18 /03/ 02 - Immigrazione; Cè: "Governo inefficiente su clandestini"

"Il Governo si sta dimostrando inefficiente sul problema dell'immigrazione clandestina". E' quanto ha affermato il capogruppo leghista a Montecitorio, on. Alessandro Cè, secondo il quale "anche l'approvazione della nuova legge sull'immigrazione, che andrà a modificare radicalmente la pessima legge Turco-Napolitano, si dimostrerà incapace di debellare il fenomeno dell'immigrazione clandestina se i ministri competenti, da subito, non introdurranno misure drastiche per ripristinare la legalità e la inviolabilità dei confini del nostro Paese".

"Oggi - ha aggiunto Cè - la credibilità del Governo sta venendo meno e allo stesso modo si riduce la compattezza della maggioranza perchè la Lega pretende un atteggiamento assai più determinato. Le misure minime da adottare sono quelle di rispedire al massimo entr 24 ore i clandestini ai Paesi di provenienza, catturare e processare per direttissima con l'applicazione del massimo della pena, i mercanti di schiavi, individuare con precisione le responsabilità nei vertici ministeriali, anche all'interno del nostro personale diplomatico, con la conseguente sostituzione di coloro che si sono dimostrati inadeguati, assumere posizioni forti nei confronti dei Paesi di provenienza dell'immigrazione clandestina e ottenere un coinvolgimento immediato dell'Unione euroepa nel controllo dei confini Ue".

Secondo il capogruppo leghista "il ministro dell'Interno, il ministro degli Esteri e il ministro della Difesa non hanno ancora posto in atto strumenti e misure adegiati per contrastare ilm fenomeno. Non si comprende cosa stiano facendo nel concreto: la conseguenza è che sulle nostre coste continuano gli sbarchi di extracomunitari traghettati da criminali pericolosi che fanno di questa nuova forma di schiavismo il loro business".

"L'impressione forte - ha proseguito Cè - è che l'Italia stia diventando ogni giorno di più un Paese a sovranità limitata. Non è questo quello che si aspettano i cittadini che hanno votato il 13 maggio per la Cdl. Cosa fanno le nostre Ambasciate all'estero, come mai ritardano le prese di posizione forti da parte del ministro degli Esteri nei confronti dei Paesi complici della tratta di esseri umani? Come mai è così inconsistente l'azione delle forze di polizia e della Marina? E' chiaro - ha concluso - che non si può andare avanti così".



Lega Nord



18 /03/ 02 - Immigrazione; Giorgetti: "rispettare accordi o riconsiderare opportunità di stare al Governo"

"Il mercantile con un migliaio di clandestini, tra i quali, certo non casualmente, centinaia di bambini, è stato accompagnato a Catania. Gli sbarchi in Calabria e in Puglia proseguono a ritmo incessante e tale da far presagire un aumento di arrivi di irregolari rispetto all'anno scorso. Un gip di Lecce rimanda in libertà tre scafisti fermati dopo il naufragio dell'11 marzo ad Otranto. Ce n'è abbastanza per capire che è giunto il momento che il Governo cominci ad agire con severità nella lotta all'immigrazione clandestina". E' quanto ha affermato il presidente della Commissione Bilancio di Montecitorio, on. Giancarlo Giorgetti.

"La situazione è intollerabile - ha aggiunto Giorgetti - e il disagio ricade sui cittadini, che in materia di immigrazione clandestina non hanno visto finora cambiamenti di rotta sostanziali da parte dell'Esecutivo rispetto all'opera dei precedenti governi. La nuova legge deve essere approvata al più presto e senza modifiche rispetto al testo già votato al Senato, ma nel frattempo occorre dare risposte forti all'illegalità: lo chiedono coloro che hanno dato fiducia alla Casa delle Libertà e in particolare lo chiede la base della Lega Nord, che ha mille ragioni per invocare il rispetto delle promesse elettorali".

"E' in nome della coerenza rispetto ai patti sottoscritti con gli elettori - ha concluso Giorgetti - che chiederò a Umberto Bossi di verificare la volontà da parte di tutti i componenti dell'esecutivo di rispettare gli accordi. Altrimenti sarebbe molto più saggio e onesto verso i cittadini domandarsi quanto sia utile e opportuna la permanenza della Lega al Governo".



