Vogliamo la verità sulla morte di EDO PARODI, amico di Carlo Giuliani!

[PROLET]

Morte misteriosa di un no global
Edo Parodi era il migliore amico di Carlo Giuliani. Sotto accusa i lacrimogeni impiegati dalla polizia elvetica


AUGUSTO BOSCHI - GENOVA


C'è un altro nome in piazza Alimonda accanto a quello di Carlo Giuliani. E' quello di Edoardo Parodi, 22 anni, il miglior amico di Carlo Giuliani morto dopo aver partecipato lo scorso due febbraio alla manifestazione contro il Forum economico mondiale di New York, a Zurigo. Una morte a prima vista inspiegabile che solleva dubbi sulle cause che l'hanno provocata: tra i possibili colpevoli ci sono i lacrimogeni del tipo Cs, che contengono ortoclorobenzalmalononitrile, una sostanza cristallina che si trasforma in gas urticante per la pelle e le mucose e che sono stati usati ampiamente anche durante il G8.
La cronaca dice che durante la manifestazione la polizia elvetica interviene contro chi contesta il Forum; è uno scenario già visto a Goteborg, Nizza, Genova, con le cariche della polizia e le strade invase da fumo acre e spesso dei lacrimogeni. Dopo la giornata di protesta Edo va a Lugano, dove si ferma a dormire a casa di un suo amico, Mattia Vassalli. All'amico confida di sentirsi particolarmente stanco e di non riuscire a respirare bene. Ed è proprio Mattia che lo trova, il mattino dopo, steso nel letto con il cuscino intriso del sangue uscito dal naso e da un orecchio. Per le autorità elvetiche la causa della morte è un probabile aneurisma, viene esclusa l'ipotesi del suicidio e tutto viene rimandato ai risultati dell'autopsia. La notizia arriva anche in Italia, dove si parla subito di morte in circostanze misteriose e di possibile overdose. Un'accusa che provoca le reazioni di Heidi Gaggio, la madre di Carlo Giuliani: "Edo non è morto per un overdose, non si era mai fatto un buco in vita sua". Heidi è convinta che la morte del ragazzo sia stata usata apposta per infangare il nome di Carlo: "Non ho mai protestato per le molte non verità che si sono dette su Carlo, protesto per le non verità che si dicono su Edo".
E infatti l'ipotesi overdose viene poi ufficialmente smentita e gli investigatori, per spiegare la morte di Edo, iniziano a parlare di un non precisato "evento traumatico". Eppure durante la manifestazione del 2 febbraio Edo non si è scontrato con la polizia e sul suo corpo non sono stati trovati segni di percosse né sulla testa né sul corpo.
Ce n'è abbastanza perché la procura di Lugano non si accontenti delle spiegazioni a metà e decida di effettuare altri accertamenti per verificare se i lacrimogeni usati dalla polizia possono essere stati la causa della morte. Accertamenti molto difficili, dal momento che il corpo del ragazzo è già stato cremato. Ma se il legame tra l'uso dei gas Cs e la morte di Edo è ancora tutto da dimostrare, la tossicità di questo tipo di lacrimogeni è nota già da tempo, come conferma il senatore dei Verdi Francesco Martone che all'argomento ha dedicato un'inchiesta pubblicata su Carta: "C'è un rapporto del Centro ricerche scientifiche del Parlamento europeo che conclude che sono possibili effetti dannosi che si manifestano sul medio e lungo periodo. In ogni caso, di casi accertati di persone che hanno subìto danni per l'esposizione al Cs se ne conoscono ancora pochi. "C'è quello di una ragazza che è stata in cura per diversi mesi", spiega Martone, "e ho saputo anche di giornalisti che dopo il G8 hanno avuto dei problemi. Per quello che riguarda Edoardo Parodi la procura di Lugano sta indagando e si parla anche della possibilità che sia stato spruzzato con il Mace, la bomboletta da autodifesa. Ma verificarlo, ora che non è più possibile nemmeno fare l'autopsia, è molto difficile".

Fonte: Il Manifesto, 22/02


www.prolet.too.it

Adesso pigliatevela anche con la polizia Svizzera e date del fascista al loro ministro degli interni, tutto il mondo è paese e i no global sono "visti" sempre nella stessa maniera.

[Ichthys]

Che scocciatura, questi teppisti sfasciano tutto e poi vogliono comprensione... ma che vadano a lavorare!

[Death]

La cosa strana è che sia morto proprio l'amico di Giuliani. Tra migliaia di manifestanti proprio l'amico.

[Flat Eric]

Un teppista di professione poteva solo fare una fine poco chiara. Mi dispiace per questa giovane vita sprecata, ma andare a cercare colpevoli mi sembra almeno improbabile per non dire ridicolo. Se uno si espone quotidianamente a 1000 rischi come scelta di vita c'è poco da stupirsi se poi muore

chi ha colpa del suo mal.....


