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  1. #11
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    Predefinito Re: Alla sanità del Veneto 300 milioni in più grazie ai costi standard.

    Citazione Originariamente Scritto da elnick Visualizza Messaggio
    come desideri, dobbiamo per caso aggiungere che Maroni cammina sulle acque?
    Capisco che per te sono momentacci, essendo costretto a difendere il sinistrume indifendibile e litigioso nel contesto di un'Italia scivolata a livello della Grecia.

    Mi dispiace vederti fare la figura del fanalino della retro o dei sensori di parcheggio posti il più indietro possibile.

    Guarda avanti, compagno!
    "... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"

    (G. D'Annunzio)

  2. #12
    tra Baltico e Adige
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    Predefinito Re: Alla sanità del Veneto 300 milioni in più grazie ai costi standard.

    Citazione Originariamente Scritto da Watson Visualizza Messaggio
    "Salvo sorprese, naturalmente." Bravo , lo hai capito. Roma è Roma , e non è lì per dare meriti a situazioni virtuose. Hai presente , la settimana scorsa , cosa è successo per la valorizzazione delle Università più virtuose ? Che i 400 milioni che gli spettavano , glieli hanno tagliati. Perchè Roma è Roma , e chi ha effettivamente il potere , cioè le grandi burocrazie inefficienti e carogne di ministeri ecc. , sono un'isola autoreferenziale , con "logiche" , "valori" , "principi" suoi e assolutamente staccati dalla realtà del paese , specie quella virtuosa e sana.
    non preoccuparti, si stava solo discutendo, so benissimo che questi delinquenti e mentitori ci fregheranno anche le mutande.



  3. #13
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    Predefinito Re: Alla sanità del Veneto 300 milioni in più grazie ai costi standard.

    Citazione Originariamente Scritto da Quayag Visualizza Messaggio
    Il sud sperpera non solo nella sanità, ma in tutto quello che ha a che fare con la spesa pubblica, ma cosa più importante che fai finta di dimenticare tutto quello che spendono non è frutto del loro lavoro, spendono soldi altrui e da troppo tempo ormai, se tutto quel denaro che viene mandato giù non è servito a far partire l'economia per quanto è lecito sfruttare a sangue le regioni del nord? Secondo me è ora di chiudere i rubinetti, poi tu arrampicati pure per gli specchi per convincere la gente che è giusto essere tartassati e derubati in eterno per i fratelli del sud.
    Senti (non capisci):

    Spesa procapite ricevuta in Lombardia , dato medio 2008-2010 : 11.053
    Spesa procapite ricevuta in Veneto, dato medio 2008 - 2010 : 10.192
    Spesa procapite ricevuta in Emilia R. , dato medio 2008-2010 : 11.727
    Spesa procapite ricevuta in Campania, dato medio 2008-2010 : 9.413
    Spesa procapite ricevuta in Puglia, dato medio 2008 - 2010 : 9.744
    Spesa procapite ricevuta in Calabria, dato medio 2008 - 2010 : 10.465

    In nessuna delle analisi che lo letto la spesa pubblica procapite del sud è maggiore di quella del nord.

    Le tasse pagate a livello procapite sono aumentate ogni anno, in tutte le regioni itagliane.
    Per esempio, se nel 2007 in Lombardia si pagavano, a livello procapite (che è la media del pollo per una regione come la Lombardia), 16.663 euro, in Campania se ne versavano 7.582.
    Nel periodo 2008-2010, invece, in Lombardia come media annuale si sono pagate 17.288 tasse procapite, in Campania se ne sono pagate 8.077 nello stesso periodo.
    Peccato che nello stesso periodo siano aumentate anche le spese....e perchè sono aumentate le spese anche delle regioni del sud? perchè l'aumento di spesa delle e nelle regioni è deciso sia dallo stato che da tutte le regioni nel loro complesso . Se le spese aumentano al nord, aumentano anche al sud e viceversa.

