Per mia scelta di vita non rispondo a persone idiote, in mala fede, ottuse o volgari, omminicchi e provocatori, presuntuosi e gente senza palle, bugiardi, millantatori, incapaci e psicolabili.
fuori discussione fino al punto in cui la famiglia ne fa un modo per arricchirsi sulla pelle di un congiunto che non c'è più e non potrà mai godere quei soldi. I Cucchi, be' non dico cosa penso in quanto questo non è un paese dove vige la libertà di espressione, ma si capisce chiaramente dall'atteggiamento della sorella, che ha cavalcato fin da principio la morte del fratello per farsi largo in quell'elité che fino al giorno prima la guardava col disprezzo che riservano a tutti i poveracci, salvo che a parole dicano di proteggerli.
Ora con quei soldi, che sono nostri, e i congrui lavori da giornalista ed opinionista si è ritagliata il suo posticino come tutti i fancazzisti, l'hanno cooptata. Ma io penso che avrebbe fatto meglio a pensare a suo fratello Prima, così forse ora continuerebbe ad essere una poveraccia che deve lavorare per vivere, ma il fratello forse sarebbe vivo. Anche se non so quale delle due cosa ella avrebbe preferito onestamente, nel suo più intimo pensiero.
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
Giustissimi i risarcimenti, ma dovevano provenire dalla Polizia di Stato, non dall'ospedale.
Ultima modifica di Rolling Stone; 08-11-13 alle 23:05
Uomini siate, e non pecore matte Dante, Paradiso, canto V
Quando i doveri sono senza diritti sono suprusi.
Quando i diritti sono senza doveri sono privilegi.