La fiducia nel governo sta crollando

[brunik]

I grandi successi del nostro bel Governo devono essere riconosciuti anche dall'opposizione. Rispetto a novembre la fiducia negli Uomini del Fare è infatti crollata dal 49 al 40%.

Coloro che non hanno fiducia nel governo sono passati dal 47 al 57%, guarda caso più di coloro che hanno votato contro Berlusconi nel maggio 2002.

<IMG alt="" border=0 src="http://www.sondaggipoliticoelettorali.it/asp/uploads/immaginidomande/365_1.jpg" width="639" height="479">

[Quasar]

Sei sempre il solito Brunik.

Attribuisci al governo colpe non sue!!
Leggi qua!

http://www.politicaonline.net/forum/...&threadid=2064

Sta crollando la fiducia nella sinistra in tutta Europa e ovviamente la coalizione di governo italiana, che è genuinamente di sinistra, ne risente.

Sempre bravo a strumentalizzare, vero?

[Re della Notte]

Originally posted by brunik
I grandi successi del nostro bel Governo devono essere riconosciuti anche dall'opposizione. Rispetto a novembre la fiducia negli Uomini del Fare è infatti crollata dal 49 al 40%.

Coloro che non hanno fiducia nel governo sono passati dal 47 al 57%, guarda caso più di coloro che hanno votato contro Berlusconi nel maggio 2002.

<IMG alt="" border=0 src="http://www.sondaggipoliticoelettorali.it/asp/uploads/immaginidomande/365_1.jpg" width="639" height="479">

E' da un po' che vado sostenendo che questo sondaggio, Cirm, commissionato sia dalla destra che dalla sinistra, è l'unico attendibile perchè rende vicino allo 0 la % degli indecisi, diversamente da quelli che chiedono quale partito voteresti.
Ma i nostri fieri avversari, di destra, non si rendono conto che gli italiani non vogliono essere chiamati stupidi due volte di seguito.
W l'unità della sinistra

[SIZE=5]
Un mondo migliore è possibile



...E ti diranno parole rosse come il sangue, o come la notte
ma non è vero ragazzo, che la ragione sta sempre col più forte
Io conosco poeti che spostano il fiume con il pensiero
e naviganti infiniti che sanno parlare con il cielo...

[brunik]

Nuovo sondaggio ISPO/ACNielsen. Dice LE STESSE COSE dell'Abacus di settimana scorsa.

Gli italiani insoddisfatti sono aumentati del 10% e ammontano al 47%, mentre quelli soddisfatti sono diminuiti del 7% e ammontano al 31%.

Rispetto all'Abacus qua sono previsti anche gli indecisi, che passano dal 25 al 21%.

Ciò significa che il 10% di nuovi pareri negativi:

- per il 7% provIene da ex entusiasti del polo
- per il 4% proviene da persone che sono state a guardare cosa combinava il Berlusca.
- lo zoccolo duro del polo, quelli sempre contenti qualunque cosa faccia Berlusconi, SI E' RIDOTTO AL 31% DEGLI ITALIANI.

Da notare che il sondaggio è stato fatto dall'8 al 17 marzo, prima dell'assassinio di Biagi e della grande manifestazione di Roma, nel periodo dei girotondi.

Ora si incomincia a capire perchè cercano di associare l'idea di opposizione all'idea di terrorismo.

Sono alla disperazione.



Sondaggio Politico-Elettorale

SONDAGGIO ISPO/ACNielsen-Cra PER IL CORRIERE DELLA SERA

Pubblicato il 25/3/2002.
Autore:
ISPO LIMITED

Committente/ Acquirente:
CORRIERE DELLA SERA

Criteri seguiti per la formazione del campione:
CAMPIONE RAPPRESENTATIVO DELLA POPOLAZIONE ITALIANA IN ETA' DI VOTO PER SESSO,ETA', SCOLARITA', PROFESSIONE, AREA GEOGRAFICA, DIMENSIONE DEL COMUNE DI RESIDENZA

Metodo di raccolta delle informazioni:
PANEL TELEMATICO - INTERVISTE REGISTRATE A DOMICILIO MEDIANTE COMPUTER - ELABORAZIONE DATI: SPSS

Numero delle persone interpellate e universo di riferimento:
N. TOTALE CASI CAMPIONE 141 (DOMANDA 1 )5262 (DOMANDA 2) - UNIVERSO DI RIFERIMENTO: POPOLAZIONE ITALIANA RESIDENTE IN ETA' DI VOTO - FONTE ANNUARIO ISTAT 1999.NELLE TABELLE VENGONO RIPORTATE LE BASI DEI RISPONDENTI PER CIASCUN SOTTOCAMPIONE

Data in cui è stato realizzato il sondaggio:
Tra il 08/03/2002 ed il 17/03/2002




<font size=8><b>ciao, Berlusca, continua il conto alla rovescia</b></font>

[Free]

Originally posted by Re della Notte


E' da un po' che vado sostenendo che questo sondaggio, Cirm, commissionato sia dalla destra che dalla sinistra, è l'unico attendibile perchè rende vicino allo 0 la % degli indecisi, diversamente da quelli che chiedono quale partito voteresti.
Ma i nostri fieri avversari, di destra, non si rendono conto che gli italiani non vogliono essere chiamati stupidi due volte di seguito.
W l'unità della sinistra

[SIZE=5]
Un mondo migliore è possibile



...E ti diranno parole rosse come il sangue, o come la notte
ma non è vero ragazzo, che la ragione sta sempre col più forte
Io conosco poeti che spostano il fiume con il pensiero
e naviganti infiniti che sanno parlare con il cielo...

E io ti dico che il governo gode ancora della fiducia degli Italiani, ci sarano le amministrative fra poco e quindi una ottima occasione per fare un sondaggio reale. L'ultimo sondaggio elettorale fatto con le schede vere nell'autunno scorso ha dato come al solito una maggioranza schiacciate al centrodestra.

[brunik]

Originally posted by Free



E io ti dico che il governo gode ancora della fiducia degli Italiani, ci sarano le amministrative fra poco e quindi una ottima occasione per fare un sondaggio reale. L'ultimo sondaggio elettorale fatto con le schede vere nell'autunno scorso ha dato come al solito una maggioranza schiacciate al centrodestra.

Beh, se lo dici tu mi fido.
<center>

l'entusiasmo per il governo dilaga</center>

[Free]

Originally posted by brunik


Beh, se lo dici tu mi fido.
<center>

l'entusiasmo per il governo dilaga</center>

Ci sono sempre alti e bassi, l'articolo diciotto è qualcosa di impopolare, ma la propaganda della destra ha pronta una mossa che ricucirà il momentano stato di scollamento del proprio elettorato grazie alla manifestazione che si terrà l'undici di maggio per festeggiare la vittoria elettorale, sarà questa una vera ADUNATA festosa che non essendo vincolata come la precedente al sostegno Americano vedrà la partecipazione massiccia di Lega e Alleanza Nazionale. Il discorso del duce conducador verrà poi trasmesso in diretta per bilanciare ciò che è stato concesso al centrosinistra è l'effetto sarà di notevole impatto mediatico.

[brunik]

Originally posted by Free


Ci sono sempre alti e bassi, l'articolo diciotto è qualcosa di impopolare, ma la propaganda della destra ha pronta una mossa che ricucirà il momentano stato di scollamento del proprio elettorato grazie alla manifestazione che si terrà l'undici di maggio per festeggiare la vittoria elettorale, sarà questa una vera ADUNATA festosa che non essendo vincolata come la precedente al sostegno Americano vedrà la partecipazione massiccia di Lega e Alleanza Nazionale. Il discorso del duce conducador verrà poi trasmesso in diretta per bilanciare ciò che è stato concesso al centrosinistra è l'effetto sarà di notevole impatto mediatico.

Festeggiare la data della vittoria delle elezioni è la stessa idea che qualche genio aveva avuto nel 94, poco prima che Berlusconi fosse mandato a casa.

Non avete imparato niente.

Lo scollamento non è temporaneo. Se osservi il trend dei sondaggi la fiducia nel governo sta cadendo costantemente da ottobre, al vertiginoso ritmo dell'1% al mese.

Invece di fare manifestazioni ridicole pro-governo, sarebbe bene incominciare a governare con un po' di criterio in più e un pò di arroganza in meno.

[Free]

Quando tre milioni di persone (o 700 mila) si mobilitano per difendere un'idea, il più grosso errore di valutazione sarebbe quello di far finta di niente. Quando 14 milioni e 381 mila italiani (totale dei voti al Senato) scelgono una maggioranza di Governo e il suo programma, sarebbe ancor più sbagliato pensare che è stato un incidente di percorso, un abbaglio collettivo, una stortura della democrazia a cui porre rimedio con qualche adunata oceanica.

Il limite, non secondario della grande manifestazione di Roma indetta dalla Cgil, sta proprio qui. Nell'attribuire ad una straripante ed entusiasta minoranza di parte, la possibilità di azzerare in piazza quanto deciso da una confortevole e legittima maggioranza di cittadini nelle urne.

Manifestazione più politca che sindacale. Del resto, che si trattasse di una manifestazione più politica che sindacale, lo si sapeva prima, e si è confermato dopo. Politica nello scopo: la spallata al centro destra in vista delle elezioni amministrative di maggio, e della fine del mandato di Cofferati, in cerca di un ruolo ufficiale nei Ds. Politica nei convitati: tutti i leader dell'Ulivo, compreso Bertinotti, il quale, di fronte ad un evidente scivolamento a sinistra della coalizione, ha potuto finalmente tornare a casa col carniere pieno (di voti). Politica nel risultato più immediato: quello di mandare su tutte le furie le altre Confederazioni che stavano cercando disperatamente di parlare di mercato del lavoro evitando di buttarla, appunto, in politica.

Politica, infine, nella sua ipocrisia latente sulla tragica morte di Marco Biagi. Perché, se non vi è alcun dubbio sulla sincerità e sullo slancio della Cgil contro ogni forma di terrorismo, e sull'esattezza dell'analisi del suo leader («Le Br vogliono stravolgere le relazioni sociali nel nostro Paese»), è altrettanto certo che proprio sulla figura di Biagi e sulla sua battaglia a favore della riforma dell'articolo 18, l'adunata di ieri ha vissuto la sua più evidente dissociazione: pro-Biagi sul fronte del terrosimo; anti-Biagi su quello dell'articolo 18. Con in più l'aggravante di un Cofferati che si era ben guardato dal presenziare ai funerali del docente ucciso, forse impegnato a smontare (in segno di lutto) il palco destinato al consueto appuntamento con il Ferilli-Venditti pensiero.

Detto della politica, non si vuol certo negare il fatto che le centinaia di migliaia di persone radunate al Circo Massimo, avessero come primo, immediato obiettivo, la lotta sull'articolo 18. Ci mancherebbe.Tanto è stato detto che in effetti, anche se non è mai partita una trattativa, ci sono milioni di italiani sinceramente preoccupati dall'arrivo di una nuova legge che (si dice) consentirà ai padroni di cacciare sempre e comunque un lavoratore, magari
dandogli anche un paio di schiaffoni. Cosa che ovviamente non è.

Ma voi sapete che le palpitazioni vengono ugualmente sia a chi soffre di cuore, sia a chi ha paura di soffrirne. Soprattutto se a casa, come nel Paese, c'è chi ogni giorno spaventa il malato, invece di tranquillizzarlo.





di Gabriele Canè

[brunik]

E dove scrive, questo Canè, che si ostina a dire che il 42% degli italiani che hanno votato polo al senato sarebbero la maggioranza degli italiani mentre noi saremmo la minoranza?

Quando si posta un articolo bisogna anche indicare la fonte.