    Ora, se le entrate aumentano, poniamo, del 10%, e parimenti aumentano le spese pubbliche del 10%, succede che il residuo fiscale positivo della Lombardia aumenta del 10%, e quello negativo della Campania aumenta in negativo a sua volta del 10%, anche se sia i lombardi che i campani hanno versato più tasse.
    Viceversa, se le spese diminuiscono in tutte le regioni del 10% e parimenti diminuiscono del 10% le entrate in tutte le regioni italiane, succede che il residuo fiscale positivo dei lombardi si riduce del 10% e parimenti si riduce il fabbisogno negativo dei campani .

    Quindi il discorso sul "spendono soldi non loro" è poco interessante, alla luce del fatto che gli incrementi di spesa sono più o meno gli stessi in tutte le regioni itagliane.
    In una parola: vuoi pagare meno tasse? deciditi a dire a Zaia che le spese della regione Veneto non devono aumentare di un euro (anzi devono diminuire, e questo anche se la regione Veneto è la più virtuosa regione d'itaglia, più ancora della Lombardia) anzichè fare leva sul residuo fiscale negativo del sud per giustificare un aumento di spesa al nord e lavarsi la coscienza nei confronti dei contribuenti del nord...
    Perchè è questo che fanno, esattamente: i governatori del nord dicono al loro elettorato "noi abbiamo aumentato le nostre spese, eccerto, ma se nello stesso tempo al sud le spese si fossero invece ridotte, voi cittadini del nord non avreste pagato più tasse.....la colpa quindi non è nostra ma del sud che non paga abbastanza tasse o che non aumenta le spese come facciamo invece noi"....sapendo benissimo che una cosa del genere non può avvenire.
    Gladstone: " Se il popolo d'Inghilterra avesse dovuto attendere le libertà dal ricorso ai mezzi legali, esso le aspetterebbe ancora"

  4. #14
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    Predefinito Re: Alla sanità del Veneto 300 milioni in più grazie ai costi standard.

    Citazione Originariamente Scritto da Quayag Visualizza Messaggio
    poi tu arrampicati pure per gli specchi per convincere la gente che è giusto essere tartassati e derubati in eterno per i fratelli del sud.
    No comment
    Gladstone: " Se il popolo d'Inghilterra avesse dovuto attendere le libertà dal ricorso ai mezzi legali, esso le aspetterebbe ancora"

  5. #15
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    Predefinito Re: Alla sanità del Veneto 300 milioni in più grazie ai costi standard.

    Citazione Originariamente Scritto da Maxadhego Visualizza Messaggio
    ......... e questo nucleo virtuoso costituirà il modello nel ricalcolo dei costi con vantaggi conseguenti, per la sanità veneta, stimati intorno a 300 milioni in più rispetto alla dotazione annuale. Salvo sorprese, naturalmente.
    Quindi essere risparmiosi significa aumentare le entrate da parte dello stato..... Ma lo stato non deve risparmiare?

  6. #16
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    Predefinito Re: Alla sanità del Veneto 300 milioni in più grazie ai costi standard.

    Citazione Originariamente Scritto da Scipione Visualizza Messaggio
    Quindi essere risparmiosi significa aumentare le entrate da parte dello stato..... Ma lo stato non deve risparmiare?
    Infatti !
    Avessero almeno detto: con i costi standard la regione Veneto dovrebbe ricevere 300 milioni di euro in più che andranno tutti interamente destinati, fino all'ultimo centesimo, alla riduzione dell'IRAP in Veneto...e ci impegnamo a ridurre del 10% le nostre spese sanitarie per l'anno prossimo (in modo da obbligare le altre regioni, molto peggiori del Veneto, a seguire)...ma qui è solo una rincorsa a chi si accaparra più fondi pubblici.
    La realtà è che non esiste nessun'altra via percorribile da quella della riduzione in contemporanea delle spese e delle tasse, e gli amministratori locali del nord (dico addirittura: più del nord che del sud , ormai) non ne vogliono sapere di ridurre le spese...tanto possono sempre dare la colpa al sud dell'aumento della pressione fiscale e i cittadini stanno buoni
    Ultima modifica di novis; 11-11-13 alle 23:36
    Gladstone: " Se il popolo d'Inghilterra avesse dovuto attendere le libertà dal ricorso ai mezzi legali, esso le aspetterebbe ancora"

  7. #17
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    Predefinito Re: Alla sanità del Veneto 300 milioni in più grazie ai costi standard.

