"Senza nucleare, l'Europa non rispetterà Kyoto"
La spagnola Loyola de Palacio, commissaro europeo ai trasporti e all'energia e vice presidente della Commissione, punta a uno sviluppo dell'energia nucleare. "Le fonti alternative non bastano"
BRUXELLES - La commissaria europea ai trasporti e all'energia Loyola de Palacio ha affermato oggi che senza il nucleare, l'Europa non sarà capace di rispettare gli impegni previsti dal Protocollo di Kyoto.
In un'intervista pubblicata dal quotidiano spagnolo La Razon la commissaria sostiene che "a margine dei risultati elettorali, l'Europa ha bisogno di un dibattito razionale, obiettivo e trasparente, perché l'energia nucleare è un fattore di stabilità dei prezzi e di garanzia d'approvvigionamento". Ritenendo che le energie rinnovabili "non hanno la capacità sufficiente di rimpiazzare il nucleare", la commissaria europea afferma che "l'energia nucleare permette di risparmiare 300 milioni di tonnellate di CO2 per anno in Europa", il che si confronta "con un nuovo problema: l'accelerazione del cambiamento climatico.
"Se ci ritiriamo dall'energia nucleare, bisogna dire come genereremo quest'elettricità e cosa faremo con le tonnellate di CO2 che sono prodotte dalle energie convenzionali. È un problema molto grave", ha aggiunto de Palacio.
(10 MARZO 2002, ORE 14:15)
Scommetto che adesso i comunisti non saranno + cosi' d'accordo con l'intoccabile Europa!