SOSPESO DIGIUNO DI CAPEZZONE.MA PANNELLA ANNUNCIA SCIOPERO SETE PER PLENUM CONSULTA
Da un lancio dell'agenzia Ansa delle ore 128

RADICALI: SOSPESO DIGIUNO, 200 PARLAMENTARI DEPOSITANO PDL MA PANNELLA ANNUNCIA SCIOPERO SETE PER PLENUM CONSULTA

Oltre 200 parlamentari di tutte le forze politiche hanno deciso di depositare alla Camera e al Senato le 25 proposte di legge di iniziativa popolare promosse dai radicali condividendo allo stesso tempo l'allarme per la mancanza di informazione su questa iniziativa.
E grazie a questa iniziativa trasversale Daniele Capezzone, segretario dei Radicali Italiani, ha interrotto il suo digiuno al ventottesimo giorno. Ma intanto Marco Pannella annuncia che, a partire dal Giovedi' Santo, fara' uno sciopero della sete affinche' il Parlamento completi il plenum della Consulta.
In una conferenza stampa tenuta nella sede di Torre Argentina a Roma e a cui hanno preso parte anche Marco Pannella e Emma Bonino in collegamento dall'Estero, Luca Coscioni, Rita Bernardini e Sergio Stanzani, Capezzone ha spiegato i motivi che lo hanno indotto a interrompere il digiuno illustrando l'appello sottoscritto dai parlamentari. ''Oltre 200 parlamentari di ogni famiglia politica, di slancio in un fazzoletto di ore, hanno deciso di depositare alla Camere le 25 proposte di legge liberali, liberiste e liberali - ha spiegato - promosse dai Radicali Italiani riconoscendo come in questi mesi si sia materialmente sottratta ai cittadini la stessa nozione dell'esistenza di questa iniziativa. Dinanzi a questa straordinaria testimonianza civile, questa prova di generosita'e di tolleranza, interrompo, dopo 28 giorni, il mio sciopero della fame. E' l'inizio di una nuova fase della lotta, in corso da troppo tempo e dai costi troppo spesso ai limiti della tollerabilita' umana e politica, per sospendere l'attentato che prosegue da decenni contro i diritti fondamentali dei cittadini italiani''. Capezzone ha poi chiesto un intervento delle massime cariche dello Stato:''ma intanto - ha aggiunto - resta cio' che hanno dichiarato questi parlamentari. E spero che la coscienza di tanti sia interpellata da questo documento''.
Nel testo sottoscritto i deputati e i senatori ''constatando come non sia contestato da alcuno il fatto che in questi mesi si sia reso arduo, se non addirittura impossibile per i cittadini italiani sapere che esisteva l'opportunita' di sottoscrivere o no le 25 proposte di legge promosse dai radicali decidiamo - anche non condividendole tutte nel merito - di depositarle alle Camere e di operare affinche' ne sia tempestivamente avviato l'iter parlamentare. Contestualmente, condividendo le ragioni dell'iniziativa non violenta condotta da Capezzone, e con l'obiettivo che mai piu' sia negata ai cittadini la conoscenza delle scelte a loro affidate dalla Costituzione e dalla Democrazia, lo invitiamo a interrompere il suo sciopero della fame ormai giunto al ventottesimo giorno''.

Wolare

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