Al di là della simpatica poesiola postata da Dario (era carina sul serio, ci sta tutta), c'è ben poco da dire: la Juve ha dimostrato quello che pensavo, ossia che Totti, nell'ultima intervista, l'ha sparata troppo grossa. La Juve è nettamente più forte.
Tralasciando i supposti aiutini, loro sono primi, noi siamo secondi. 16 vittorie, 1 pareggio e 1 sola sconfitta non vengono casualmente, arbitri a parte una squadra che totalizza uno score del genere non può essere più debole di noi.
Sulla gara secca ce la potevamo anche giocare alla pari, ma è sul lungo periodo che si vedono le differenze. Domenica sera abbiamo avuto la dimostrazione tangibile di tutte le differenze che ci sono tra noi e loro, e sono quelle differenze che fanno comprendere perchè noi non vinceremo il campionato.
Ma, del resto, se a Trigoria (il cuore della Roma, dove vengono prese le decisioni, lo voglio ribadire) non hanno mai voluto dire la parola "Scudetto" c'è un motivo.
La Roma è una squadra forte e compatta, ma quest'anno le manca ancora qualcosa, ed è quel qualcosa che bisogna colmare per giocarcela veramente alla pari con chiunque.
Oggi sono arrivati Nainggolan e Paredes (un giocatore d'esperienza uno e un'ottima promessa per il futuro l'altro), in più stiamo trattando Parolo, Iturbe (che magari arriveranno a giugno, ma che comunque sarebbero ottimi innesti) e, a quanto pare, Sabatini sta puntando anche Jorginho.
Come potete vedere, la dirigenza sta lavorando per colmare queste lacune. Lasciamoli fare, prima o poi potremo dire anche noi la nostra.
Comunque sia, siamo secondi. 41 punti in 18 partite non sono pochi, e per come eravamo partiti dobbiamo baciare per terra se, adesso, siamo così in alto.
Forza e onore, il campionato è ancora lungo, e non dobbiamo assolutamente perdere di vista il nostro obiettivo: tornare nell'Europa che conta. E la strada che abbiamo intrapreso è ottima. Non buttiamoci giù, non è proprio il caso.
Mi fa piacere trovare Alessandro83 qui un altro cattolico romano e romanista come me...
ϟ qualis vibrans
Per la partita, 3 palle inattive, ci vuole più concentrazione con i giochetti delle avversarie.
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