Lega Nord



18 /03/ 02 - Immigrazione; Bossi: “Governo si sta muovendo male”

“La mia impressione è che l’arrivo sia frutto di combutte internazionali che pretendono di distruggere la sovranità del nostro Paese”. E’ quanto ha affermato, a proposito del maxisbarco di Catania, il ministro per le Riforme, on. Umberto Bossi, secondo il quale “il Governo si sta muovendo male nel campo dell’immigrazione. Lo dimostra il fatto che questa nave sia partita dieci giorni fa dalla parte turca di Cipro, fatto che il Governo sapeva benissimo, ma che non è bastato per fargli prendere forti decisioni”.

“La nave – ha aggiunto l’on. Bossi durante una pausa del Consiglio federale che sta discutendo di questo argomento – era per di più ‘scortata’ da una nave militare francese, e a questo punto il quadro diventa assai confuso. La Francia ha forse deciso di proteggere l’invasione del nostro Paese con le sue navi da guerra? Di più: la nave era immatricolata in un atollo del Pacifico, il Tongo”.

“Resta il fatto, grave per il Governo, - ha proseguito il segretario federale della Lega Nord – che questa orda è entrata. Dicono che li hanno fatti passare perché minacciavano di buttare i bambini in mare, ma questi sono solo alibi per l’impotenza del Governo, dove troppa gente perde il suo tempo a pensare al dopo Berlusconi, anziché mantenere le promesse fatte al popolo prima delle elezioni”.



Lega Nord



19 /03/ 02 - Immigrazione; Bricolo: "ministro Difesa sia più determinato"

"Vista l'emergenza drammatica di questi continui sbarchi, mi aspettavo un ministro della Difesa più indignato e più determinato e non rassegnato a subire inerme la prepotenza di chi non rispetta le nostre leggi". L'on. Federico Bricolo, capogruppo leghista nella commissione Difesa di Montecitorio, si è detto "profondamente insoddisfatto" delle risposte fornite dal ministro Martino sull'emergenza clandestini.

"Ricordo al ministro - ha dichiarato Bricolo - che su queste navi, oltre a donne e bambini usati spesso come scudi umani, transitano armi, droga e pericolosi terroristi islamici. Dobbiamo agire immediatamente. Rricordo inoltre al ministro, sempre pronto ad inviare i nostri militari in missioni di pace o di guerra nel mondo, che compito di un ministro della Difesa è anche quello di difendere i nostri confini. Oggi, di fatto, non sono più difesi e protetti. Basta con il buonismo, è l'ora dell'azione".

"I cittadini, specialmente nel Nord, in Padania, - ha aggiunto il deputato leghista - ci chiedono serie azioni di contrasto. La gente si chiede se dobbiamo ancora usare la nostra marina per trainare le navi con i clandestini nei nostri porti o se invece a qualcuno verrà l'illuminata idea di impedirgli lo sbarco, con un'azione di contrasto da parte delle navi della Marina militare e magari rispedirle nei porti di provenienza".

Infine l'on. Bricolo ha suggerito al ministro della Difesa "di ordinare che la prossima nave di clandestini scortata dai francesi, invece di essere trainata in un nostro porto, sia trainata direttamente in Corsica".



Lega Nord



19 /03/ 02 - Immigrazione; Cè: "da Ciampi approccio semplicistico"

"E' un approccio semplicistico, con qualche venatura che ricorda più il Ciampi presidente del Consiglio che non il Ciampi capo dello Stato". Con queste parole il capogruppo della Lega a Montecitorio, on. Alessandro Cè, ha commentato le dichiarazioni del presidente della Repubblica sull'immigrazione.

"Biosognerebbe chiedersi - ha aggiunto Cè - perchè in Italia si fanno pochi figli e perchè gli industriali chiedono a tutti i costi manodopera extracomunitaria. La politica dei passati governi ha trascurato la famiglia, mentre per quanto riguarda gli industriali l'ipotesi più probabile mi sembra sia quella di voler calmierare il mercato del lavoro, una scelta interessata. Occorre rilanciare la famiglia e il mondo del lavoro e delle imprese che sono in un momento critico e a mio giudizio quella che indica il presidente è una soluzione estremamente parziale per i problemi che hanno cause diverse".

