User Tag List

Pagina 1 di 5 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 42
  1. #1
    Forumista junior
    Data Registrazione
    21 Jun 2013
    Messaggi
    63
     Likes dati
    8
     Like avuti
    25
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Il mito delle dimissioni nel paese dei coglioni

    Qualche giorno scrissi sul mio account di facebook un post intitolato "Immorale honoris causa", che non intendeva discutere l'esigenza di una morale all'interno di una comunità (e ringrazio i tanti che lo hanno apprezzato, in pubblico e in privato) ma solo sottolineare l'abuso che si fa di questo concetto, della cosiddetta morale.
    Montanelli ammoniva di diffidare dei moralisti, asserendo che "conosceva molti delinquenti che non erano moralisti, ma non conosceva nessun moralista che non fosse anche un delinquente".
    Tutti si sollazzano nel sapere che in Germania si dimette un ministro perché si è scoperto che trent'anni prima aveva copiato la tesi di laurea, o che ne so, aveva caricato una mignotta nella sua macchina e si era fatto 10 km di tragitto con lei.
    Probabilmente se si venisse a sapere che nel 1993 fui beccato dalla prof che mi scaccolavo il naso, sarei costretto a dimettermi dai forum che amministro all'estero.
    E uno dice "Ma che bravi questi tedeschi, questi inglesi, come sono seri e morali".
    La grande truffa che viene venduta dai media a questo paese è che all'estero tutti si dimettano per la minima cazzata. Ed è verissimo.
    Il problema è che si dimettono solo per le cazzate. Ricorderete che in Inghilterra, anni fa, uno scienziato che aveva osato dire che in Iraq non c'erano armi di distruzioni di massa, fu sottoposto ad una tale pressione che si suicidò (o fu ammazzato). Poi dopo aver attaccato effettivamente l'Iraq e aver costretto quel paese al caos totale, si è scoperto che effettivamente no, non c'erano armi di distruzioni di massa.
    Vorrei sapere, per dire, se Blair o qualcuno del suo entourage, in Inghilterra, si siano dimessi.
    Vorrei sapere se si è dimesso qualche responsabile della crisi finanziaria che è scoppiata, a parte quel deficiente di Madoff. Nessuno.
    Quindi no, non credo a questi paradisi dove ci insegnano che la forma è più importante della sostanza.
    Io sono il primo a dire che la forma è sostanza, ma la forma ha un senso solo quando c'è anche la sostanza.
    La forma dice che la Cancellieri deve dimettersi. E dimissioni siano. Ma la sostanza ci dice che Letta sta prendendo in giro gli italiani e assieme lui un'intera classe di politici. Tutti regolarmente al loro posto.
    La crisi finirà nel 2010, no nel 2011, no nel 2012, no nel 2013, no nel 2014, si vede la luce in fondo al tunnel, no scusate ci eravamo sbagliati era un treno.
    E allora di cosa parliamo?
    Pensate di esservi ripuliti tutti la coscienza con la Cancellieri. Ma è un'illusione. Come lo sarebbe se si dimettesse Vendola.
    E' solo un "just for show".
    E gli spettacoli ha un senso guardarli quando gli attori stessi ti dicono che è tutta una finzione. Viceversa, se gli attori pretendono di farla passare come verità, tutto ciò è solo un insulto alla nostra intelligenza.

  2. #2
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    07 Oct 2012
    Messaggi
    9,617
     Likes dati
    3,326
     Like avuti
    2,225
    Mentioned
    3 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Il mito delle dimissioni nel paese dei coglioni

    ho capito, tutto il mondo è paese - questo è il messaggio

    non regge, perché è impossibile negare che in italia la questione morale sia più rilevante che altrove

  3. #3
    Arrabbiato
    Data Registrazione
    28 Jun 2011
    Messaggi
    2,099
     Likes dati
    828
     Like avuti
    407
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Il mito delle dimissioni nel paese dei coglioni

    Citazione Originariamente Scritto da salvatoredell'espatrio Visualizza Messaggio
    ho capito, tutto il mondo è paese - questo è il messaggio

    non regge, perché è impossibile negare che in italia la questione morale sia più rilevante che altrove
    Si ma forse la diversità non sta tanto nella "morale" che non penso sia molto diversa dal resto del mondo, proprio perchè "tutto il mondo è paese", ma imho sta nel fatto che in un altro paese il politico beccato a fare qualcosa di immorale/sbagliato/illegittimo (anche qui è relativo al paese) il suo partito o il suo elettorato lo fa dimettere etc. qui non succeed o succeed con meno frequenza o non succeed affatto.

