User Tag List

Risultati da 1 a 4 di 4
  1. #1
    From beyond
    Data Registrazione
    13 Oct 2006
    Messaggi
    59,228
     Likes dati
    14,062
     Like avuti
    9,097
    Mentioned
    529 Post(s)
    Tagged
    9 Thread(s)

    Predefinito Quando la Traviata fu censurata perché era un inno alla laicità

    Quando la Traviata fu censurata perché era un inno alla laicità

    Da puttana sfrontata a zitella sfigata. Ecco perché la versione originale della celeberrima opera di Verdi subì profonde sforbiciate dagli sgherri del papa.



    Quest'anno al Teatro alla Scala di Milano la consueta inaugurazione del 7 dicembre, sant'Ambrogio, vedrà in scena la celeberrima opera verdiana La Traviata. Al di là dell'evento sociopolitico in sé, mondano come c'è da attendersi che sia, la "prima delle prime" italiana ripropone un capolavoro su cui molto s'è detto. Eppure vale la pena di riflettere insieme ancora una volta sul senso della storia di Violetta Valéry, alias Traviata, così come messa in scena da Giuseppe Verdi nel 1853.

    L'opera verdiana, in questo accomunata a non poche altre, ebbe l'ardire di presentare al pubblico di allora una vicenda del tempo di allora: un secolo di furfanti e prostitute, quello del romanticismo, che vide, accanto ad una spiritualità poco convenzionale, l'affermarsi dei primi bagliori di un nuovo razionalismo positivista.
    La storia della Traviata si riassume in poche righe: una dama ottocentesca, prostituta d'alto bordo, si innamora di un giovane di buona famiglia, Alfredo; l'amore è contrastato dal padre di lui, che grida allo scandalo ma infine si pente quando è ormai troppo tardi, lasciando la platea a commuoversi per la sorte di Violetta.

    Una trama modernissima in cui è scontata l'identificazione con la protagonista. Per questo la censura, letta la bozza del libretto che Francesco Maria Piave scrisse per Verdi adattando il noto romanzo autobiografico di Alexandre Dumas figlio, La dame aux camélias, fu implacabile: la vicenda, ordinarono i censori, si svolga semmai nel frivolo Settecento. E così fu, quantomeno per la prima (accolta a suon di fischi) alla Fenice di Venezia.
    Il buon Verdi, digerita questa modifica, dovette subirne un'altra ben più pesante. Nel 1854 per la rappresentazione al teatro Apollo di Roma, allora al centro dello Stato vaticano, la censura impose di cambiare di sana pianta il libretto fino a minarne il senso: Violetta diventò una donna innamorata, tradita da un Alfredo già promesso a un'altra donna. Una metamorfosi grottesca che solo la censura vaticana poteva immaginare.

    Ma perché Verdi avrebbe accettato sforbiciate così pesanti? La risposta è semplice. Anzitutto il grande operista mal accolse l'intervento, dichiarando testualmente che «la censura ha guastato il senso del dramma. Ha fatto la Traviata pura e innocente. Tante grazie! Così ha guastato tutte le posizioni, tutti i caratteri. Una puttana deve essere sempre puttana». E chiosò, degno d'un Galileo: «Se nella notte splendesse il sole, non vi sarebbe più notte».
    Ma Verdi fece buon viso a cattivo gioco anche perché poco altro poteva fare. Se Venezia si era limitata allo sfasamento temporale, Roma, che apparteneva allo Stato vaticano, impose addirittura un cambiamento di significato. E ci volle l'unità d'Italia perché la vicenda venisse riabilitata così come si era svolta, come narrata da Dumas figlio e ripresa da Piave per l'opera di Verdi.

    Così il famoso "viva Verdi", dietro il quale si celava l'invocazione all'unità del nostro Paese, non fu solo un motto politico ma anche un inno alla laicità e alla libertà da inaccettabili precetti religiosi, anche in nome della musica.

    Paolo Valcepina

    Home

    “In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”

  2. #2
    Moderatore
    Data Registrazione
    06 Aug 2010
    Messaggi
    16,917
     Likes dati
    2,908
     Like avuti
    3,342
    Mentioned
    8 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Quando la Traviata fu censurata perché era un inno alla laicità

    Altri tempi....cose vecchie e passate
    "Viva Verdi" mi ha fatto diventare odioso Verdi....sai che sono borbonico?
    Ultima modifica di largodipalazzo; 16-12-13 alle 10:13

  3. #3
    From beyond
    Data Registrazione
    13 Oct 2006
    Messaggi
    59,228
     Likes dati
    14,062
     Like avuti
    9,097
    Mentioned
    529 Post(s)
    Tagged
    9 Thread(s)

    Predefinito Re: Quando la Traviata fu censurata perché era un inno alla laicità

    Citazione Originariamente Scritto da largodipalazzo Visualizza Messaggio
    Altri tempi....cose vecchie e passate
    "Viva Verdi" mi ha fatto diventare odioso Verdi....sai che sono borbonico?
    ...allora sei una cosa "vecchia e passata"

    “In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”

  4. #4
    Moderatore
    Data Registrazione
    06 Aug 2010
    Messaggi
    16,917
     Likes dati
    2,908
     Like avuti
    3,342
    Mentioned
    8 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Quando la Traviata fu censurata perché era un inno alla laicità

    Citazione Originariamente Scritto da Giordi Visualizza Messaggio
    ...allora sei una cosa "vecchia e passata"
    Sono il futuro......(repubblica socialista delle due Sicilie)

 

 

Discussioni Simili

  1. Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 20-02-12, 08:42
  2. Quando la Scienza è censurata
    Di dedelind nel forum Fondoscala
    Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 01-04-11, 20:17
  3. Quando la laicità fa a botte con il crocefisso...
    Di LIBERAMENTE nel forum Radicali Italiani
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 04-11-09, 20:29
  4. Quando la laicità è solo una parola
    Di Yambo nel forum Politica Estera
    Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 17-09-08, 01:08
  5. Risposte: 32
    Ultimo Messaggio: 04-06-05, 17:42

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito