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  1. #11
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    Ma veramente crediamo alla storia delle BR?

    Non ci rendiamo conto che è un modo per colpire il comunismo?

    Tirano in ballo tutto il movimento noglobal: ciò serve ad isolare dal movimento i comunisti!

    Questa è la sola verità. Colpiranno i soliti "terroristi" che, come unica colpa, avranno quella di volere costruire un nuovo e vero partito comunista, come quello di Gramsci.

    Mi spiace, ma io non partecipo al gioco e non mi unisco al coro: questo è un omicidio di stato, un omicidio borghese. I comunisti non c'entrano e mi rifiuto anche di parlare di BR!

    Basta con le stronzate della borghesia ingoiate acriticamente.

    Anche la storia dell'arma - sempre la stessa!
    Mi dite quale assassino "clandestino" uccide un membro del Governo e poi conserva l'arma? A meno che non abbia certe coperture, non credo che un terrorista sarebbe così scemo!

    Basta!
    Io non credo all'11 settembre! E' opera degli yankee! Io non credo agli omicidi brigatisti: sono opera dei servizi si stato!

    Tutto il resto sono cazzate mediatiche e borghesi. Tutto il resto è ideologia di classe.

    A pugno chiuso!

  2. #12
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    Originally posted by Attenzioneimbelli
    Ma veramente crediamo alla storia delle BR?

    Non ci rendiamo conto che è un modo per colpire il comunismo?

    Tirano in ballo tutto il movimento noglobal: ciò serve ad isolare dal movimento i comunisti!

    Questa è la sola verità. Colpiranno i soliti "terroristi" che, come unica colpa, avranno quella di volere costruire un nuovo e vero partito comunista, come quello di Gramsci.

    Mi spiace, ma io non partecipo al gioco e non mi unisco al coro: questo è un omicidio di stato, un omicidio borghese. I comunisti non c'entrano e mi rifiuto anche di parlare di BR!

    Basta con le stronzate della borghesia ingoiate acriticamente.

    Anche la storia dell'arma - sempre la stessa!
    Mi dite quale assassino "clandestino" uccide un membro del Governo e poi conserva l'arma? A meno che non abbia certe coperture, non credo che un terrorista sarebbe così scemo!

    Basta!
    Io non credo all'11 settembre! E' opera degli yankee! Io non credo agli omicidi brigatisti: sono opera dei servizi si stato!

    Tutto il resto sono cazzate mediatiche e borghesi. Tutto il resto è ideologia di classe.

    A pugno chiuso!
    Ciao AI.
    Sai quanto ti stimo e su molti punti di vista andiamo daccordo, anche se non son comunista anzi.........
    Pero sostenere che la morte di Biagi sia stata idea dello stato per far ricadere la colpa al Comunismo mi sembra una forzatura troppo esasperata.
    cmq ognuno è libero di credere cio che vuole. Ed io rispetto la tua idea.
    Ciao e grazie.

  3. #13
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    sempre per AI.

    Il fatto della stessa dell'arma.
    Ti ricordo che quando fu ucciso D'Antona il presidente del consiglio era D'Alema!

    Anche io sono contro la globalizzazione, ma sicuramente non sono daccordo sulla concezione e sui metodi adottati dai No Global.

  4. #14
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    Credo che D'Alema e Berlusconi siano all'oscuro delle responsabilità dell'omicidio. Ma ritengo che nelle strutture statali vi siano uomini che devono fare questo gioco "sporco" per salvare il processo di privazione dei diritti dei proletari.

    Non dico che questo è fatto contro il comunismo. Dico che è fatto contro la possibilità di lotta e di scontro dei lavoratori e sostengo che per pacificare gli animi dopo il panico prodotto dagli eventi, si ricorrerà alla repressione contro i comunisti, magari quelli che vogliono ricostruire il partito di Gramsci, Togliatti e Berlinguer (cioè tutto meno che rivoluzionari, anzi direi quasi reazionari - se si esclude Gramsci)!

    Questa è la mia opinione. Ovviamente io sono tra pochi, tu sei nell'opinione pubblica generale dei mass media, del potere e della gente comune, per cui non mi resta che rispettarti

    A parte gli scherzi, credo che le cose non siano semplici come ce le vogliano far passare. Possibile che lo Stato ha messo bombe, ha fatto stragi, ha dostrutto movimenti di massa, ha disgregato partiti, ha incarcerato per reati di pensiero e di opinione, ed ora tutti siano pronti a credergli?

  5. #15
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    Che lo stato italiano nella sua storia abbia compiuto delle stragi, credo che sia appurato.
    Io ad es. sto seguendo la storia di Salvatore Giuliano.(portella della ginestra)
    Pero su questo fatto, che come dici tu non è cosi scontato, credo che le BR abbiano una grossa responsabilità.
    Mettiamo caso nn siano state loro, tu condividi queste azioni per la lotta proletaria?

  6. #16
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    Tutt'altro! Questi atti sono attacchi alla classe proletaria e alle classi meno abbienti (piccoli borghesi inclusi).

    Ora le lotte sociali e il legittimo scontro di classe si arenerà e con ogni probabilità saranno i lavoratori a perdere.

    Un comunista ha a cuore la classe operaia, per queso mi rifiuto di credere che siano stati i comunisti a sparare e scappare, lasciando nella merda la classe che difendono, le larghe masse.

    Non per questo mi metto a santificare D'Antona e Biagi, perché la loro opera era un'opera contro il popolo italiano, un'opera contro la libertà e i diritti dei lavoratori italiani.

  7. #17
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    Originally posted by Attenzioneimbelli
    Tutt'altro! Questi atti sono attacchi alla classe proletaria e alle classi meno abbienti (piccoli borghesi inclusi).