Flat Eric

PROLET wrote:"Ma se il legame tra l'uso dei gas Cs e la morte di Edo è ancora tutto da dimostrare...".

Insomma :non vi è alcuna prova a sostegno di questa gravissima accusa.

Ergo,si tratta di propaganda allo stato puro,orchestrata ad arte dai professionisti della sovversione di piazza che ciclicamente si domandano il perchè delle "attenzioni" delle polizie di mezzo mondo.

Ma credete davvero che i leaders mondiali siano così preoccupati dalla teppaglia no-global da ordire contro di essa un formidabile complotto repressivo mondiale?

Ma...faciteme 'o piacere...

[Aeroplanino (POL)]

Noi aeroplanini non abbiamo dubbi che la polizia elvetica, ben diversa da quella italiana, porterà a termine un'indagine accurata che rileverà eventuali responsabilità da parte delle forze dell'ordine.
Già dopo Davos e dopo alcuni scontri ci furono dei poliziotti che vennero ripresi per il loro atteggiamento fuorilegge, non dubitiamo che la polizia elvetica mantenga questa linea, di chiarezza e rispetto della legge.
Anche dopo Göteborg ci furono ripercussioni, ricorderete alcuni poliziotti spararono alla folla, e non solo il capo della polizia svedese, il capo della polizia di Göteborg, il responsabile ministeriale del vertice, ed alcuni esponenti del governo svedese vennero destituiti, ma ad un anno di distanza ci sono giá state alcune condanne penali a carico di chi sparò e di chi diede l'ordine.

In Italia purtroppo la situazione è diversa. Le forze di polizia nascondono tra le loro fila troppi facinorosi, ed un atteggiamento omertoso li tutela.
Il potere politico si è dimostrato complice di questi comportamenti fascisti e mafiosi, tanto da portare l'Italia all'ultimo posto tra i paesi dell'Europa Occidentale nel rispetto dei diritti degli arrestati nella classifica che il Governo Americano stila ogni anno, e quest anno i fatti di Genova hanno pesantemente influito sulla dura censura americana alla nostra polizia.
Però a far chiarezza non ci pensa nessuno. Dei teppisti in divisa di Genova nessuno sa più nulla, le indagini sono impantanate nelle reticenze e nell'omertà di chi ha visto e non vuol parlare.
La polizia italiana resta la sola in Europa Occidentale ad andare a manifestazioni di piazza senza un numero di riconoscimento sul casco per ogni agente, senza una obbligatoria copertura televisiva di eventuali interventi.

Noi aeroplanini siamo molto lontani da chi sceglie la piazza per far danni o per far atti di vandalismo gratuiti, ma siamo antitetici a chi sfrutta le Istituzioni e lo Stato per giocare a fare la camicia nera.

Saluti

[Oscar]

Voi aeroplanini vedete sempre a senso unico. Manca l'aeroplanino era tanto carino...

[Aeroplanino (POL)]

C'è un altro senso???

Per l'aeroplanino vedremo di provvedere, magari scegliendone uno ancora più carino

Originally posted by Aeroplanino
C'è un altro senso??? :)

Per l'aeroplanino vedremo di provvedere, magari scegliendone uno ancora più carino ;)

_________________________________________

La vostra ottusa faziosità vi impedisce persino di considerare alcuni elementari dati di fatto.

1)Che le "inaudite violenze" da voi denunciate non corrispondono affatto ad altrettante verità assodate.I nominativi di alcuni appartenenti alle Forze dell' Ordine risultano iscritti nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Genova per una serie di reati certamente gravi,ma in ossequio al principio della presunzione di innocenza,autorevolissimamente sancito dall'articolo 27 della Costituzione repubblicana,essi vanno considerati NON colpevoli,quantomeno sino a che la eventuale sentenza di condanna nei loro confronti non sarà passata in giudicato.
Insomma,per essere sintetici,i poliziotti non sono "fascisti" perchè lo sostenete voi pseudorivoluzionari imborghesiti...

2)Accuse assai simili furono lanciate dagli ambienti dell'ultrasinistra anche in occasione del vertice internazionale di Napoli (marzo 2001) e dell'arresto del treno di manifestanti diretti a Nizza,avvenuto nel dicembre 2000 a Ventimiglia:allora,titolare del dicastero del Viminale era l'ulivista Enzo Bianco,che difese a spada tratta l'operato degli agenti.
Non mi risultano analoghe,indignate prese di posizione da parte di voi svolazzanti e patetici agit-prop della sovversione di piazza:ergo,dovete ritenere la repressione poliziesca censurabile solo qualora avvenga sotto governi non di sinistra.

Insomma:un pò più di coerenza e di prudenza vi renderebbe degli "indignati" assai più credibili.

Cordiali saluti