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  1. #71
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    Predefinito Re: Il complotto del 2011 contro l'Italia

    uè bauscia....guarda che non è di Tronchetti, Moratti, agnelli o Berlusconi che sto parlando.
    Stoi parlando dei piccoli imprenditori che falliscono uno dietro l'altro...e ai quali il fisco porta via anche la casa.

    Nel tuo delirio da comunista pensi che tutti gli imprenditori siano tutti agnelli o tronchetti e hanno tutti i conti all'estero. Sveglia bauscia.....impara a studiare la realtà.

    E poi un'altra cosa. La banca incassa 100 alla scadenza. Se un titolo è emesso a 10 o 15 anni, avrai 100 tra 10 o 15 anni. Ma se quei soldi ti servono ORA e li devi usare ORA, li devi vendere al valore di mercato di ORA. E se ORA valgono 85, quando li vendi ti sottocapitalizzi.
    Ultima modifica di myfriend; 03-12-13 alle 18:23

  2. #72
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    Predefinito Re: Il complotto del 2011 contro l'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da myfriend Visualizza Messaggio
    Caro Conte Oliver, è indubbio che il male dei mali è il nostro debito pubblico.
    Ma il fatto che il nostro debito pubblico sia in una valuta straniera (l'Euro è a tutti gli effetti una valuta straniera) non fa nient'altro che peggiorare le cose.
    Ad aggravare le cose c'è il fatto che la valuta è unica, ma il valore nominale del debito è legato alla singola nazione.

    Quando i titoli italiani sono stati venduti a valanga sul mercato, nel 2011, il valore nominale del nostro BTP è crollato di più di 20 punti. Questo perchè la valuta è unica, ma il rendimento dei nostri titoli è libero di fluttuare indipendentemente dagli altri paesi Euro.
    Col crollo del valore nominale del BTP, si innesca una reazione a catena. Le banche italiane hanno comprato valange di nostri titoli a un certo prezzo e poi questi hanno perso valore. Perchè se tu hai in pancia 2 titoli che hai comprato a 100, hai un capitale nominale di 200. Se i tuoi titoli crollano a 80, il tuo capitale nominale scende a 160.
    Le banche, cioè, si sono sottocapitalizzate, oltre ad aver perso un sacco di soldi.

    Inoltre, per comprare titoli di stato e cercare di bloccare l'attacco speculativo, la BCE ha prestato miliardi alle nostre banche, che invece di utilizzarle per dare credito alle imprese, hanno utilizzato i soldi per comprare titoli di stato.
    Le banche hanno così chiuso il credito alle imprese, e le imprese hanno cominciato a fallire, strette anche dalla morsa del fisco sempre più esoso perchè, aumentando gli interessi da pagare sul debito, il fisco ha bisogno sempre più di soldi.

    In sostanza questo circolo vizioso composto da blocco del credito e da aumento della pressione fiscale ha strozzato le nostre imprese e ci sta facendo precipitare nel baratro.

    E' ovvio che se non avessimo avuto un debito così alto l'Euro non ci avrebbe fatto così male.
    Ma io dico: non è l'Euro in sè ad essere negativo...ma è l'Euro applicato alla situazione italiana che è dannoso. Ci sta strangolando. E ci sta strangolando perchè non abbiamo la capacità di usare la leva monetaria...la banca d'italia non può stampare moneta. E per combattere l'indebitamento in valuta straniera, siamo costretti a comprare altra valuta straniera, fino a strangolarci.

    Cosa diversa sarebbe se la BCE potesse intervenire direttamente a tutela dei debiti sovrani.
    Cosa diversa sarebbe se la BCE potesse stampare moneta e prestarla a tassi dell'1%.... non alle banche, come ha fatto fino adesso...ma al sistema delle imprese.

    Vedi caro Conte....l'Euro non funziona perchè la sua "governance" fa cagare. La BCE non opera come opera una banca nazionale (in USA, in giappone, in gran bretagna). La BCE per noi è una banca straniera che ci presta soldi in valuta straniera...ma li presta alle banche e non alla economia.

    Uhhhhhhh....ce ne sono di cause, caro Conte.
    L'unico a non vederle sei tu. Siccome l'Euro e la sua Governance sono frutto della politica della sinistra ex-comunita (che non ne ha mai azzeccata una in tutta la storia del mondo), allora tu lo difendi a spada tratta. Bravo...un applauso. Difenderai la tua tomba.


