Berlusconi va a mignotte
La chiesa pure e quindi non parla
Il Giornale comincia la guerra all'Avvenire
la situazione è eccellente!
"Il PDL prenderà il 45%"
Rosso di sera
Il giorno dopo le elezioni europee, abbiamo titolato l'edizione straordinaria del manifesto “Sinistrati”, alludendo al naufragio della sinistra divenuta ormai anche euro-extraparlamentare. A partire dai giorni immediatamente seguenti, abbiamo provato a riannodare le fila e ad aprire una discussione sul “che fare”, come si sarebbe detto un tempo. Nel frattempo, abbiamo copromosso un'assemblea a Bologna che ha provato a mettere a fuoco alcuni contenuti, come la crisi della democrazia e quella economica (e i nessi tra le due). A partire da settembre gli appuntamenti, aperti a chiunque si dimostri interessato (singoli, movimenti, associazioni, etc.) e su base assolutamente paritaria, si intensificheranno. I contenuti di quello che si presenta come un work in progress li trovate qui di seguito. Buona lettura.
Ida Dominijanni - 31 marzo 2009
Ivan Della Mea - 17 aprile 2009
Carla Ravaioli, Giorgio Ruffolo - 23 maggio 2009
Giorgio Parisi - 31 maggio 2009
Appello per l'assemblea di Bologna - 13 giugno 2009
Francesco Indovina - 14 giugno 2009
Cecilia D'Elia - 14 giugno 2009
Alberto Asor Rosa - 17 giugno 2009
Luigi Ferrajoli - 19 giugno 2009
Piero Di Siena - 20 giugno 2009
Luigi Manconi - 23 giugno 2009
Giulietto Chiesa - 24 giugno 2009
Vittorio Agnoletto, Raffaele K. Salinari - 25 giugno 2009
Valentino Parlato intervista Luciano Gallino - 25 giugno 2009
Paul Ginsborg - 26 giugno 2009
Rossana Rossanda - 27 giugno 2009
Franco Giordano - 30 giugno 2009
Flavia D'Angeli - 30 giugno 2009
I promotori di «Voci della sinistra» - 3 luglio 2009
Mario Sai - 3 luglio 2009
Marco Ferrando - 7 luglio 2009
Paolo Flores d'Arcais - 11 luglio 2009
Paolo Cacciari - 12 luglio 2009
Alberto Burgio - 12 luglio 2009
Massimo Villone - 17 luglio 2009
IL MANIFESTO
bruniketto bello, se sei ridotto a fare critiche alle testate giornalistiche vuol dire che sei al conto. Leggi un po e studia per benino gli interventi di questi ' intelletualini ' d'avanzo.
Io ho riportato un articolo (con tanto di link) che riportava questo titolo. Non è colpa mia se la mia fonte aveva parzialmente sbagliato.
Quando Il Giornale ha messo online il testo del suo articolo ho provveduto io stesso a segnalare la dovuta correzione.
Non sono responsabile degli errori altrui.
Yippidu - Politica
Dino Boffo e la sua condanna per molestie nei confronti di un ragazzino...
minghia da quale pulpito venivano le critiche moralistiche a Berlusconi. repapelle:repapelle:
adesso ci manca solo che venga fuori che D'Avanzo di notte si traveste. repapelle:
.
A fool and his money can throw one hell of a party.
Il grande moralizzatore se la prende - sappiamo dove - con il grande puttaniere.
Bella gente!
Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
Tacito, Agricola, 30/32.
FELTRUSCONI SPUTTANA IL DIRETTORE DELL’”AVVENIRE”, IL QUOTIDIANO DEI VESCOVI DINO BOFFO, IL SUPERMORALISTA CHE FA IL CATTO-CONTROPELO ALLE AMMUCCHIATE DI PAPI SILVIO, è UN “noto omosessuale, già attenzionato dalla Polizia di Stato, a suo tempo querel
FELTRUSCONI SPUTTANA IL DIRETTORE DELL’”AVVENIRE”, IL QUOTIDIANO DEI VESCOVI - DINO BOFFO, IL SUPERMORALISTA CHE FA IL CATTO-CONTROPELO ALLE AMMUCCHIATE DI PAPI SILVIO, è UN “noto omosessuale, già attenzionato dalla Polizia di Stato, a suo tempo querelato da una signora di Terni destinataria di telefonate sconce e offensive e di pedinamenti volti a intimidirla, onde lasciasse libero il marito con il quale il Boffo aveva una relazione” – MORALE: COME DIREBBE IL COATTO-FILOSOFO RICUCCI: “AH, COME è FACILE FARE IL FROCIO CON IL CULO DEGLI ALTRI”
Dino Boffo direttore dell'"Avvenire"
Ma allora se Dino Boffo è omosessuale e perseguita la moglie del suo amante Berlusconi puo tranquillamente continuare ad andare a puttane.
Perchè la notizia è uscita solo ora facendo perdere quasi due mesi di orge al nano?
Stampa komunista!
Berlusconi cerca di rifarti!
Il problema non è Berlusconi , il problema sono gli italiani!
DISSIDENTE POLITICO IN REGIME DA OPERETTA!
OH CINCILLA' ... OH CINCILLA'!
Resta un mistero come mai l'ex capo dell CEI Ruini, proprietaria dell'Avvenire, a conoscenza della condanna di Boffo, non lo abbia rimosso dall'incarico.
Perché gli insegnanti di religione che hanno una condotta privata non in linea con la morale cattolica vengono rimossi e perdono il lavoro e Boffo non viene rimosso?
Nell’informativa, si legge ancora che della vicenda, o meglio del reato che ha commesso e delle debolezze ricorrenti di cui soffre e ha sofferto il direttore Boffo, «sono indubbiamente a conoscenza il cardinale Camillo Ruini, il cardinale Dionigi Tettamanzi e monsignor Giuseppe Betori».