L'Apostolo Pietro. Primo papa, primo pontefice e fondatore del cattolicesimo romano?

[The Palermer]

Per finire, sarei curioso di sapere dove riscontri la mia eresia, ma riserviamo la risposta ad altro tempo.

Sai cosa vuol dire eretico, non occorre che te lo rammenti io.

[Leviathan]

dove appunto chi stabilì la canonicità dei libri era stata la Chiesa e che lo stesso Concilio stabilì come chiesa principale rispetto alle altre quella di Roma

a me risulta tuttavia che nei fatti era contsntinopoli a decidere.
Ad esempio il titolo di patriarca ecumenico e imperatore ecumenico spettavano a Bisanzio

E la cattura di papa Martino I fu fatta dopo Nicea, la presidenza di Roma era solo simbolica senza effetti reali

[The Palermer]

a me risulta tuttavia che nei fatti era contsntinopoli a decidere.
Ad esempio il titolo di patriarca ecumenico e imperatore ecumenico spettavano a Bisanzio

E la cattura di papa Martino I fu fatta dopo Nicea, la presidenza di Roma era solo simbolica senza effetti reali

Balle mega galattiche, dove sono le fonti?
Non ne indicate mai una.....eccoti qualche esempio di fonte:

Le prime ed esplicite rivendicazioni del primato non incominciano ad affiorare se non verso la fine del I e durante il II secolo. Sono due i documenti più significativi al riguardo: la lettera di Clemente Romano ai Corinzi e la lettera di Ignazio di Antiochia ai Romani. La prima lettera si presenta non tanto come un intervento personale di Clemente quanto come un intervento della chiesa romana:"La chiesa di Dio che è pellegrina in Roma alla chiesa di Dio che è pellegrina in Corinto". I mittenti si rammaricano di essere intervenuti troppo tardi a sedare la contesa ecclesiale di Corinto, a causa di circostanze avverse(1,1); essi preferiscono esortare fraternamente alla concordia e all'unità, ma non rinunciano a richiamare all'ordine, ricordando le norme stabilite dalla tradizione circa la successione dei ministeri nella chiesa(40-44) e usando un tono perfino minaccioso(57,1-2; 59,1-2); per essere certi dei buoni risultati della loro iniziativa, affidano la lettera ad alcuni inviati, "che saranno testimoni tra voi e noi", affinché si conosca "che tutta la nostra sollecitudine è stata ed è che raggiungiate al più presto la pace"(63,3-4). La lettera, quindi, più che la coscienza di un primato personale del vescovo di Roma, attesta la consapevolezza di una precisa responsabilità della chiesa di Roma nei confronti di quella di Corinto. Tale consapevolezza sembra condivisa dai cristiani della città greca, che accolse la lettera con rispetto e venerazione. La stessa coscienza sembra riflettersi nella lettera di S.Ignazio di Antiochia ai Romani. Il suo saluto iniziale alla chiesa di Roma è assai diverso da quello rivolto alle altre chiese: essa non è soltanto "la chiesa amata e illuminata per volontà di colui che ha voluto tutte le cose che sono secondo la carità di Cristo"; è ancora la chiesa "che presiede nel luogo della regione dei Romani, degna di Dio, degna di onore, degna di beatitudine, degna di lode, bene ordinata, casta e che presiede alla carità, avendo la legge di Cristo e il nome del Padre".

[nomeutente]

guarda che avevo già detto che nel NT non c'è scritto dove Pietro avesse fondato la comunità di Roma

tuttavia non c'è scritto nemmeno dove gli altri Apostoli avessero fondato le loro comunità, eppure parecchie sono sorte, storicamente parlando sappiamo che sono esistite ed esistono tutt'ora e sappiamo sempre storicamente chi le avrebbe fondate
questo vuol dire che il NT non ha scritto tutto, ma d'altronde lo ammette la stessa Scrittura che non ha rivelato tutto ciò che hanno fatto gli Apostoli, pensa non ha scritto nemmeno tutto quello che avrebbe fatto Gesù, eppure il Vangelo di Giovanni di oggi per esempio, ricorda che Gesù ha fatto altri segni, questo tuo modo quindi di affrontare la storia della Chiesa delle origine non ha sostentamento

Mettiamo da parte questo titolo di fondatori di chiese, titolo da voi cattolici usato per fate questioni religiose inutili, seppure chiaramente interessate e di parte.

Diciamo per ora che l'america l'ha scoperta Cristoforo Colombo e bon.

Restiamo dunque fermi a ciò che è scritto nella Sacra Bibbia dato che a riguardo c'è molto e molto da dire.

Di Paolo e della sua missione a Roma, ad esempio, cosa è scritto? Cosa sai? Cosa hai letto?

Spero tu capisca che delle tue concezioni catechistiche apprese da mamma cattolico romana per le tue crociate e battaglie religiose interessa poco.