    Se il primo monistro inglese lo beccano a tirar fuori dalla questura la prostituta minorenne questo ha finite la sua carrier politica... in italia questa spinta dal basso non c'è per cui non è tanto di morale a livello di alte sfere ma specialmente a livello di popolo, mi viene in mente quello che diceva a riguardo Colombo con Mani Pulite - tutto il sistema era marcio e non solo in alto

    Scusate la fretta ed il correttore inglese

  4. #4
    Forumista storico
    Data Registrazione
    24 Dec 2012
    Località
    genova
    Messaggi
    30,424
     Likes dati
    3,932
     Like avuti
    6,240
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Il mito delle dimissioni nel paese dei coglioni

    Citazione Originariamente Scritto da Franco Marino Visualizza Messaggio
    Qualche giorno scrissi sul mio account di facebook un post intitolato "Immorale honoris causa", che non intendeva discutere l'esigenza di una morale all'interno di una comunità (e ringrazio i tanti che lo hanno apprezzato, in pubblico e in privato) ma solo sottolineare l'abuso che si fa di questo concetto, della cosiddetta morale.
    Montanelli ammoniva di diffidare dei moralisti, asserendo che "conosceva molti delinquenti che non erano moralisti, ma non conosceva nessun moralista che non fosse anche un delinquente".
    Tutti si sollazzano nel sapere che in Germania si dimette un ministro perché si è scoperto che trent'anni prima aveva copiato la tesi di laurea, o che ne so, aveva caricato una mignotta nella sua macchina e si era fatto 10 km di tragitto con lei.
    Probabilmente se si venisse a sapere che nel 1993 fui beccato dalla prof che mi scaccolavo il naso, sarei costretto a dimettermi dai forum che amministro all'estero.
    E uno dice "Ma che bravi questi tedeschi, questi inglesi, come sono seri e morali".
    La grande truffa che viene venduta dai media a questo paese è che all'estero tutti si dimettano per la minima cazzata. Ed è verissimo.
    Il problema è che si dimettono solo per le cazzate. Ricorderete che in Inghilterra, anni fa, uno scienziato che aveva osato dire che in Iraq non c'erano armi di distruzioni di massa, fu sottoposto ad una tale pressione che si suicidò (o fu ammazzato). Poi dopo aver attaccato effettivamente l'Iraq e aver costretto quel paese al caos totale, si è scoperto che effettivamente no, non c'erano armi di distruzioni di massa.
    Vorrei sapere, per dire, se Blair o qualcuno del suo entourage, in Inghilterra, si siano dimessi.
    Vorrei sapere se si è dimesso qualche responsabile della crisi finanziaria che è scoppiata, a parte quel deficiente di Madoff. Nessuno.
    Quindi no, non credo a questi paradisi dove ci insegnano che la forma è più importante della sostanza.
    Io sono il primo a dire che la forma è sostanza, ma la forma ha un senso solo quando c'è anche la sostanza.
    La forma dice che la Cancellieri deve dimettersi. E dimissioni siano. Ma la sostanza ci dice che Letta sta prendendo in giro gli italiani e assieme lui un'intera classe di politici. Tutti regolarmente al loro posto.
    La crisi finirà nel 2010, no nel 2011, no nel 2012, no nel 2013, no nel 2014, si vede la luce in fondo al tunnel, no scusate ci eravamo sbagliati era un treno.
    E allora di cosa parliamo?
    Pensate di esservi ripuliti tutti la coscienza con la Cancellieri. Ma è un'illusione. Come lo sarebbe se si dimettesse Vendola.
    E' solo un "just for show".
    E gli spettacoli ha un senso guardarli quando gli attori stessi ti dicono che è tutta una finzione. Viceversa, se gli attori pretendono di farla passare come verità, tutto ciò è solo un insulto alla nostra intelligenza.
    Io non farei questo amalgama tra stronzate personali, "errori" di comportamento, e scelte politiche

