Articolo 18 tre anni fa era la Uil a volerlo riformare

[Österreicher]

Comunque siete fuori strada perché il Governo non vuole cancellare l'articolo 18, ma solo modificarlo. Se poi volete produrvi nella mistificazione in atto su parte della carta stampata e su programmi di informazione del servizio pubblico, come quello di venerdì scorso di Santoro, nel corso del quale si è fatto credere che la donna licenziata nella azienda di polli sarebbe stata licenziata con la modifica dell'articolo 18 (cosa falsa, perché l'azienda aveva più di 15 dipendenti), allora fatevi una bella discussione da soli.

[S. M. Ejzenstejn]

Originally posted by Österreicher
Comunque siete fuori strada perché il Governo non vuole cancellare l'articolo 18, ma solo modificarlo. ...

Per quelli che rientrano nelle categorie per le quali sarebbe modificato, è come venga cancellato.

[Österreicher]

Originally posted by S. M. Ejzenstejn


Per quelli che rientrano nelle categorie per le quali sarebbe modificato, è come venga cancellato.

Per quelle persone che rientrano in quella categoria,,, può costituire l'unica strada per vedersi attribuire più diritti (risarcimento) per l'attività prestata. I lavoratori precari saranno sempre più precari e senza alcun riconoscimento, i contratti a termine saranno sempre più..... a termine, ma questi aspetti non li considerate.

Comunque io sarei molto felice se si facesse un minimo di chiarezza ed anche la CGIL la finisse di tapezzare le strade di manifesti contro l'abrogazione dell'articolo 18. Così fanno solo terrorismo mediatico! Chi ricorpre un certo ruolo dovrebbe cercare di essere più onesto e puntuale nelle proprie campagne.

[Österreicher]

Vedi anche: http://www.politicaonline.net/forum/...=&threadid=170

[S. M. Ejzenstejn]

Originally posted by Österreicher


Per quelle persone che rientrano in quella categoria,,, può costituire l'unica strada per vedersi attribuire più diritti (risarcimento) per l'attività prestata. I lavoratori precari saranno sempre più precari e senza alcun riconoscimento, i contratti a termine saranno sempre più..... a termine, ma questi aspetti non li considerate.

Comunque io sarei molto felice se si facesse un minimo di chiarezza ed anche la CGIL la finisse di tapezzare le strade di manifesti contro l'abrogazione dell'articolo 18. Così fanno solo terrorismo mediatico! Chi ricorpre un certo ruolo dovrebbe cercare di essere più onesto e puntuale nelle proprie campagne.

Io ho un contratto a tempo determinato e queste "riforme" non mi servono a niente. Servono ai datori di lavoro per renderci sempre più precari. E con meno diritti. Ma qualcuno sostiene l'inverso. Forse non è un lavoratore precario.

[Österreicher]

Originally posted by S. M. Ejzenstejn


Io ho un contratto a tempo determinato e queste "riforme" non mi servono a niente. Servono ai datori di lavoro per renderci sempre più precari. E con meno diritti. Ma qualcuno sostiene l'inverso. Forse non è un lavoratore precario.

Io sono così precario che il lavoro ancora non ce l'ho. Tu hai un contratto a termine. E' possibile che con l'introduzione della modifica dell'articolo 18, sia molto più facile che il tuo datore di lavoro ti assuma. Se mai ti dovesse licenziare, avresti comunque diritto a 24 mensilità. Non ti sentiresti più tutelato in questo modo, rispetto ad oggi?

[S. M. Ejzenstejn]

Originally posted by Österreicher


Io sono così precario che il lavoro ancora non ce l'ho. Tu hai un contratto a termine. E' possibile che con l'introduzione della modifica dell'articolo 18, sia molto più facile che il tuo datore di lavoro ti assuma. Se mai ti dovesse licenziare, avresti comunque diritto a 24 mensilità. Non ti sentiresti più tutelato in questo modo, rispetto ad oggi?

Se passassi da tempo det. a tempo indet., stante l'art.18 com'è adesso, per essere licenziato dovrei commettere una delle infrazioni previste dall'art.23 e seguenti del CCNL. Improbabile.
Con la riforma dell'art 18, sarei licenziabile a seconda di come si alza la mattina il datore di lavoro, ergo il Direttore dell'Agenzia.
Il ricevere 24 mensilità, solo dopo essere stati capaci di dimostrare che era "senza giusta causa", non mi sembra una conquista.

Inoltre, l'essere assunto e ogni giorno avere la spada di Damocle del licenziamento "senza giusta causa" sul cranio, non è una conquista. E' solo precariato ad oltranza.

[Österreicher]

Certo, è questione di cultura.
In Italia abbiamo ancora la mentalità del posto fisso, ed una volta acquisito, chi se ne frega di tutto il resto!
I diritti si conquistano sul campo, ma non nelle piazze, ma sul posto di lavoro.

[lsu]

Originally posted by Österreicher
Certo, è questione di cultura.
In Italia abbiamo ancora la mentalità del posto fisso, ed una volta acquisito, chi se ne frega di tutto il resto!
I diritti si conquistano sul campo, ma non nelle piazze, ma sul posto di lavoro.

Bravo. I diritti li abbiamo conquistati sul posto di lavoro. Conosci la L.300/70?

ps: tu preferisci un posto precario ad uno non-precario? Tranquillo, non corri certo il rischio che ti obblighino a subirti il primo. Poi quando devi mantenere alcune persone, comprare casa o l'auto, ci spieghi dov'è il vantaggio del posto precario.

Fai con calma.

[Österreicher]

Originally posted by lsu


Bravo. I diritti li abbiamo conquistati sul posto di lavoro. Conosci la L.300/70?

ps: tu preferisci un posto precario ad uno non-precario? Tranquillo, non corri certo il rischio che ti obblighino a subirti il primo. Poi quando devi mantenere alcune persone, comprare casa o l'auto, ci spieghi dov'è il vantaggio del posto precario.

Fai con calma.

Si, quella legge è stata parte integrante del mio programma di diritto del Lavoro. Si da anche il caso che Gino Giugni, uno dei padri dello Statuto dei Lavoratori, non lo ritiene più adeguato allo scenario moderno.
Qualcosa vorrà significare, no?