    Citazione Originariamente Scritto da novis Visualizza Messaggio
    Un articolo pieno di inesattezze e che fa disinformazione.
    Essere una regione "benchmarck" (a parte che mi pare che non abbiano ancora deciso quali siano, tra le 5 della rosa di quest'anno, il benchmark andrebbe individuato ogni anno vista la grande diversità di performances di ogni regione da un anno all'altro...) significherebbe, per definizione, non ricevere un euro in più di spesa pubblica procapite , sono le altre regioni (quelle al di sopra del benchmark e quelle al di sotto) che devono adeguarsi al benchmark.
    Inoltre, i costi per la sanità di TUTTE le regioni itagliane non hanno fatto che salire e di molto, durante tutti gli anni.....dunque l'applicazione dei costi standard non comporterà alcuna riduzione di spesa, non può proprio farlo, nemmeno con tutte le migliori intenzioni.

    L'unica cosa vera è che molto verosimilmente in seguito all'applicazione dei costi standard il Veneto, come anche la Lombardia, riceverà un pò più spesa pubblica per la sanità in relazione alle altre regioni, spesa pubblica che sarà comunque nel suo complesso in aumento come è sempre stata...lo stesso avverrà probabilmente per tutte le regioni del sud (eccezion fatta per la Calabria e per il Molise), mentre molte altre regioni del nord e del centro (a cominciare dal Lazio, ma ci sono anche il Piemonte, la Liguria, laToscana, il Friuli...) dovrebbero ricevere un pò di meno...assolutamente niente di nuovo sotto il sole.

    La realtà è che la tiritera dei costi standard è utilizzata dai politici per non dover dire alla gente che la sanità va tagliata, ovunque...si dice ai cittadini "non dovete preoccuparvi, con i costi standard ridurremo gli sprechi cosicchè voi potrete continuare ad avere tutti i servizi sanitari come prima, anzi meglio, a costi più bassi".... questo è impossibile, e se i cittadini non lo capiscono sono in malafede e si meritano di essere turlupinati dai politici che hanno.
    Novis, 300 milioni prodotti e trattenuti in loco, pososno anche essere 300 milioni in meno di tasse. basta un po' di accortezza in chi amministra.
    "Insomma se è in gamba, ti porta l'aereo così basso.. ehehehe...
    Lei dovrebbe vederlo, è uno spettacolo: un gigante come il B-52.... BHOOAAAMMM!!!!.. con i gas di scarico t'arrostisce le oche vive!!"

  8. #18
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    Predefinito Re: Alla sanità del Veneto 300 milioni in più grazie ai costi standard.

    Citazione Originariamente Scritto da Juv Visualizza Messaggio
    Novis, 300 milioni prodotti e trattenuti in loco, pososno anche essere 300 milioni in meno di tasse. basta un po' di accortezza in chi amministra.
    Ma tu sei così sicuro che Zaia abbasserà le tasse regionali di 300 milioni?

  9. #19
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    Predefinito Re: Alla sanità del Veneto 300 milioni in più grazie ai costi standard.

    Citazione Originariamente Scritto da novis Visualizza Messaggio
    Senti (non capisci):

    Spesa procapite ricevuta in Lombardia , dato medio 2008-2010 : 11.053
    Spesa procapite ricevuta in Veneto, dato medio 2008 - 2010 : 10.192
    Spesa procapite ricevuta in Emilia R. , dato medio 2008-2010 : 11.727
    Spesa procapite ricevuta in Campania, dato medio 2008-2010 : 9.413
    Spesa procapite ricevuta in Puglia, dato medio 2008 - 2010 : 9.744
    Spesa procapite ricevuta in Calabria, dato medio 2008 - 2010 : 10.465

    In nessuna delle analisi che lo letto la spesa pubblica procapite del sud è maggiore di quella del nord.

