Passeggiando per strada l'unica cosa più ridicola di un uomo col chihuaha è vedere una donna con un cane che pesa quanto lei al guinzaglio che la trascina a destra e manca.
Passeggiando per strada l'unica cosa più ridicola di un uomo col chihuaha è vedere una donna con un cane che pesa quanto lei al guinzaglio che la trascina a destra e manca.
Preferisco di no.
Ultima modifica di Amalie; 29-10-13 alle 16:18
Siamo d'accordo che alla base c'è un fattore di inciviltà, come lo è per enne altri problemi che attanagliano la società, detto questo abbi pazienza se vedo come priorità il fatto che mancano soldi per per tutto ed ogni anno siamo tartassati sempre più.
Poi per carità tanto di cappello a chi spende soldi e tempo di tasca sua per dare ricovero ai randagi, ma credimi oltre a queste lodevoli realtà ce ne sono altrettante che ne fanno solo un'attività di mera speculazione, lasciando a marcire i cani in gabbie strapiene.
J'aime écouter des mensonges quand je connais la vérité.
Negli ultimi 10 anni il randagismo e l'abbandono dei cani, stando alle statistiche Istat e ai dati del comune di Milano di pochi anni fa, si sono pesantemente ridotti ; il che non vuol dire che sono spariti.
E' normale che in un periodo di difficoltà economica uno stato o un comune non possa dedicare eccessive risorse alla tutela dei cani randagli. E' comprendibile, e lo trovo anche giusto.
Va considerato pero' che se sono diminuiti i cani randagi, e sono aumentati in cani nelle famiglie di italiani, non è cresciuta di pari passo l'educazione delle persone, che potrebbe infliggere un colpo decisivo al randagismo : vale a dire sterilizzare i cani.
Quando affidiamo un cane ad un possibile adottante deve essere firmata una dichiarazione secondo cui chi adotta un cane si impegna a sterilizzarlo nel giro di 12 mesi.
E' vero che questa pratica sta facendo aumentare per fortuna queste sterilizzazioni (l'anno scorso ne abbiamo fatte al canile ben 96) , ma è altrettanto vero che siamo sempre lontanissimi da un limite accettabile del 30 % sul territorio.
Voglio dire, senza fare dell'animalismo a pane e broccoli, che chi NON ama i cani ha il diritto di starsene per fatti suoi e non essere minacciato, aggredito o semplicemente infastidito da un'orda di cagnacci senza padrone.
Ma è altrettanto giusto che chi si ritiene una persona civile ed animalista, che fuma poco ed ascolta i Pooh (come diceva Pino Daniele ...), e magari partecipa ai sit-in contro la vivisezione insieme alla Brambilla, potrebbe pure spendere 100 euro per sterilizzare il proprio cane maschio (300 se femmina), facendo in tal modo un piacere a se stesso e al proprio cane, e contribuendo in concreto, senza chiacchiere o cazzate inventate di sana pianta, a ridurre drasticamente il randagismo.
Imho.
Per mia scelta di vita non rispondo a persone idiote, in mala fede, ottuse o volgari, omminicchi e provocatori, presuntuosi e gente senza palle, bugiardi, millantatori, incapaci e psicolabili.
VOTO AL 100% SALVINI! VIVA LA LEGA! PRESENTE SU SOLO TWITTER @LisadaCa
Questo aiuta. Anche nell'ambito della mia famiglia ci sono alcuni cani che per scelta non vengono fatti accoppiare, e quindi come se fossero sterilizzati. Se facessero tutti cosi' ci troveremmo senza manco un cane randagio , ed i proprietari di cani sarebbero assediati dagli altri cinofili per avere dei cuccioli. Il tutto poi a zero spese per la comunità. E sempre che si smettesse di comprare cani di importazione.
Per mia scelta di vita non rispondo a persone idiote, in mala fede, ottuse o volgari, omminicchi e provocatori, presuntuosi e gente senza palle, bugiardi, millantatori, incapaci e psicolabili.
qui al sud, il fenomeno del randagismo sta diventando una emergenza.
ad es. il paese dove vivo in calabria è letteralmente infestato da cani randagi da quando il comune è in dissesto e l'unico canile è stato chiuso dalla polizia provinciale per violazione di norme igieniche.
un tempo erano gli spazzini che provvedevano a rimediare al fenomeno: in pratica quando diventavano troppo numerosi li catturavano e li uccidevano senza farli soffrire.
ora invece si rifiutano di farlo perchè hanno paura di commettere reato.
allora agli abitanti di alcuni quartieri di campagna in cui la situazione è davvero pericolosa non hanno che un rimedio che a mio avviso è atroce: mettere palline di carne avvelenata per le strade. la morte è davvero orribile perchè provoca una lunga agonia e non si trova nessuno che per pietà è disposto aa andarli a sparare perchè c'è il problema del reato.
io dico una cosa: quando si fa una legge che vieta qualcosa bisognerebbe prima pensare alle norme di attuazione.