Signori del CentroDestra: parliamo del programma comune della coalizione centrodestra

[Perseo]

Comunque bisogna notare che in tutti questi programmi ci sono due categorie di proposte di natura molto diversa.

Ovvero le azioni legislative e le azioni di governo, esecutive.

Penso che bisognerebbe tenere conto di questa differenza per mettere assieme un programma comprensibile.

Se anche RN e PL mettessero un loro programma come hanno fatto gli altri due sarebbe già un passo, poi si potrebbe passare a scegliere una proposta di legge e una azione di governo per partito e ci troveremmo con un programma comune di otto punti.

[Perseo]

Credo che bisognerebbe adottare una posizione comune riguardo all'UE, onde evitare voti divergenti nella prossima legislatura. Al limite ci si può impegnare ad astenersi tutti, se non si trova una piattaforma comune.

E' un problema il voto divergente in una alleanza che ha la libertà come base ?

[C@scista]

Considerato che il gioco dovrebbe simulare esplicitamente lo Stato Italiano che ne pensate di introdurre alcune riforme della Costituzione? Ad esempio abolizione del Senato, revisione degli statuti regionali in modo che tutte le Regioni abbiano lo stesso regime di autonomia speciale (ma non più così speciale come quello del TAA). Accorpamento di Regioni. Sistema del "cancellierato" legato ad una legge elettorale ispirata a quella spagnola.
Revisione dei Trattati UE, agendo di comune accordo con il Regno Unito e con uso massiccio del veto, nelle materie in cui è possibile.

Sull'accorpamento delle regioni il PCF non è particolarmente favorevole (tra l'altro abbiamo varato la legge Haxel C@scista sul federalismo ) per cui si ad eventuali accorpamenti alle piccole regioni ma no alle macroregioni. Sul proporre un passaggio al monocameralismo per il parlamento italiano se ne puo' senz'altro parlare, quanto alla revisione dei trattati europei anche qui se ne puo' sen'z'altro discutere anzi ricordo che nella terza legislatura il PCF fece una vera e propria battaglia parlamentare (non riuscita)

[von Dekken]

E' un problema il voto divergente in una alleanza che ha la libertà come base ?

Nulla è un problema.
Ma è un nonsenso allearsi se si hanno prospettive politiche profodamente diverse. A parte il fatto che la legge elettorale quasi impone le alleanze. Ma in tal caso si chiarisca che si tratta solo di un cartello elettorale.

[Perseo]

Un cartello elettorale con dei punti che ci si impegna a votare.

Su quel che resta fuori dai punti non sono contrario al voto divergente.

[von Dekken]

Sull'accorpamento delle regioni il PCF non è particolarmente favorevole (tra l'altro abbiamo varato la legge Haxel C@scista sul federalismo ) per cui si ad eventuali accorpamenti alle piccole regioni ma no alle macroregioni. Sul proporre un passaggio al monocameralismo per il parlamento italiano se ne puo' senz'altro parlare, quanto alla revisione dei trattati europei anche qui se ne puo' sen'z'altro discutere anzi ricordo che nella terza legislatura il PCF fece una vera e propria battaglia parlamentare (non riuscita)

Preciso che le mie sono riflessioni personali, considerato che non sono né rappresentante del PL né candidato alla Camera.
Riguardo alla ristrutturazione dell'assetto territoriale non penso alle cosidette macroregioni, ma piuttosto alla creazione di 6/8 Regioni incardinate sui territori storici dell'Italia, e cmq la cosa sarebbe strettamente correlata con la modifica degli Statuti.

Riguardo ai Trattati Europei credo che dovrebeb essere il fulcro della lotta politica della prossima legislatura.

[von Dekken]

Un cartello elettorale con dei punti che ci si impegna a votare.

Su quel che resta fuori dai punti non sono contrario al voto divergente.

D'accordo anche così, anche se scommetto che rimarranno fuori tutte le questioni di maggior momento.

[Perseo]

Sulle regioni io preferirei abolire le provincie.
E a quel punto fare delle regioni molto grandi non sarebbe conveniente, le terrei così.
E sarei d'accordo a estendere lo statuto speciale a tutte, basta che non si finisca con venti miniparlamenti di ladri come in Sicilia.

[C@scista]

Sulle regioni io preferirei abolire le provincie.
E a quel punto fare delle regioni molto grandi non sarebbe conveniente, le terrei così.
E sarei d'accordo a estendere lo statuto speciale a tutte, basta che non si finisca con venti miniparlamenti di ladri come in Sicilia.

Quello di abolire le provincie è un obiettivo che abbiamo già ottenuto nella seconda legislatura: la Legge sul federalismo Haxel C@scista le ha abolite

[von Dekken]

Però vorrei farvi riflettere che se anche si aboliscono le Province un ente territoriale intermedio, se non altro che coordini i Comuni di una certa zona, è indispensabile. Non ha senso avere la Regione e saltare al livello comunale con centinaia di Comuni, con dimensioni e popolazione molto diverse.

Riguardo alle legge approvate precedentemente...siccome però noi simuleremmo l'Italia di oggi dovremmo ripartire da capo, altrimenti iniziamo già a simulare un Italia che non eiste.