"Quanto all'appello alla solidarietà poi - ha concluso Cè - la soluzione non è quella di fare venire qui le persone, ma di aiutarle nel loro Paese d'origine. Non si può pensare di risolvere i problemi importando immigrati perchè questo non è rispettoso nè dei popoli costretti ad emigrare, nè di quelli autoctoni".

Lega Nord


19 /03/ 02 - Immigrazione; Castelli: "Bossi ha ricordato programma Cdl"

"Nessuno vuole la morte o l'annegamento dei clandestini, è ovvio". Con queste parole il ministro della Giustizia Roberto Castelli commenta l'appello alla solidarietà del presidente della Repubblica. "Si cerca semplicemente - aggiunge il ministro - un sistema affinchè da un lato un Paese non debba rinunciare alla sua sovranità e dall'altro siano fatte salve le questioni umanitarie".

"Bossi - prosegue Castelli - ha sottolineato il fatto che nel programma elettorale della Casa delle Libertà c'era una forte lotta all'immigrazione clandestina".



Lega Nord




19 /03/ 02 - Immigrazione; Calderoli: "non sbarcano solo bambini"

"Giornali e tv continuano a definire 'emergenza' un fenomeno, come quello dell'immigrazione di massa, che invece va avanti da anni e che purtroppo l'Italia non ha saputo finora affrontare e risolvere. Gli organi di informazione, inoltre, si guardano bene dal diffondere una realtà dei fatti che cozza contro il "buonismo" oggi tanto in voga, tacendo il fatto della possibile presenza di terroristi e di delinquenti sulla nave
approdata a Catania". Roberto Calderoli, coordinatore delle Segreterie nazionali
della Lega Nord e vicepresidente del Senato, interviene sull'ennesimo sbarco di clandestini sulle coste meridionali.

"Le immagini trasmesse dai tg presentano una situazione atta a suscitare forti emozioni negli spettatori - spiega Calderoli - Si ritraggono soprattutto i numerosi bambini presenti tra i mille immigrati, senza però aggiungere, come invece vorrebbe una corretta e completa informazione, che insieme ai bambini ci possono essere anche persone che poi troviamo a svaligiare le ville, a spacciare droga nelle nostre piazze, ad organizzare traffici di prostitute, senza contare i terroristi aderenti all'intergralismo islamico".

Ma come si può rispondere a questa
"invasione"? "Innanzitutto bloccando le navi nelle acque internazionali e in quelle contigue alle acque territoriali- spiega il vicepresidente del Senato - oppure, se sono già entrate nel nostro mare, respingendole senza permettere l'attracco nei porti
italiani. Bisogna prevenire altri sbarchi, anche per dare un segnale chiaro a tutti i paesi del Mediterraneo. L'Italia non dovrà più essere il "ventre molle dell'Europa" e con leggi severe e una mirata strategia di prevenzione riusciremo a cancellare questa brutta reputazione". E al presidente della Repubblica Ciampi, che vede nell'immigrazione la possibilità di sostituire come forza lavoro i figli che oggi in Italia scarseggiano, Calderoli
replica: "Preferirei sentire dal presidente Ciampi un intervento atto a sostenere una sana politica della famiglia, che in Italia è tragicamente assente. Un popolo senza figli, infatti, non ha futuro".

Lega Nord




19 /03/ 02 - Immigrazione; Giorgetti: "approvare subito nuova legge"

"E' preoccupante dal punto di vista politico ed è intellettualmente disonesto mettere in relazione il maxisbarco a Catania con le considerazioni di ordine generale sui vuoti di forza lavoro". E' quanto ha affermato il presidente della commissione Bilancio di Montecitorio, on. Giancarlo Giorgetti, commentando le parole di Ciampi sull'immigrazione.

"Lo sbarco di clandestini a Catania - ha aggiunto Giorgetti - è il frutto di un'operazione gestita da trafficanti di esseri umani, legati ad organizzazioni mafiose che lucrano migliaia di dollari per ognuno dei passeggeri delle imbarcazioni dirette in Italia. Il che peraltro indiuce a dubitare dell'effettiva povertà di coloro che sono in grado di sborsare decine di milioni per un viaggio verso l'Italia. In ogni caso è inaccettabile che si pensiu a colmare i vuoti di forza lavoro delegando alla mafia, turca o siciliana, l'intermediazione di manodopera. Cerchiamo di capire perchè ci sono in Italia decine di migliaia di extracomunitari iscritti alle liste di collocamento e presumibilmente in cerca di occupazione: sono costoro, dopo i disoccupati italiani, i primi a dover trovare un impiego".