    Ora le lotte sociali e il legittimo scontro di classe si arenerà e con ogni probabilità saranno i lavoratori a perdere.

    Un comunista ha a cuore la classe operaia, per queso mi rifiuto di credere che siano stati i comunisti a sparare e scappare, lasciando nella merda la classe che difendono, le larghe masse.

    Non per questo mi metto a santificare D'Antona e Biagi, perché la loro opera era un'opera contro il popolo italiano, un'opera contro la libertà e i diritti dei lavoratori italiani.
    Tu che parli cosi, conoscerai sicuramente bene le modifiche che si volevano e si vogliono portare all'art. 18.
    Me le spiegheresti.

    Saluti dalla trinacria

  8. #18
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    Diciamo pure che era un attacco volto al raggiungimento della piena occupazione in Italia.

    La liberalizzazione del mercato del lavoro, sia in entrata che i uscita produce proprio questo: un sistema virtuoso che porta alla riduzione sensibile del tasso di disoccupazione e all'aumento sensibile del reddito pro capite.

    I modelli adottati negli anni 80 dall'America di Reagan e dalla G.B. della signora Tatcher sono stati ripresi con successo negli anni 90 da Spagna, Portogallo e Irlanda e oggi i Paesi che 15 anni fa erano il terzo mondo d'Europa sono oggi il corrispettivo occidentale delle tigri asiatiche.

    Diamoci una mossa, è ora di metterci al passo, nell'interesse nostro e dei nostri giovani che si trovano oggi discriminati violentemente da persone che difendono, ancorchè legittimamente, non la democrazia, non la libertà, ma tanti piccoli privilegi.
    http://www.artonline.it/img/large/i14g-073.jpg

  9. #19
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    Caro Josto, perdonami ma hai messo insieme una serie di luoghi comuni.Primo le c.d. "riforme" sono necessarie al capitale per uscire dalla drammatica crisi nel quale è sprofondato per crisi di sovrapproduzione, cioe' non riesce piu' la domanda ad assorbire l'accresciuta produzione di merci che quindi rimangono in magazino.Di qui la necessita' da una parte di trovare nuovi sbocchi di mercato, oggi inesistenti, e dall'altra di far calare il costo del lavoro (di conseguenza mantenere alto il profitto del capitalista),dipendente e/o salariato in Occidente. E' in questo che si capisce e si comprende l'offensiva neoliberista che presenta come "riforme" la precarizzazione di tutte le forme di lavoro ieri a tempo indeterminato.La "piena occupazione" è una balla colossale di Berlusconi che sa benissimo che in Spagna, Portogallo e Irlanda i nuovi posti di lavoro sono solo "interinali" e fortemente dequalificati, senza tutela e nessuna possibilita' di crescita professionale e soggetti ai molto volatili desiderata del "mercato": in poche parole un laureato puo' al massimo aspirare a lavorare come telefonista al call-center e venir buttato fuori dopo sei mesi per ricominciare daccapo in un altro posto simile.Se questa è la societa' che avete in mente toglietevelo dalla testa! Quanto alle "tigri asiatiche" o alla stessa Argentina indicate non piu' di qualche anno fa con orgoglio neoliberale, come esempi della bonta' di questi modelli economici da quattro soldi, l'evidenza ci dice che le prime, Giappone compreso, sono in crisi profonda ed in recessione dal 1997 anno della crisi finanziaria che li ha messi in ginocchio e che l'Argentina è al collasso !Se questi sono gli esempi Dio ce ne scampi e liberi dai vostri "modelli" che portano solo a fame generalizzta, miseria e caduta di ogni garanzia che riguardano, lo vorrei ricordare, milioni di esseri umani e la stragrande maggioranza dei lavoratori italiani che sono, per l'appunto, salariati.

  10. #20
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    Originally posted by Attenzioneimbelli
    Ma veramente crediamo alla storia delle BR?

    Non ci rendiamo conto che è un modo per colpire il comunismo?

    Tirano in ballo tutto il movimento noglobal: ciò serve ad isolare dal movimento i comunisti!

    Questa è la sola verità. Colpiranno i soliti "terroristi" che, come unica colpa, avranno quella di volere costruire un nuovo e vero partito comunista, come quello di Gramsci.

    Mi spiace, ma io non partecipo al gioco e non mi unisco al coro: questo è un omicidio di stato, un omicidio borghese. I comunisti non c'entrano e mi rifiuto anche di parlare di BR!

    Basta con le stronzate della borghesia ingoiate acriticamente.

    Anche la storia dell'arma - sempre la stessa!
    Mi dite quale assassino "clandestino" uccide un membro del Governo e poi conserva l'arma? A meno che non abbia certe coperture, non credo che un terrorista sarebbe così scemo!

    Basta!
    Io non credo all'11 settembre! E' opera degli yankee! Io non credo agli omicidi brigatisti: sono opera dei servizi si stato!

    Tutto il resto sono cazzate mediatiche e borghesi. Tutto il resto è ideologia di classe.

    A pugno chiuso!
    Completamente d'accordo con te AI!
    La matrice di questo omicidio è chiara: è del tutto funzionale agli interessi del governo e della confindustria; del resto era stato pure annunciato su panorama, così come Castelli aveva previsto la bomba al quirinale poco prima della manifestazione del palavobis. in questo stato ogniqualvolta vi sono segnali di risveglio democratico e proletario scoppiano le bombe e fioccano i morti. Cui prodest??? alla borghesia e alla reazione, come sempre!

    Smascheriamo le Brigate "Rosse" in realtà NERE!
    Smascheriamo il governo assassino Belusconi in realtà governo MUSSOLINI!!

 

 
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