzismo a pane e broccoli ?.....
Percio' Berlusconi, Alfano e Letta in Italia vi spennano da anni, perché mediamente, non tutti, siete un pochino boccaloni.
Per mia scelta di vita non rispondo a persone idiote, in mala fede, ottuse o volgari, omminicchi e provocatori, presuntuosi e gente senza palle, bugiardi, millantatori, incapaci e psicolabili.
Come la storiella del tale che entra in un bar e, rivolto al titolare, fa due volte il gesto delle corna e poi quello dell'ombrello... L'altro sta per adirarsi, ma interviene un avventore e spiega "Ma no... vuole due cornetti e un tè!"...
"Tante aurore devono ancora splendere" (Ṛgveda)
Bisogna adattarsi al presente, anche se ci pare meglio il passato.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Vedi amico, non vorrei contraddirti, ma ho l'età sufficientemente avanzata per avere un minimo di esperienza in questo campo.
Conosco discretamente l'Italia tutta, magari non proprio come te, ma abbastanza. Il motivo è che per ragioni professionali, ho lavorato un po' dappertutto, e soprattutto di notte.
Di persone che se le guardi ti si avvicinano e cercano la rissa ne ho incontrate un bel po' ..... e quelli che l'hanno trovata erano ascolani, anconetani, mestrini e milanesi, per quanto mi riguarda. Altri, in Italia e all'estero, in qualche occasione hanno abbandonato l'intento. Ne ho viste di ogni tipo, e a 26 anni avevo già il porto d'armi. Proprio per questo motivo. Ti risparmio i particolari.
Poi tue esperienze saranno molto piu' complete, e non discuto. Ma pensa te che di uno di questi ...ehm... incontri ho ancora in corso un processo da 6 anni.
Secondo me la generalizzazione è sempre foriera di disinformazione. E sempre secondo me i napoletani ed i bergamaschi, insieme ai torinesi, ai padovani ecc.... ecc... non hanno specificità locali di "buzzurrismo".
Il tamarro l'ho trovato a Brembate e a Monaco di Baviera, cosi' come a Copenaghen, a Capo d'Orlando e a Barcellona. Abbi fede, gira qualche decennio per il mondo, quasi sempre di notte, e poi ne riparliamo.
Imho.
Ultima modifica di mad; 19-10-13 alle 09:34
Per mia scelta di vita non rispondo a persone idiote, in mala fede, ottuse o volgari, omminicchi e provocatori, presuntuosi e gente senza palle, bugiardi, millantatori, incapaci e psicolabili.