Dopo aver ricordato che la legge presentata da Bossi sull'immigrazione lega il permesso di soggiorno a un regolare contratto di lavoro, Giorgetti ha ribadito che "l'approvazione della legge è resa ancora più urgente dal dilagare di interpretazioni politiche stravagenti, anche da parte di chi dovrebbe avere a cuore il benessere dei cittadini e il rispetto di coloro che vogliono venire in Italia per migliorare la propria condizione di vita".



Lega Nord




19 /03/ 02 - Immigrazione; procedura d'urgenza per legge Bossi-Fini

Il Governo chiederà nella prossima riunione dei capigruppo della Camera, prevista per questa settimana, la procedura d'urgenza per la legge Bossi-Fini sull'immigrazione già approvata dal Senato. La legge dovrebbe quindi arrivare in Aula entro la fine d'aprile.

La decisione segue le dichiarazioni del ministro Bossi che in un'intervista al quotidiano La Padania ha chiesto oggi che venisse richiesta la procedura d'urgenza per la legge e che, quando verrà calendarizzata alla Camera, venga posta la fiducia. Solo in questo modo infatti potrà essere approvato definitivamente e rapidamente il testo licenziato da Palazzo Madama e verranno evitati quelli che Bossi ha definito "i giochi criptodemocristiani".



Lega Nord




19 /03/ 02 - Immigrazione; Bossi: "non la penso come Ciampi"

"Sul problema dell'immigrazione non la penso come il presidente Ciampi. Sarebbe come dare ancora messaggi di accettazione, mentre qui serve fermezza". E' quanto ha affermato il ministro per le Riforme, on. Umberto Bossi.

"Se non usiamo la fermezza - ha aggiunto Bossi - l'immigrazione non sarebbe più controllabile. Ci arriverebbero le orde e le orde cancellano tutto quello che trovano, impongono le loro regole e le loro religioni. Impongono la loro storia cancellando la nostra. Quindi bisogna stare attenti".



Lega Nord





19 /03/ 02 - Fisco; Giorgetti: "prima immigrazione, riforma può attendere"

"Prima di tutto viene l'immigrazione. Se fosse necessario, la riforma del fisco può attendere". E' quanto ha dichiarato il presidente della Commissione Bilancio di Montecitorio, on. Giancarlo Giorgetti, riferendosi al calendario dei lavori dell'Aula.

La commissione Bilancio dovrebbe cominciare dopodomani ad esaminare il ddl delega per la riforma del sistema fiscale, "ma non c'è fretta, l'importante è che il ddl sul fisco diventi legge dello Stato, con l'approvazione dei due rami del Parlamento, prima della pausa estiva. L'immigrazione invece è un tema urgentissimo, che meriterebbe un decreto legge, se non ci fosse già un disegno di legge in dirittura d'arrivo".



Lega Nord





20 /03/ 02 - Immigrazione; Cdm approva decreto stato d'emergenza

Il Consiglio dei ministri, riunitosi oggi, ha approvato il decreto con la dichiarazione dello stato di emergenza per fronteggiare l'afflusso di clandestini nel Paese.

Sempre sul tema immigrazione, il Cdm ha deciso la nomina di un commissario straordinario per il coordinamento delle iniziative di contrasto alla clandestinità. A questa norma si aggiungono iniziative con altri Stati dell'Unione europea per fare delle frontiere italiane "la frontiera d'Europa". Occorre cioè un'azione immediata e coordinata a livello europeo, con il coinvolgimento di tutti i Governi dell'Unione, al fine di adottare le strategie comuni ed efficaci, soprattutto nei confronti dei Paesi da cui hanno origine i flussi emigratori clandestini.

Tra le altre misure adottate dal Cdm, vi sono anche la revisione della disciplina in materia di diritto d'asilo, il richiamo per consultazioni degli ambasciatori italiani presso i Paesi da cui hanno origine i flussi emigratori e interventi economici a sostegno dei Paesi che adottano adeguate politiche di contenimento del fenomeno migratorio, al fine di favorire uno sviluppo economico al loro interno.