[nomeutente]

Qui casca l'asino amico mio,
stai dicendo che ognuno può decidere da se ciò che è o non è ispirato
Questa posizione ha generato la selva di protestume alla quale fai riferimento,
Spero che anche questo sia chiaro.

È quello che tu pensi e credi; per non alimentare polemiche meglio non andare a parlare delle tante confraternite, province ecclesiastiche, ordini monastici e sacerdotali, correnti e movimenti teologici e religiosi che caratterizzano i miscugli infernali della vostra professione di fede.

Non v'è differenza tra un'idea religiosa singola o condivisa da moltitudini, tra una religione personale o di più persone.

Il Signore si rivela ai semplici, a quelli che lo amano, che lo ricercano. Ad essi Iddio ha riservato la salvezza, il perdono ed ogni bene, qui in terra e per l'eternità. Ad essi Iddio rivela la Via per la quale condursi, la Sua Chiesa, Corpo vivente e santo.

[nomeutente]

Sai cosa vuol dire eretico, non occorre che te lo rammenti io.

Non credo di sapere quello che tu intendi dire con tale attributo.

Se per esso intendi indicare chi ha abiurato completamente ed incondizionatamente dalla chiesa romana, dal papato e da ciò che essi rappresentano in ogni forma, manifestazione e professione politica e religiosa, allora per me è un grande onore.

Non credo peró di meritare tanto seppure so che con l'aiuto di Dio neanche le vostre torture, roghi e violenze, tentativi di compromessi e fumi di confusione hanno mai potuto fermare il cammino dei cristiani verso quel palio, Cristo Gesù il Signore.

[Haxel]

a me risulta tuttavia che nei fatti era contsntinopoli a decidere.
Ad esempio il titolo di patriarca ecumenico e imperatore ecumenico spettavano a Bisanzio

E la cattura di papa Martino I fu fatta dopo Nicea, la presidenza di Roma era solo simbolica senza effetti reali

a me risulta che il titolo di patriarca ecumenico è della Chiesa di Costantinopoli, non dell'imperatore che aveva il titolo di episkopos ton ektos

ad ogni modo l'arresto di Martino era dovuto dal fatto che la Chiesa di Roma condannò il monotelismo e si arrancò dal cesaropapismo, l'arresto del Papa era la lotta per cercare di riaffermare il cesaropapismo che è diverso dal dire che era l'imperatore a decidere su tutto. basti pensare che in quei tempi la Chiesa tutta imponeva qualcosa attraverso i concili, l'imperatore con le armi
tanto è vero che quando ci fu la questione iconoclasta, Roma lottò con tutte le forze con l'imperatore riuscendo a staccarsi e alla fine anche le Chiese orientali vinsero facendo dietrofront e fu grazie all'iniziativa della Chiesa di Roma che alla fine si impose definitivamente il culto delle immagini nel mondo cristiano

[Haxel]

Mettiamo da parte questo titolo di fondatori di chiese, titolo da voi cattolici usato per fate questioni religiose inutili, seppure chiaramente interessate e di parte.

Diciamo per ora che l'america l'ha scoperta Cristoforo Colombo e bon.

Restiamo dunque fermi a ciò che è scritto nella Sacra Bibbia dato che a riguardo c'è molto e molto da dire.

Di Paolo e della sua missione a Roma, ad esempio, cosa è scritto? Cosa sai? Cosa hai letto?

Spero tu capisca che delle tue concezioni catechistiche apprese da mamma cattolico romana per le tue crociate e battaglie religiose interessa poco.

poche ciance non hai risposto a nulla delle mie questioni e hai tergiversato
esponiti in maniera chiara se hai argomenti da dire

[nomeutente]

poche ciance non hai risposto a nulla delle mie questioni e hai tergiversato
esponiti in maniera chiara se hai argomenti da dire

Appunto, poche ciance e ciancerie.

Restiamo fermi a ciò che è ben scritto nella Bibbia ed approfondiamo, consideriamo, discutiamo del fatto che in essa non c'è neppure uno straccio di prova che Pietro sia mai stato a Roma.

Anzi, se onestamente si studia, partendo da elementi certi come la missione di Paolo, si potrà ben capire e smascherare questo vostro altro falso storico.

Se non sei interessato al confronto, desisti pure essendo che forse non capirai mai l'enorme sforzo che si sta facendo nel dibattere con te questioni, seppure elementari e veraci, ma che probabilmente, data la perversione religiosa nella quale sei caduto, non capirai mai.

[toros]

Eppure parecchie sono sorte..... - -

EPPURE parecchie sono sorte, e:
sappiamo - sempre - storicamente CHI le avrebbe fondate.

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Quali ALTRI apostoli, storicamente, "avrebbero" fondato delle comunita' cristiane.. E di questi "conosciamo" CHI è stato ?


( voi, catto-cristiani, che pretendete dagli altri le "fonti!) - quali dunque le tue di questa tua certissima affermazione ??