una primavera italiana...
si fa la rivoluzione.. e poi?
una primavera italiana...
si fa la rivoluzione.. e poi?
ragazzi che la rivoluzione debba essere violenta non è vero. Esiste la disobbedienza civile. Il problema è come metterla in pratica. Che è il secondo problema dopo quello di pensare una soluzione plausibile a tutto questo.
non e'successo niente nemmeno negli anni '70 dove c era 100 volte l unione e la voglia di partcipazione che c'e'adesso...
adesso il paese e'spaccato tra privilegiati (cioe'chi ha una casa e una forma di assistenza che sia famiglia pensione etc.) e che sono ancor ala maggioranza e chi sta veramente nella merda che e'ancora una minoranza..... per i prossimi 20-30 anni sara'cosi'poi quando verranno a cadere tutte case di proprieta'e pensioni di mamme e papa'li 'arrivera'il vero dramma....ma ci vorra'ancora molto molto tempo
il popolo e'ancora vecchio sedato , individualista e molto disunito...
Temo che i presupposti per un repentino cambiamento sono già maturi.
Noi non sperimentiamo la sincronicità nella vita quotidiana perché non viviamo al livello in cui si verificano le coincidenze.
Di solito vediamo solo i rapporti di causa ed effetto. Ma sotto la superficie e al di là delle apparenze c’è sempre una complessa rete di connessioni.
Non appena riusciamo ad individuarla, scopriamo che le nostre intenzioni sono legate a questa rete che è un qualcosa di olistico, legato al contesto piuttosto che alla nostra esperienza superficiale.
Ultima modifica di GNU-GPL; 17-12-13 alle 00:04
Anche il Re di Francia fu avvisato dal Conte di Saint Germain.