    Le tasse pagate a livello procapite sono aumentate ogni anno, in tutte le regioni itagliane.
    Per esempio, se nel 2007 in Lombardia si pagavano, a livello procapite (che è la media del pollo per una regione come la Lombardia), 16.663 euro, in Campania se ne versavano 7.582.
    Nel periodo 2008-2010, invece, in Lombardia come media annuale si sono pagate 17.288 tasse procapite, in Campania se ne sono pagate 8.077 nello stesso periodo.
    Peccato che nello stesso periodo siano aumentate anche le spese....e perchè sono aumentate le spese anche delle regioni del sud? perchè l'aumento di spesa delle e nelle regioni è deciso sia dallo stato che da tutte le regioni nel loro complesso . Se le spese aumentano al nord, aumentano anche al sud e viceversa.

    Ora, se le entrate aumentano, poniamo, del 10%, e parimenti aumentano le spese pubbliche del 10%, succede che il residuo fiscale positivo della Lombardia aumenta del 10%, e quello negativo della Campania aumenta in negativo a sua volta del 10%, anche se sia i lombardi che i campani hanno versato più tasse.
    Viceversa, se le spese diminuiscono in tutte le regioni del 10% e parimenti diminuiscono del 10% le entrate in tutte le regioni italiane, succede che il residuo fiscale positivo dei lombardi si riduce del 10% e parimenti si riduce il fabbisogno negativo dei campani .

    Quindi il discorso sul "spendono soldi non loro" è poco interessante, alla luce del fatto che gli incrementi di spesa sono più o meno gli stessi in tutte le regioni itagliane.
    In una parola: vuoi pagare meno tasse? deciditi a dire a Zaia che le spese della regione Veneto non devono aumentare di un euro (anzi devono diminuire, e questo anche se la regione Veneto è la più virtuosa regione d'itaglia, più ancora della Lombardia) anzichè fare leva sul residuo fiscale negativo del sud per giustificare un aumento di spesa al nord e lavarsi la coscienza nei confronti dei contribuenti del nord...
    Perchè è questo che fanno, esattamente: i governatori del nord dicono al loro elettorato "noi abbiamo aumentato le nostre spese, eccerto, ma se nello stesso tempo al sud le spese si fossero invece ridotte, voi cittadini del nord non avreste pagato più tasse.....la colpa quindi non è nostra ma del sud che non paga abbastanza tasse o che non aumenta le spese come facciamo invece noi"....sapendo benissimo che una cosa del genere non può avvenire.
    Qui si parla di "costi standard" ,(non di soli costi standard della sanità) , cioè del decreto attuativo contenuto nella pur timida riforma Federalista portata avanti dal governo Berlusconi nel 2008 , riforma via via rimaneggiata , da quella "modello Lombardia" , subito bocciata dal PD , a quella approvata , che di Federalista e autonomista ha ben poco , ma ha ottenuto comunque un appoggio anche dall'opposizione PD , il che ha evitato il referendum costituzionale.
    Timida riforma che ha provocato l'insurrezione dei sazi e pasciuti alti burocrati di ministeri e altre strutture centraliste romane , che sono riusciti nel 2011 a ribaltare il governo berlusconi col pretesto dello spread , e a mettere loro uomini nel nuovo governo dei cosidetti tecnici , vedi Patroni Griffi o Barca....
    Che sono riusciti ad implementare nette politiche reazionarie antifederaliste ed antiautonomiste e anti sussidiarietà , nel nome di un centralismo borbonico becero , ottuso e satràpico , vedi abolizione delle province , misura inutile dato che i costi andranno comunque ad altri enti , ma in generale ad una continua guerra contro le autonomie , vedi la riduzione dei trasferimenti a comuni , province e regioni , specie del nord (quelli del sud Barca li ha risarciti abbondantemente con le sue misure sulla "coesione" ).
    Detto questo , ripeto , si parla di costi standard , non solo di costi standard della sanità.
    Quindi dei costi di comuni , province , regioni , enti pubblici ecc.
    Quindi si dovrebbe parlare di quanto costa l'anagrafe , i vigili urbani , ecc. , e non è ammesso che in qualche parte costino 10 e in altre 50.
    Siccome dietro queste semplici considerazioni ci sono immensi interessi clientelari e assistenzialisti , indovina in quali regioni , si capisce anche perchè questa misura dei decreti attuativi sui costi standard siano stati di fatto ritardati di due anni.
    Ultima modifica di Watson; 12-11-13 alle 01:09

  10. #20
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    Predefinito Re: Alla sanità del Veneto 300 milioni in più grazie ai costi standard.

