Ecco cos' avrebbero già portato a casa i grillini, dando la fiducia a Bersani

[occidentale]

Avrai notato anche tu che trinchetto non ha fatto riferimento alla natura dolosa o colposa dell'incidente.
Per lui "non conta" in quanto vecchio, non in quanto colposo.

E dimmi tu se quella non è una difesa a qualsiasi costo.

I fatti, Garat. Solo i fatti, prego.
Il fatto e' che Grillo ha una condanna per un fatto di trenta anni fa, passata in giudicato.
Ha pagato il suo conto con la giustizia.
Ha il diritto di propagandare le sue idee e lo fa, senza fare danno a nessuno.
Che poi si tenga fuori dal parlamento per rispetto a norme che il suo movimento si e' dato anni fa, gli fa onore, direi, visti quanti parlamentari, anche del PD hanno guai con la giustizia ben piu' gravi e se ne stanno al caldo in parlamento.

[atvar51]

Io ve lo ridico, poi fate come vi pare.
Aggrapparsi alle condanne di una persona per escluderla dalla vita politica e' da regime dittatoriale, non da democrazia.
Non a caso il nostro sistema giuridico e giurisdizionale e' mutuato in larga parte da quello fascista.

e cioe' viva toto' riina?

"riina for president"?

[atvar51]

I fatti, Garat. Solo i fatti, prego.
Il fatto e' che Grillo ha una condanna per un fatto di trenta anni fa, passata in giudicato.
Ha pagato il suo conto con la giustizia.
Ha il diritto di propagandare le sue idee e lo fa, senza fare danno a nessuno.
Che poi si tenga fuori dal parlamento per rispetto a norme che il suo movimento si e' dato anni fa, gli fa onore, direi, visti quanti parlamentari, anche del PD hanno guai con la giustizia ben piu' gravi e se ne stanno al caldo in parlamento.

Sei troppp razionale

Non ti capisce

[Maestrale]

I fatti, Garat. Solo i fatti, prego.
Il fatto e' che Grillo ha una condanna per un fatto di trenta anni fa, passata in giudicato.
Ha pagato il suo conto con la giustizia.
Ha il diritto di propagandare le sue idee e lo fa, senza fare danno a nessuno.
Che poi si tenga fuori dal parlamento per rispetto a norme che il suo movimento si e' dato anni fa, gli fa onore, direi, visti quanti parlamentari, anche del PD hanno guai con la giustizia ben piu' gravi e se ne stanno al caldo in parlamento.

I fatti sono che Grillo ha una condanna definitiva per un incidente stradale.
Che il Berlusca ha una condanna definitiva per aver frodato il fisco per 12 anni (compreso il periodo in cui era Presidente del Consiglio), una condanna in primo grado per concussione e sfruttamento della prostituzione minorile, un'altra condanna in primo grado per ricettazione (lo scandalo Unipol, che ci dimentichiamo sempre, reato tra l'altro strettamente connesso con la politica, a confronto del quale anche il Watergate impallidisce). Diverse prescrizioni, qualche amnistia, qualche assoluzione per essersi depenalizzato il reato che gli era contestato mentre governava.
Di Grillo si può dire di tutto, a partire dal fatto che sia un arrogante di merda. Ma va detto che avendo una condanna per incidente stradale, ha avuto il buon senso di non entrare in politica personalmente, proprio perché ha un sufficiente rispetto per le istituzioni per capire che non è opportuno candidarsi. "Candidato" è una parola che deriva dal greco e che non a caso significa bianco, pulito, senza macchia... candido, appunto.
Se ce l'ha fatta Grillo vuol dire che anche Berlusconi avrebbe tutti i mezzi economici necessari per uscire dal Parlamento e fare politica dall'esterno. Se fosse animato semplicemente dalla passione politica lo potrebbe fare. Ma non lo fa perché vuole pararsi il culo dalle conseguenze dei suoi comportamenti illegali, nascondendosi in Parlamento e facendo di tutto per non esserne buttato fuori.

A parte questi piccoli dettagli avete ragione, i due casi si somigliano.

[dragone]

Reddito di cittadinanza (NO)
Misure immediate per il rilancio della piccola e media impresa (SI)
Legge anticorruzione (SI)
Informatizzazione e semplificazione dello Stato (SI)
Abolizione dei contributi pubblici ai partiti (SI, a certe condizioni) *
Istituzione di un “politometro” per verificare arricchimenti illeciti dei
politici negli ultimi 20 anni (NO)
Referendum propositivo e senza quorum (NO)
Referendum sulla permanenza nell’euro (NO)
Obbligo di discussione di ogni legge di iniziativa popolare in Parlamento
con voto palese (SI)
Una sola rete televisiva pubblica, senza pubblicità, indipendente dai partiti (NO, senza pubblicità come camperebbe?)
Elezione diretta dei parlamentari alla Camera e al Senato (SI)
Massimo di due mandati elettivi (NO, massimo tre)
Legge sul conflitto di interessi (SI)
Ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola pubblica (SI)
Abolizione dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali (NO)
Accesso gratuito alla Rete per cittadinanza (SI)
Abolizione dell’IMU sulla prima casa (NO)
Non pignorabilità della prima casa (SI)
Eliminazione delle province (SI)
Abolizione di Equitalia (NO)

