Renzi che vince le primarie o la statua di Lenin abbattuta a Kiev?
Io sono indeciso su cosa mi faccia godere di più. Grande giornata quella di ieri.
Renzi che vince le primarie o la statua di Lenin abbattuta a Kiev?
Io sono indeciso su cosa mi faccia godere di più. Grande giornata quella di ieri.
"Stupratori della lingua e dell'immaginario collettivo" (Felipe su Calvino, Brecht e Moravia)
"Scribacchini di regime." (su Nazim Hikmet e Pablo Neruda)
"Raccapricciante. Comunismo sanguinario allo stato puro." (su "Valore" di Erri De Luca)
quando ti sveglierai con le pezze al culo e i figli dei padroni in mercedes che ti sfottono godrai mooooooooooooooooooolto di più.
su questo forum è meglio non rispondere ai fessi!
voi nazifascisti di oggi e i vostri servi siete solo gli ayatollah E I TALEBANI dell'occidente..
e perchè, ha fatto una solo domanda.
ieri si è consumato un evento particolare.
è crollato un altra parte del muro comunista e dei loro simboli, piaccia o non piaccia.
e comunque tantissimi sono già con le pezze al culo e di questo bisogna ringraziare berlu, la pseudi sinistra di oggi e i "vecchi" comunisti (tra cui includo questi ormai inutili sindacatim per come sono concepiti)
Ultima modifica di furioso2013; 09-12-13 alle 08:46
ma perchè sulla statua di lenin rompete le palle ai piddini e non ai rifondaroli comunisti?
lo rimpiangerete, Renzi, KOGLIONI
furbo berlu.
sa che se grillo accettasse si riprenderebbe i voti del ex PDLini che si sentirebbero traditi.
comunque, se grillo e sel accettassero qualsiasi collaborazione con berlu, sarebbe la loro fine.
Va bene che in Italia la politica ha fatto di tutto e di più, ma nemmeno Agostino Depretis avrebbe tentato un esercizio di trasformismo politico come questo.
L'ipotesi è da considerare al massimo una boutade, in caso contrario, dopo tutto quello che hanno fatto o detto sarebbe la fine politica di chiunque ci provasse.
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L'ultimo uomo ad essere entrato in Parlamento con intenzioni oneste.
Non basta negare le idee degli altri per avere il diritto di dire "Io ho un'idea". (G. Guareschi)