    Ad esempio per il crack subprime e successivi avrebbero dovuto prendersela con bill clinton e con il congresso dell'epoca sua - e credo non ce ne fossero molti ancora in carica

  5. #5
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    08 Jan 2013
    Messaggi
    26,863
     Likes dati
    13,898
     Like avuti
    8,076
    Mentioned
    91 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito Re: Il mito delle dimissioni nel paese dei coglioni

    guai a toccare la sinistra mannaggia.
    possono fare le peggior cose ma è sempre colpa di altri, loro sempre innocenti.

    questo è uno di motivi per cui ho votato e temo tornerò a votare m5s.

    sono stufo di questa gente che ci governa e anche di chi la vota

  6. #6
    Arrabbiato
    Data Registrazione
    28 Jun 2011
    Messaggi
    2,099
     Likes dati
    828
     Like avuti
    407
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Il mito delle dimissioni nel paese dei coglioni

    Citazione Originariamente Scritto da furioso2013 Visualizza Messaggio
    guai a toccare la sinistra mannaggia.
    possono fare le peggior cose ma è sempre colpa di altri, loro sempre innocenti.

    questo è uno di motivi per cui ho votato e temo tornerò a votare m5s.

    sono stufo di questa gente che ci governa e anche di chi la vota
    Condivido, anche se non voterò M5S, specialmente sull'ultima parte

  7. #7
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    08 Jan 2013
    Messaggi
    26,863
     Likes dati
    13,898
     Like avuti
    8,076
    Mentioned
    91 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito Re: Il mito delle dimissioni nel paese dei coglioni

    comunque su due cose il nostro marino ha ragione:
    1) nel nostro paese le dimissioni sono un mito.
    nessuno si dimette,nw chi è responsabile di una regione e fa finta che ilva e taranto non ne facciano parte, chi viene condannato in via definitiva, chi è beccato con le mani nella marmellata....

    2) siamo un paese di coglioni, accettiamo tutto questo bravi, bravi
    accettiamo che una città stupenda venga avvelenata (e chissà quante altre), siamo un paese che butta la spazzatura per le strade ma non vuole discariche, siamo un paese a cui va bene che un ministro sia "più ministro di qualcuno che di tutti", accettiamo nuove tasse e privilegi per le caste, accettiamo che uno possa ammazzare,poi con la scusa che era sotto l'effetto di alcol o droga esce dopo 10 giorni dalla galera(e sono già tanti), simao un paese in cui uno ammazza, ma è colpa della società... siamo un paese dove qualcuno giustifica tutto questo.

    siamo un paese di coglioni.

    hai ragione caro marino.

  8. #8
    email non funzionante
    Data Registrazione
    20 Nov 2013
    Messaggi
    3
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Il mito delle dimissioni nel paese dei coglioni

    l'istituto delle dimissioni in Italia assume una valenza di natura pagana.Si sacrifica qualcuno,da una parte,per placare la voglia di sangue dei giustizialisti e dell'antipolitica,dall'altra per poter continuare ad assumere gli stessi comportamenti che hanno portato alla richiesta di rinuncia all'incarico.

