Ultima modifica di Giordi; 15-11-13 alle 11:06
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Sbagliato tu... tutti gli anni i bambini vanno alla cerimonia civile come da invito rivolto dal sindaco a tutti i cittadini, poi segue la funzione liturgica sempre difronte al monumento... ma quest'anno il sacerdote ha pensato di celebrare questa funzione in chiesa... contravvenendo alle tradizionale commemorazione religiosa difronte al monumento... chi è quindi che ha modificato la tradizione? chi è rimasto difronte al monumento oppure chi è entrato in chiesa?
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Ad ogni modo aldilà della messa, di cui mi frega poco, quello che mi fa paura è il caso inverso e cioè se in un paese islamico o addirittura in un paese destinato ad avere una forte presenza islamica (Europa) sia egualmente difeso il diritto delle future insegnanti di non portare i pargoli in moschea e, chissà come mai, ho qualche dubbio al proposito.
Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)
Chiesa o moschea non fa differenza.
Ci si va fuori dal l'orario scolastico, con la propria famiglia.
"True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country"