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  1. #21
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    Predefinito Re: Londra shock: "Fra 10 anni dell'Italia non resterà nulla"

    Citazione Originariamente Scritto da Antonio Banderas Visualizza Messaggio
    Che ragionamento socialista di merda è per quei ragionamenti del cazzo come questo che l' Italia sparirà
    Se l'italia è nella merda è x gente come te che ha votato il pregiudicato x vent'anni...quindi evita di sciorinare lezioni adesso che è meglio.
    Documentario mai visto in Italia....nn è difficile capire perchè....

    http://video.google.it/videoplay?doc...entario&hl=en#

  2. #22
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    Predefinito Re: London School of Economics: dell'Italia non rimarrà nulla...

    Citazione Originariamente Scritto da Airbus Visualizza Messaggio
    Ma meno male.....
    ......la fuga di cervelli e l'arrivo di parassiti ?
    Sei il solito genio ............

  3. #23
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    Predefinito Re: Londra shock: "Fra 10 anni dell'Italia non resterà nulla"

    Citazione Originariamente Scritto da Dredd83 Visualizza Messaggio
    Se l'italia è nella merda è x gente come te che ha votato il pregiudicato x vent'anni...quindi evita di sciorinare lezioni adesso che è meglio.
    ecco l'altro al quale hanno fatto il lavaggio del cervello!!!ma non lo capisci che ti hanno preso per il cul..!!!ma non capisci che hanno dato addosso al berlusca perché non avevano uno straccio di programma e poi facevano gli affari insieme?
    ma possibile che tu (ed altri ) non l'abbiate ancora capito?te lo stan mettendo in quel posto e tu l'unico commento che hai da fare è che è colpa del nano?SVEGLIA

  4. #24
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    Predefinito Re: Londra shock: "Fra 10 anni dell'Italia non resterà nulla"

    Citazione Originariamente Scritto da dDuck Visualizza Messaggio
    cribbio è colpa dei comunisti, ...............

    Presidenti del Consiglio per durata incarico

    N. Giorni Presidente del Consiglio Governi
    1. 3 340 Silvio Berlusconi
    4
    2. 2 679 Giulio Andreotti 7[3]
    3. 2 548 Alcide De Gasperi 7[4]
    4. 2 247 Aldo Moro 5
    5. 1 652 Amintore Fanfani 6[3]
    6. 1 608 Romano Prodi 2
    7. 1 321 Bettino Craxi 2
    8. 1 109 Mariano Rumor 5
    9. 1 081 Antonio Segni 2
    10. 716 Giuliano Amato 2
    11. 560 Emilio Colombo 1
    12. 552 Massimo D'Alema 2
    13. 529 Mario Monti 1
    14. 521 Giovanni Spadolini 2
    15. 507 Mario Scelba 1
    16. 486 Lamberto Dini 1
    17. 465 Ciriaco De Mita 1
    18. 441 Francesco Cossiga 2
    19. 408 Adone Zoli 1
    20. 377 Carlo Azeglio Ciampi 1
    21. 337 Giovanni Leone 2
    22. 260 Giovanni Goria 1
    23. 253 Arnaldo Forlani 1
    24. 172[1] Enrico Letta 1
    25. 148 Giuseppe Pella 1
    26. 123 Fernando Tambroni 1
    Che vor dì? Quando c'era il centrodestra al governo il presidente del consiglio era sempre Berlusconi mentre quando c'era la sinistra era la nullità di turno. Tanti piccoli nani inconcludenti come Letta che già doveva reperire fondi con 3 euro di tasse in più per ogni euro di taglio, e addirittura ha azzerato i pochi tagli che doveva fare
    Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile

  5. #25
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    Predefinito Re: Londra shock: "Fra 10 anni dell'Italia non resterà nulla"

    Citazione Originariamente Scritto da Rick Hunter Visualizza Messaggio
    ragionamento socialista di merda perché? argomenti, non chiacchiere
    Perchè un rapporto di lavoro è un libero contratto tra le parti con un libero inizio e una libera cessazione, (così dovrebbe essere tra persone civilie) non esistono nè sfruttatori nè sfruttati.
    In ogni modo è decisamente odioso spiegare che l' acqua bagna e il sole scalda !!!
    Le dimensioni della fava sono come i soldi : Non contano solo quando ci sono

  6. #26
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    Predefinito Re: Londra shock: "Fra 10 anni dell'Italia non resterà nulla"

    Citazione Originariamente Scritto da Roatta Mario Visualizza Messaggio
    la colpa degli italiani è di non prendere i forconi per andare a togliere il potere agli affamatori del popolo
    La colpa degli italiani per il 99% è quella di votare in base a tifoserie di partito e non in base ai contenuti !
    Le dimensioni della fava sono come i soldi : Non contano solo quando ci sono