Lega Nord





20 /03/ 02 - Immigrazione; Castelli: "da Cdm passo avanti contro clandestini"

"E' stato compiuto un grosso passo avanti nella lotta all'immigrazione clandestina che sta diventando un problema epocale". E' quanto ha affermato il ministro della Giustizia Roberto Castelli commentando le decisioni assunte oggi dal Consiglio dei ministri.

"La Lega - ha aggiunto Castelli - apprezza la buona volontà nel voler fare qualche passo in avanti e porre un argine a quella che rischia di diventare una vera e propria invasione. Restano alcuni problemi di carattere legislativo e legati alle norme internazionali".



Lega Nord






21 /03/ 02 -Immigrazione; senatori Lega visiteranno campo prima accoglienza Bari

I senatori Cesarino Monti, Rossana Boldi, e Celestino Pedrazzini visiteranno, lunedi' prossimo, il Campo di prima accoglienza di Bari Palese, nel quale sono oggi ospitati i 983 immigrati sbarcati nel porto di Catania il 17 marzo scorso. Gli esponenti della Lega Nord hanno anticipato che chiederanno informazioni sul controllo, sul funzionamento e sulla gestione del campo. ''Come rappresentanti della Lega Nord al senato in tre commissione che, specificamente, si occupano di argomenti legati alle problematiche dell'immigrazione, - ha affermato Rossana Boldi - vorremmo conoscere da vicino.
Come funziona questo campo, come si muovono le persone ospitate - cioe' se soltanto all' interno o anche all' esterno - e, cosa che ci teniamo a sapere, dove vanno dopo che escono dal campo di prima accoglienza, o perche' espulsi, o perche' destinatari di un provvedimento di respingimento alla frontiera o, invece, perche' e' stato riconosciuto loro lo status di rifugiati''. Il sen. Monti vuole inoltre verificare come mai, secondo quanto peraltro gia' affermato da taluni investigatori, i nuovi arrivi di immigrati clandestini in prossimita' delle coste siciliane, calabresi o pugliesi si registrano quando i campi di accoglienza si svuotano dei loro vecchi 'ospiti''. ''Non vorremmo - ha commentato il sen. Pedrazzini - che, nelle regioni maggiormente interessati da questo problema, agiscano delle 'antenne' che informano gli organizzatori di questotragico traffico che i campi si sono liberati e che, quindi, e' possibile organizzare un nuovo arrivo di clandestini su 'carrette del mare' nei confronti delle quali, devo rimarcare, l'azione di contrasto delle nostre unità navali appare inefficace".



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22 /03/ 02 - Immigrazione; Calderoli: "navi marina devono respingere clandestini"

"Personalmente ho votato la fiducia al governo di cui fa parte anche il ministro della Difesa Martino in quanto ne condivido, oltre al programma generale, anche il programma di contrasto dell'immigrazione clandestina, ribadito nel corso dell'ultimo Consiglio dei ministri. Mi aspetto perciò una immediata smentita da parte dello stesso Martino riguardo la notizia data da "Il Nuovo" sull'eventuale traino di imbarcazioni cariche di clandestini da parte delle navi italiane verso le nostre coste". Roberto Calderoli, coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord e vicepresidente del Senato, ribadisce che l'immigrazione clandestina va contrastata con decisione, proprio mentre
sono state segnalate altre navi cariche di immigrati in direzione dell'Italia.
"Ho appreso con soddisfazione l'invio delle unità della Marina Militare a pattugliare il nostro mare - precisa Calderoli -, ma voglio al tempo stesso ricordare che quelle navi hanno il compito di difendere i nostri confini. E soprattutto non è loro compito fungere da rimorchiatori per le imbarcazioni dei clandestini, comandate da gente senza scrupoli
capace di provocare appositamente guasti per poi poter chiedere aiuto. Non possiamo continuare a farci prendere in giro da questi personaggi"."Attendo perciò la smentita del ministro Martino sulla notizia letta sul quotidiano telematico "Il Nuovo" - conclude Calderoli -. Le navi della Marina non rimorchieranno alcuna imbarcazione carica di
clandestini, anzi le respingeranno, essendo il loro ruolo quello di difendere i nostri confini".



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