    Allora:

    A) Avere un debito enorme in valuta pregiata è un vantaggio colossale, altro che svantaggio, dato che gli interessi sullo stesso, sono molto piu' bassi
    L'Italia ha risparmiato circa 50 MLD€ all'anno a regime in interessi passivi grazie all'euro, si parla di circa 600/700 MLD€ dalla sua introduzione..come li avresti finanziati?

    B) Corretta la lettura della crisi, e giustamente non menzioni L'euro. L'evento scatenante è stato il venire al pettine delle folli politiche della destra fasciocomunista, che presi i bilanci in ordine nel 2001 li ha sfasciati, azzerando l'avanzo primario dal 6% e portando la spesa corrente dal 37% al 40.5% del PIL..in pratica ha usato il risparmio di interessi per finanziare clientele, burocrazie parassitarie e lobby della spesa e favorire gli evasori.

    C)Solo lo Zimbawe ha una banca centrale che monetizza il debito e infatti un caffè costava 1000 miliardi..GB, USA e Giappone non hanno BC che finananziano imprese e Stati, prestano soldi solo alle banche.
    Monetizzare il debito è un suicidio da manuale, pensare di risolvere i problemi stampando carta colorata è demenziale
    “Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
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  3. #73
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    Predefinito Re: Il complotto del 2011 contro l'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da myfriend Visualizza Messaggio
    uè bauscia....guarda che non è di Tronchetti, Moratti, agnelli o Berlusconi che sto parlando.
    Stoi parlando dei piccoli imprenditori che falliscono uno dietro l'altro...e ai quali il fisco porta via anche la casa.

    Nel tuo delirio da comunista pensi che tutti gli imprenditori siano tutti agnelli o tronchetti e hanno tutti i conti all'estero. Sveglia bauscia.....impara a studiare la realtà.

    E poi un'altra cosa. La banca incassa 100 alla scadenza. Se un titolo è emesso a 10 o 15 anni, avrai 100 tra 10 o 15 anni. Ma se quei soldi ti servono ORA e li devi usare ORA, li devi vendere al valore di mercato di ORA. E se ORA valgono 85, quando li vendi ti sottocapitalizzi.

    Ma secondo te, quando un Paese va male e continua ad andare male, quand'è che la colpa è di quelli che lo hanno governato fino all'altro ieri?

    Così, tanto per capire...

  4. #74
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    Predefinito Re: Il complotto del 2011 contro l'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da myfriend Visualizza Messaggio
    Per non parlare ovviamente del fondo salva-stati.
    Il fondo è composto da soldi che gli stati versano alla BCE...cioè i nostri soldi, i soldi delle nostre tasse. Che poi la BCE presta alle banche all'1%....e che le banche usano per comprare titoli di stato per sostenere il debito.
    Soldi delle nostre tasse che finiscono in pancia alle banche sotto forma di titoli di stato....alle quali poi dobbiamo pure pagare gli interessi sui titoli che hanno.

    Cioè noi diamo i soldi delle nostre tasse per fare in modo che le banche possano comprare i nostri titoli che gli fruttano il 5 o 6 % di interessi...interessi che paghiamo sempre noi con altre tasse. E non danno soldi in prestito alle famiglie e alle imprese.

    Che bella governance del cazzo.
    Questo è l'Euro che ci strangola.
    non hai capito nulla del fondo Salva Stati, che è investito in maniera oculata a tassi di mercato tipici degli investimenti sicuri (infatti è pieno di Titoli di Stato tedeschi) per poterlo usare in caso di necessità
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  5. #75
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    Predefinito Re: Il complotto del 2011 contro l'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da Roberto il Guiscardo Visualizza Messaggio
    Ma secondo te, quando un Paese va male e continua ad andare male, quand'è che la colpa è di quelli che lo hanno governato fino all'altro ieri?