  7. #27
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    Exclamation London School of Economics: dell’Italia non rimarrà nulla, in 10 anni si dissolverà

    London School of Economics: dell?Italia non rimarrà nulla, in 10 anni si dissolverà

    LONDRA - "Gli storici del futuro probabilmente guarderanno all'Italia come un caso perfetto di un Paese che è riuscito a passare da una condizione di nazione prospera e leader industriale in soli vent'anni in una condizione di desertificazione economica, di incapacità di gestione demografica, di rampate terzomondializzazione,di caduta verticale della produzione culturale e di un completo caos politico istituzionale.
    Lo scenario di un serio crollo delle finanze dello Stato italiano sta crescendo, con i ricavi dalla tassazione diretta diminuiti del 7% in luglio, un rapporto deficit/Pil maggiore del 3% e un debito pubblico ben al di sopra del 130%. Peggiorerà.Il governo sa perfettamente che la situazione è insostenibile, ma per il momento è in grado soltanto di ricorrere ad un aumento estremamente miope dell'IVA (un incredibile 22%!), che deprime ulteriormente i consumi, e a vacui proclami circa la necessità di spostare il carico fiscale dal lavoro e dalle imprese alle rendite finanziarie. Le probabilità che questo accada sono essenzialmente trascurabili. Per tutta l'estate, i leader politici italiani e la stampa mainstream hanno martellato la popolazione con messaggi di una ripresa imminente. In effetti, non è impossibile per un'economia che ha perso circa l'8 % del suo PIL avere uno o più trimestri in territorio positivo. Chiamare un (forse) +0,3% di aumento annuo "ripresa" è una distorsione semantica, considerando il disastro economico degli ultimi cinque anni. Più corretto sarebbe parlare di una transizione da una grave recessione a una sorta di stagnazione.
    Il 15% del settore manifatturiero in Italia, prima della crisi il più grande in Europa dopo la Germania, è stato distrutto e circa 32.000 aziende sono scomparse. Questo dato da solo dimostra l'immensa quantità di danni irreparabili che il Paese subisce. Questa situazione ha le sue radici nella cultura politica enormemente degradata dell'élite del Paese, che, negli ultimi decenni, ha negoziato e firmato numerosi accordi e trattati internazionali, senza mai considerare il reale interesse economico del Paese e senza alcuna pianificazione significativa del futuro della nazione. L'Italia non avrebbe potuto affrontare l'ultima ondata di globalizzazione in condizioni peggiori.
    La leadership del Paese non ha mai riconosciuto che l'apertura indiscriminata di prodotti industriali a basso costo dell'Asia avrebbe distrutto industrie una volta leader in Italia negli stessi settori. Ha firmato i trattati sull'Euro promettendo ai partner europei riforme mai attuate, ma impegnandosi in politiche di austerità. Ha firmato il regolamento di Dublino sui confini dell'UE sapendo perfettamente che l'Italia non è neanche lontanamente in grado (come dimostra il continuo afflusso di immigrati clandestini a Lampedusa e gli inevitabili incidenti mortali) di pattugliare e proteggere i suoi confini. Di conseguenza , l'Italia si è rinchiusa in una rete di strutture giuridiche che rendono la scomparsa completa della nazione certa.
    L'Italia ha attualmente il livello di tassazione sulle imprese più alto dell'UE e uno dei più alti al mondo. Questo insieme a un mix fatale di terribile gestione finanziaria, infrastrutture inadeguate, corruzione onnipresente, burocrazia inefficiente, il sistema di giustizia più lento e inaffidabile d'Europa, sta spingendo tutti gli imprenditori fuori dal Paese . Non solo verso destinazioni che offrono lavoratori a basso costo, come in Oriente o in Asia meridionale: un grande flusso di aziende italiane si riversa nella vicina Svizzera e in Austria dove, nonostante i costi relativamente elevati di lavoro, le aziende troveranno un vero e proprio Stato a collaborare con loro, anziché a sabotarli. A un recente evento organizzato dalla città svizzera di Chiasso per illustrare le opportunità di investimento nel Canton Ticino hanno partecipato ben 250 imprenditori italiani.
    La scomparsa dell'Italia in quanto nazione industriale si riflette anche nel livello senza precedenti di fuga di cervelli con decine di migliaia di giovani ricercatori, scienziati, tecnici che emigrano in Germania, Francia, Gran Bretagna, Scandinavia, così come in Nord America e Asia orientale. Coloro che producono valore, insieme alla maggior parte delle persone istruite è in partenza, pensa di andar via, o vorrebbe emigrare. L'Italia è diventato un luogo di saccheggio demografico per gli altri Paesi più organizzati che hanno l'opportunità di attrarre facilmente lavoratori altamente, addestrati a spese dello Stato italiano, offrendo loro prospettive economiche ragionevoli che non potranno mai avere in Italia.
    L'Italia è entrata in un periodo di anomalia costituzionale. Perché i politici di partito hanno portato il Paese ad un quasi – collasso nel 2011, un evento che avrebbe avuto gravi conseguenze a livello globale. Il Paese è stato essenzialmente governato da tecnocrati provenienti dall'ufficio del Presidente Repubblica, i burocrati di diversi ministeri chiave e la Banca d'Italia. Il loro compito è quello di garantire la stabilità in Italia nei confronti dell'UE e dei mercati finanziari a qualsiasi costo. Questo è stato finora raggiunto emarginando sia i partiti politici sia il Parlamento a livelli senza precedenti, e con un interventismo onnipresente e costituzionalmente discutibile del Presidente della Repubblica , che ha esteso i suoi poteri ben oltre i confini dell'ordine repubblicano. L'interventismo del Presidente è particolarmente evidente nella creazione del governo Monti e del governo Letta, che sono entrambi espressione diretta del Quirinale.
    L'illusione ormai diffusa, che molti italiani coltivano, è credere che il Presidente, la Banca d'Italia e la burocrazia sappiano come salvare il Paese. Saranno amaramente delusi. L'attuale leadership non ha la capacità, e forse neppure l'intenzione, di salvare il Paese dalla rovina. Sarebbe facile sostenere che Monti ha aggravato la già grave recessione. Letta sta seguendo esattamente lo stesso percorso: tutto deve essere sacrificato in nome della stabilità. I tecnocrati condividono le stesse origini culturali dei partiti politici e, in simbiosi con loro, sono riusciti ad elevarsi alle loro posizioni attuali: è quindi inutile pensare che otterranno risultati migliori, dal momento che non sono neppure in grado di avere una visione a lungo termine per il Paese. Sono in realtà i garanti della scomparsa dell'Italia.
    In conclusione, la rapidità del declino è davvero mozzafiato. Continuando su questa strada, in meno di una generazione non rimarrà nulla dell'Italia nazione industriale moderna. Entro un altro decennio, o giù di lì, intere regioni, come la Sardegna o Liguria, saranno così demograficamente compromesse che non potranno mai più recuperare.
    I fondatori dello Stato italiano 152 anni fa avevano combattuto, addirittura fino alla morte, per portare l'Italia a quella posizione centrale di potenza culturale ed economica all'interno del mondo occidentale, che il Paese aveva occupato solo nel tardo Medio Evo e nel Rinascimento. Quel progetto ora è fallito, insieme con l'idea di avere una qualche ambizione politica significativa e il messianico (inutile) intento universalista di salvare il mondo, anche a spese della propria comunità. A meno di un miracolo, possono volerci secoli per ricostruire l'Italia."
    Autore: Dr. Roberto Orsi - London School of Economics (Fonte il nord)
    "Non c'è amore più grande di chi dona la vita per gli amici" (Gv 15,13)

