"Giornata di rabbia contro Israele e USA" in Libano

[Attenzioneimbelli]

Libano: palestinesi contro Israele e Usa

di Paolo Manzo (p.manzo@vita.it)

15/03/2002




Nei campi profughi libanesi scoppia la "giornata della rabbia contro Israele".




I palestinesi dei campi profughi del Libano del sud oggi hanno inscenato una ''giornata della rabbia'' contro Israele.

Migliaia di profughi del campo di Ain el Hilweh sono scesi in strada. I cortei, guidati da miliziani armati, hanno scandito slogan come ''morte a Israele'' e ''morte agli Usa''.

Sono state bruciate le bandiere dello Stato ebraico e degli Stati Uniti. Nel campo di Rashidiyeh, ad est della citta' portuale di Tyre, cinquemila palestinesi hanno manifestato in favore del leader del'Anp Yasser Arafat.

Altri cortei di sostegno al Rais sono stati inscenati nei campi di Chatila e Burj, nei pressi di Beirut.

[Jan Hus]

Chissà cosa ne avranno pensato i libanesi.

Quelli emigrati negli Stati Uniti, che sono la maggior parte dei cristiani e buona parte dei libanesi, e di certo più dei palestinesi che vivono in Libano.

Dubito che pretenderanno il "diritto al ritorno" in Libano.