    Così, tanto per capire...
    mai, specie se hanno governato Craxi e Berlusconi
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  6. #76
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    Predefinito Re: Il complotto del 2011 contro l'Italia

    Citazione Originariamente Scritto da King Z. Visualizza Messaggio
    Non capisco perché spiegare con un "complotto" ciò che è spiegabile con le normali dinamiche del mercato : quando le Banche hanno iniziato a capire che non c'era alcuno a fare da prestatore di ultima istanza ( cioè più o meno quando la Merkel iniziò a parlare di coinvolgimento dei "privati" nella ristrutturazione del debito pubblico greco) hanno venduto i tds dei paesi che avevano più probabilità di dover ristrutturare il debito e/o uscire dall' Euro .
    Tu vallo a spiegare ad un berluscocoso.
    Cum Feris Ferus

  7. #77
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    Predefinito Re: Il complotto del 2011 contro l'Italia

    Senti Conte....vedi di studiare.

    Il Sole24Ore del 15 marzo 2012.

    Dove è finito quel mare di denaro sparso a pioggia dalla Bce tra fine dicembre 2011 e fine febbraio sulle banche d'Europa e sull'Italia in particolare? Se lo chiedono in tanti. Dalla politica di ogni colore che chiede che quei soldi entrino in circolo nell'economia reale. Alle stesse imprese alle prese con una stretta creditizia che richiama da vicino quella terribile del 2009. Risposte chiare e puntuali non ce ne sono, ma è sempre più evidente che i soldi per ora sono finiti poco a imprese e famiglie. E allora dove sono finiti? Sono rimasti lì nei bilanci delle banche.

    Corsa verso i BTp
    La prova la fornisce tra le pieghe l'ultimo bollettino di Banca d'Italia. Che mostra una cosa molto semplice: tra fine dicembre 2011 e fine gennaio 2012 le banche italiane hanno acquistato BTp e titoli simili per 28 miliardi di euro portando la quota da 209 miliardi a 237 in un solo mese. Non solo. Sempre a gennaio hanno aumentato la quota tra bond bancari e riacquisti delle proprie obbligazioni per 41 miliardi. Il totale fa 69 miliardi. Dice qualcosa questa cifra? Da sola dice solo che le banche hanno usato risorse per comprare un enorme quantitativo di bond pubblici e bancari. Ma quella cifra cade a distanza di un mese dalla prima asta della banca centrale del 21 dicembre del 2011 che vide gli istituti italiani attingere fondi per 116 miliardi di euro lordi.



    Le banche grazie alla risorse messe a disposizione da Francoforte hanno tirato un sospiro di sollievo. O meglio l'ha tirato tutto il Paese, dato che l'operazione della Bce ha di fatto scongiurato una grave crisi di liquidità non solo delle banche italiane ma del sistema del credito europeo. Il problema è che con la prima tranche di iniezione di liquidità le banche hanno solo badato a rimpolpare i propri attivi con le operazioni più sicure. Con i soldi della Bce all'1% compri BTp e bond bancari che rendevano a gennaio un margine del 3-4%.
    Un modo sicuro e tranquillo di fare utili. Ma anche senza rischi.

    ---------------------------------------------------------

    Conte....visto che chiedi il legame causa effetto.....te l'ho portato.
    E ora studialo. Perchè mi sa tanto che tu negli ultimi 3 anni hai vissuto su marte.
    Ah, caro Conte....visto che mi sembri un po' ignorante ti dico anche questo: i soldi che la BCE ha prestato alle banche al 1%....sono soldi delle nostre tasse. Soldi che il sig. Monti ci ha rapinato dalle tasche...per darli alla BCE, la quale li ha dati alle banche al 1%...banche che li hanno utilizati per comprare titoli di stato italiani che rendono il 4%. E quel 4% glilo paghiamo sempre noi...con altre tasse.

    Studia! bauscia!
    Ultima modifica di myfriend; 03-12-13 alle 18:41

  8. #78
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    Predefinito Re: Il complotto del 2011 contro l'Italia

    Ma chi è questo coglione? Clone di chi?
    Cum Feris Ferus

  9. #79
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    Predefinito Re: Il complotto del 2011 contro l'Italia

    sono uno che ha qualcosa da insegnarti.

    però devi studiare....perchè mi sembri un po' indietro....come dire? un po' lento.

  10. #80
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    Predefinito Re: Il complotto del 2011 contro l'Italia

    Fammi aprire il cassetto dei vaffanculo. Ho la sensazione che presto mi serviranno.
    Cum Feris Ferus

 

 
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