  8. #28
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    Predefinito Re: Londra shock: "Fra 10 anni dell'Italia non resterà nulla"

    Citazione Originariamente Scritto da Dredd83 Visualizza Messaggio
    Se l'italia è nella merda è x gente come te che ha votato il pregiudicato x vent'anni...quindi evita di sciorinare lezioni adesso che è meglio.
    Certo perchè se invece votavamo in massa il CSX ora sarebbero tutte rose e fiori vero ?
    Ma va a cagare vah !
    Le dimensioni della fava sono come i soldi : Non contano solo quando ci sono

  9. #29
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    Predefinito Re: London School of Economics: dell’Italia non rimarrà nulla, in 10 anni si dissolve

    Mi sono appena accorto che esiste già un 3d con lo stesso titolo. Chiedo venia. Potreste accorpare? grazie.
    "Non c'è amore più grande di chi dona la vita per gli amici" (Gv 15,13)

  10. #30
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    Predefinito Re: Londra shock: "Fra 10 anni dell'Italia non resterà nulla"

    Citazione Originariamente Scritto da Dredd83 Visualizza Messaggio
    Se l'italia è nella merda è x gente come te che ha votato il pregiudicato x vent'anni...quindi evita di sciorinare lezioni adesso che è meglio.

    beh, dai, anche voi che vivete a scrocco, un pochino di colpa ce l'avete...
    Il politically correct è la distruzione del pensiero mediante la distruzione dei suoi archetipi.
    L'uomo-eroe, la donna piena di grazia, Dio, il bello.
    Vieta il disprezzo del male per impedire il bene.
    Rende l'uomo falso, obliquo, codardo.

 

 
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