Originariamente Scritto da
dDuck
E' difficile dirlo perchè le concause e i fattori sono tanti.
Ad esempio il Giappone ha un capitalismo molto protetto, ma ci sta bene in una società con una forte coesione.
I paesi latini la coesione non c'è e servono altri modelli.
Nei paesi basati su una struttura clannistica lo stato nazionale con le sue istituzioni é deleterio, perchè i clan combattono per conquistare lo stato e una volta saliti al potere usano lo stato in maniera clientelare se non di rapina, esempio l'iraq di Saddam o la Libia di Gheddafi o gli stati africani.
Spesso tacciamo il modello USA come liberista, in realtà lo è solo parzialmente, certo è sempre un modello fortissimo, ma ha le sue crepe, sto leggendo alcuni libri di Zingales che lo descrivono bene.
Io conoscendo a grandi libnee gli italiani proporrei un modello molto liberista, ma con gartanzie per i lavoratori, l'italiano è molto produttivo nella piccola e media azienda, ma pessimo e parassitario se lo metti nel carrozzone di stato o in un gigante oligopolista.
Bisogna fare capire che liberismo non significa comprimere i diritti dei lavoratori (a parte quelli esagerati), ma comprimere gli altri fattori come i costi fiscali, burocratici e legali, che sono devastanti.