    Citazione Originariamente Scritto da novis Visualizza Messaggio
    Senti (non capisci): Spesa procapite ricevuta in Lombardia , dato medio 2008-2010 : 11.053 Spesa procapite ricevuta in Veneto, dato medio 2008 - 2010 : 10.192 Spesa procapite ricevuta in Emilia R. , dato medio 2008-2010 : 11.727 Spesa procapite ricevuta in Campania, dato medio 2008-2010 : 9.413 Spesa procapite ricevuta in Puglia, dato medio 2008 - 2010 : 9.744 Spesa procapite ricevuta in Calabria, dato medio 2008 - 2010 : 10.465 In nessuna delle analisi che lo letto la spesa pubblica procapite del sud è maggiore di quella del nord. Le tasse pagate a livello procapite sono aumentate ogni anno, in tutte le regioni itagliane. Per esempio, se nel 2007 in Lombardia si pagavano, a livello procapite (che è la media del pollo per una regione come la Lombardia), 16.663 euro, in Campania se ne versavano 7.582. Nel periodo 2008-2010, invece, in Lombardia come media annuale si sono pagate 17.288 tasse procapite, in Campania se ne sono pagate 8.077 nello stesso periodo. Peccato che nello stesso periodo siano aumentate anche le spese....e perchè sono aumentate le spese anche delle regioni del sud? perchè l'aumento di spesa delle e nelle regioni è deciso sia dallo stato che da tutte le regioni nel loro complesso . Se le spese aumentano al nord, aumentano anche al sud e viceversa. Ora, se le entrate aumentano, poniamo, del 10%, e parimenti aumentano le spese pubbliche del 10%, succede che il residuo fiscale positivo della Lombardia aumenta del 10%, e quello negativo della Campania aumenta in negativo a sua volta del 10%, anche se sia i lombardi che i campani hanno versato più tasse. Viceversa, se le spese diminuiscono in tutte le regioni del 10% e parimenti diminuiscono del 10% le entrate in tutte le regioni italiane, succede che il residuo fiscale positivo dei lombardi si riduce del 10% e parimenti si riduce il fabbisogno negativo dei campani . Quindi il discorso sul "spendono soldi non loro" è poco interessante, alla luce del fatto che gli incrementi di spesa sono più o meno gli stessi in tutte le regioni itagliane. In una parola: vuoi pagare meno tasse? deciditi a dire a Zaia che le spese della regione Veneto non devono aumentare di un euro (anzi devono diminuire, e questo anche se la regione Veneto è la più virtuosa regione d'itaglia, più ancora della Lombardia) anzichè fare leva sul residuo fiscale negativo del sud per giustificare un aumento di spesa al nord e lavarsi la coscienza nei confronti dei contribuenti del nord... Perchè è questo che fanno, esattamente: i governatori del nord dicono al loro elettorato "noi abbiamo aumentato le nostre spese, eccerto, ma se nello stesso tempo al sud le spese si fossero invece ridotte, voi cittadini del nord non avreste pagato più tasse.....la colpa quindi non è nostra ma del sud che non paga abbastanza tasse o che non aumenta le spese come facciamo invece noi"....sapendo benissimo che una cosa del genere non può avvenire.
    Amica... la spesa procapite fatta al sud viene pagata da lombardi, veneti ed emiliani, ci arrivi o no? per quanti miliardi di anni deve continuare sta storia? perche qui stiamo fallendo, ci arrivi? ignore list, assieme a animal e i suoi compari.



 

 
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