  9. #9
    Forumista junior
    Data Registrazione
    21 Jun 2013
    Messaggi
    63
     Likes dati
    8
     Like avuti
    25
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Il mito delle dimissioni nel paese dei coglioni

    Noto che è stato frainteso il senso del thread.
    Nessuno dice che non sia giusto dimettersi, so benissimo che anche la valenza simbolica ha un'importanza, soprattutto quando si parla di istituzioni.
    Ma il fatto è che all'estero si dimettono solo per sciocchezze (e solo i pesci piccoli) salvo poi rimanere ancorati con il culo in poltrona se invece la cosa è grave e i pesci sono grandi.
    Ad oggi, tra i grandi personaggi della politica mondiale, l'unico che si sia dimesso è soltanto Olmert in Israele. Stop.
    Per il resto, Clinton non si è dimesso, Blair non si è dimesso, Aznar non si sarebbe dimesso quando mentì alla nazione (e in interviste successive dichiarò che non si sarebbe dimesso se non ci fossero state le elezioni di lì a poco). Non si è mai dimesso nessuno, credo pochissimi personaggi, tra i pesci grossi.
    Questo intendevo dire.

  10. #10
    Forumista storico
    Data Registrazione
    09 Feb 2005
    Messaggi
    35,527
     Likes dati
    32
     Like avuti
    2,766
    Mentioned
    20 Post(s)
    Tagged
    2 Thread(s)

    Predefinito Re: Il mito delle dimissioni nel paese dei coglioni

    Citazione Originariamente Scritto da Franco Marino Visualizza Messaggio
    Noto che è stato frainteso il senso del thread.
    Nessuno dice che non sia giusto dimettersi, so benissimo che anche la valenza simbolica ha un'importanza, soprattutto quando si parla di istituzioni.
    Ma il fatto è che all'estero si dimettono solo per sciocchezze (e solo i pesci piccoli) salvo poi rimanere ancorati con il culo in poltrona se invece la cosa è grave e i pesci sono grandi.
    Ad oggi, tra i grandi personaggi della politica mondiale, l'unico che si sia dimesso è soltanto Olmert in Israele. Stop.
    Per il resto, Clinton non si è dimesso, Blair non si è dimesso, Aznar non si sarebbe dimesso quando mentì alla nazione (e in interviste successive dichiarò che non si sarebbe dimesso se non ci fossero state le elezioni di lì a poco). Non si è mai dimesso nessuno, credo pochissimi personaggi, tra i pesci grossi.
    Questo intendevo dire.
    hai fatto una confusione di primi ministri e presidenti...... del resto non e'che per ogni problema si dimette il primo ministro se no non ci sarebbero governi....

    ma personaggi importanti come ministri si'che si sono dimessi.....

    e cmq in molti paei per il capo del governo non cé ' nemmeno bisogno delle dimissioni perche'il sistema (soprattutto informativo) fa in modo di sputtanare un cattivo operato e quindi verra'fatto fuori alle elezioni oppure dallo stesso partito che si vuole conservare.....

    aznar non puo'aver detto quella cosa se non come cosa ipotetica dato che gia'non era piu' il candidato premier (due mandati e via come in america...alla fine bush l'hanno abbandonato gli stessi del suo partito per evitare di sputtanare il partito piu'di quanto non lo fosse.... perche'nelle democrazie i partiti non sono feudi se uno fa una cazzata se ne va via, magari non immediatamente dopo la cosa successa ma sicuramente al mandato successivo la smette (quelli hce hai citato guarda caso e'tutta gente CHE NON E'PIU'TORNATA IN POLITICA)

    qundi vedi hce il caso italiano e'completamente diverso.....e'una concezione araba della politica
    Ultima modifica di Airbus; 20-11-13 alle 18:16

 

 
Pagina 1 di 5 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. La furbata delle NON dimissioni
    Di Liberalista nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 47
    Ultimo Messaggio: 27-09-10, 12:37
  2. La furbata delle non dimissioni.
    Di mustang nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 26-09-10, 09:40
  3. Il mito delle Sirene
    Di Tomás de Torquemada nel forum Esoterismo e Tradizione
    Risposte: 30
    Ultimo Messaggio: 11-06-07, 23:59
  4. mi aspetto delle DIMISSIONI !
    Di Princ.Citeriore (POL) nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 25
    Ultimo Messaggio: 11-04-06, 16:46
  5. dubbio:puo' un paese con milioni di coglioni avere una sola testa
    Di myisbetter nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 05-04-06, 09:40

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito