Torino 2006

Originally posted by LN
Ho trovato 2 indirizzi per inviare lettere di sostegno all'iniziativa:

La chambra d'oc Arnaud Daniel 18 12020
Roccabruna (CN)

Dr Roberto Daneo settore relazioni con il territorio.
Via Nizza 262-58 10126 Torino

Per LN

dovrebbero essersi già sentiti i rispettivi responsabili.....
sai dirmi qualche cosa???


Per Ciaparat

il piemontese standar secondo mè (a parte che è una evidente forzatura di prassi italica) e una negazione della cultura Piemontese e come voler vedere l'arcobaleno solo azzurro cosi non si fà fatica a colorarlo....
pensa quando qui in Valsesia (che con la Lengua 'd Turin non ha alcunchè a vedere) sio sono presentati i corsi di piemontese ......

[ciaparat]

fra' dolcino:

capisco i problemi della Valsesia, che forse ha piu' a vedere con la Lombardia che con il Piemonte. E' anche possibile che per avvicinare al piemontese si possa passare attraverso lo studio del dialetto locale - gia' lo si fa, in parte. Ma l'obiettivo finale deve essere allargare il numero di utenti della LINGUA piemontese, che gia' esiste e ha migliaia di persone che la utilizzano. Se vuoi salvare tutto, anche la varieta' del tuo quartiere, alla fine perderai tutto.
Non e' un caso che lo stato italiano non abbia nulla contro l'uso dei dialetti locali - non gli fanno paura!
Non e' una questione politica ne' di arcobaleni, e' una questione tutta tecnica, di sociolinguistica.
Credimi, un po'me ne intendo,
ciao

[LN]

Originally posted by Fra Dolcino


Per LN

dovrebbero essersi già sentiti i rispettivi responsabili.....
sai dirmi qualche cosa???

Non so se ho capito la domanda...vuoi sapere qualcosa di più sulle 2 persone di cui ti ho dato l'indirizzo?

Purtroppo io non ne so molto...so solo che questi 2 indirizzi sono stati pubblicati sul giornale del mio paese...quindi penso siano 2 promotori dell'iniziativa