Originariamente Scritto da
Pensiero Nazionale
...la domanda è complessa.
In linea teorica in uno scenario come quello attuale, ovvero di risorse scarse a disposizione dello Stato Nazione, sarebbe meglio finanziarie i centri di cultura Italiana nel mondo, tipo le associazioni Dante Alighieri, piuttosto che sostenere missioni cattoliche (seppur italiane, ma portatrici del germe maligno dell'universalismo insito nel cattolicesimo).
E' chiaro che una politica d'influenza italiana nel mondo dovrebbe privilegiare i centri di cultura, le associazioni di emigrati, come anche le scuole straniere dove si studiano la lingua e la cultura italiana, piuttosto che le missioni cattoliche. In questo mondo multipolare si devono influenzare le elites dei paesi che dominano il mondo, e non certo le plebaglie suburbane del terzo e del quarto mondo.