Ecco qua sopra i 20 punti del programma 5 Stelle. Se i pentastellati avessero concesso la fiducia a Bersani, 11 punti su 20 (i SI) li avrebbero portati a casa o starebbero per farlo, rivendicandone poi il merito davanti ai propri elettori. Cosi invece il merito di molte di queste riforme andrà al PDL e naturalmente al PD. Ma Grillo insiste, lui vuole tutto o niente e per questo è disposto ad aspettare finché ne rimarrà uno solo. Cioè, tra 15 o 20 anni (se va bene).

* Le condizioni poste da Bersani per abolire il finanziamento, erano che prima tutti i partiti e movimenti si dotassero di un vero statuto e di un tesoriere e pubblicassero dei bilanci certificati.

questo è un 3ad da motorini.
tu credi che il pd voglia fare tutte le cose alle quali hai messo un si vicino?
spero che tu sia in malafede perchè se ci credi veramente hai problemi seri

[dragone]

Cioè D'Alema è furbo perché non si è fatto beccare, e Grillo invece no?

quindi secondo il buon garat se ammazzo 100 persone ma non ho una condanna sono migliore di beppe...ho sempre pensato che garat fosse molto acuto

[occidentale]

e cioe' viva toto' riina?

"riina for president"?

Chiaramente no. Ma quello altro che una condanna.
Ergastolo poi porta con se la morte civile, no?

[Garat]

I fatti, Garat. Solo i fatti, prego.
Il fatto e' che Grillo ha una condanna per un fatto di trenta anni fa, passata in giudicato.
Ha pagato il suo conto con la giustizia.
Ha il diritto di propagandare le sue idee e lo fa, senza fare danno a nessuno.
Che poi si tenga fuori dal parlamento per rispetto a norme che il suo movimento si e' dato anni fa, gli fa onore, direi, visti quanti parlamentari, anche del PD hanno guai con la giustizia ben piu' gravi e se ne stanno al caldo in parlamento.

Guarda che non sto attaccando BG. Lo trovo incoerente, ma la sua posizione è legittima.
Quel che evidenziavo è l'incoerenza di trinchetto che prima straparla di pregiudicati, politici ladri e malandrini ecc ecc e poi difende il suo padrone in quanto il suo reato è di trenta anni fa. Neanche perché colposo, ma perché vecchio.

Dico: ma non lo notate che i grillini son diventati peggio dei bananas quando si tratta di difendere il loro mito?
Io onestamente ho i brividi a leggere certi messaggi, cambiando il nome potrebbero essere stati scritti indifferentemente da leviathan/trinchetto/salvatoredell'espatrio/gonfu o da giovanni81/anticomunista/svicolone.

[Leviathan]

pensa i tuoi che sono dettati probabilmente da Gasparri

quante persone sono morte per la crisi prolungata dal PDDL?

più di 3?

[occidentale]

I fatti sono che Grillo ha una condanna definitiva per un incidente stradale.
Che il Berlusca ha una condanna definitiva per aver frodato il fisco per 12 anni (compreso il periodo in cui era Presidente del Consiglio), una condanna in primo grado per concussione e sfruttamento della prostituzione minorile, un'altra condanna in primo grado per ricettazione (lo scandalo Unipol, che ci dimentichiamo sempre, reato tra l'altro strettamente connesso con la politica, a confronto del quale anche il Watergate impallidisce). Diverse prescrizioni, qualche amnistia, qualche assoluzione per essersi depenalizzato il reato che gli era contestato mentre governava.
Di Grillo si può dire di tutto, a partire dal fatto che sia un arrogante di merda. Ma va detto che avendo una condanna per incidente stradale, ha avuto il buon senso di non entrare in politica personalmente, proprio perché ha un sufficiente rispetto per le istituzioni per capire che non è opportuno candidarsi. "Candidato" è una parola che deriva dal greco e che non a caso significa bianco, pulito, senza macchia... candido, appunto.
Se ce l'ha fatta Grillo vuol dire che anche Berlusconi avrebbe tutti i mezzi economici necessari per uscire dal Parlamento e fare politica dall'esterno. Se fosse animato semplicemente dalla passione politica lo potrebbe fare. Ma non lo fa perché vuole pararsi il culo dalle conseguenze dei suoi comportamenti illegali, nascondendosi in Parlamento e facendo di tutto per non esserne buttato fuori.

A parte questi piccoli dettagli avete ragione, i due casi si somigliano.

Candidato viene dal latino, intanto. e significa semplicemente colui che indossa la toga candida, ossia sbiancata per indicare la purezza delle intenzioni di colui che ricercava una carica pubblica.