é un Politico....con 3 milioni d'ingannati

[Wolare]

Originally posted by Sant'Eusepio


Fosse per voi abolireste il famoso art.75 (se non ricordo male una volta ho sentito un boato del tipo "perchè non sottoponiamo a referendum le tasse?". Potrei sbagliarmi, ma credo che la fonte di questa dichiarazione sia Radicale).
Comunque, ti faccio una domanda: che ne pensi di alzare il numero di firme necessario per sottoporre al controllo della Corte Cost un referendum abrogativo? In fin dei conti dal '48 ad oggi la società, numero dei cittadini compreso, è cambiata.
Saluti

Voglio anche crederti! Uno, due, tanti, poco importa aver sentito esclamare: ...referendum sulle tasse. Ciò che conta è la direzione e gli obiettivi che democraticamente trovano consenso e si sottoscrivono. La stupidità la trovi ovunque, in ogni partito. Il partito Radicale non è immune anche se sono pochissimi i contaggiati. Pertanto, conoscendo il forte senso del rispetto della Costituzione che occupa nel DNA radicale, posso dirti che mi meraviglierei molto e nemmeno mi presterei a raccogliere firme su un referendum che contrasti con la Carta che se non ricordo male sono cinque: -l'amnistia; -trattati internazionali; leggi tributarie; bilancio; indulto.
Sulla numero di firme credo che sia giusto fissare una percentuale fissa rispetto alla popolazione votante, ovviamente senza il truffaldino QUORUM (una delle tante barzellette Italiane).
Ciao

[S. M. Ejzenstejn]

Originally posted by GiorgioB


Scusa Wolare,
riscrivo il tuo testo:
Se i disoccupati non possono andare a querulare presso i sidacati continuamente
e gli operai da loro mantentuti al posto di lavoro fisso non danno la loro fissa percentuale per mantenerli,
che fine farebbero i sindacati ?

Esiste in Italia una parte che ha il posto di lavoro fisso,
una parte (di cui un terzo del totale con lavoro interinale) che non ha nessun diritto e che non lo avrà mai finché il lavoro è ingessato.

Che differenza fa per questi se sono assunti a lavoro temporaneo per un anno e poi sono mandati via a calci,
e un lavoro per un anno e poi sono mandati a casa con lo stipendio per un anno ?
Questa non una differenza, ma un miglioramento della loro condizione, a danno di chi ?
Ma è semplice !
Dei cialtroni (una parte degli statali, non tutti ! Non equivocate) difesi da Cofferati (solo un terzo).

I poveri hanno sempre bisogno di qualcuno che li difenda e dica di farlo !

saluti

Fatti anche te due lustri di lavoro super flessibilizzato, precario e atipico. Ti aiuta a pensare meglio.
Se cerchi qualche lavoro di merda, te lo posso trovare io.

[Free]

Wolare non è che il partito radicale con tutti quegli inviti a modificare l'articolo diciotto ha in realtà in mente la caduta del governo Berlusconi grazie alla protesta di piazza? Non so ma ormai questa storia ha stancato, tutti tirano la giacchetta a Berlusconi affinchè compi questo passo, ieri c'è stata la risposta imponente anche se strumentalizzata della CGIL, alla fine a rimetterci potrebbe essere proprio il Cavaliere, se una riforma non è accettata non la si fa, si trovano eventualmente altre misure, mica si può accettare uno scontro sociale così come si è prospettato.

[mariarita]

Originally posted by Wolare
COFFERATI/ PANNELLA: "INGANNA TRE MILIONI DI PERSONE" (Ap.Biscom)
"Fa il leader politico, è di un cinismo incosciente"


Berlusconi ne ha ingannati molti di più.
Che adesso hanno costatato che le bugie, come ci hanno sempre detto, hanno le gambe corte.



<FONT COLOR="Purple"> Scusate! Avete visto qualche Radicale Italiano dibattere nei salotti "buoni" della TV ?
LA GENTE BEN INFORMATA NON PUO' ESSERE TRUFFATA</FONT c>

Vallo a raccontare a Berlusconi.


Comunque non essere riusciti a raccogliere 50 mila firme per le vostre proposte di legge dovrebbe suggerirvi delle considerazioni moltro precise sull'appeal del partito radicale che con l'attuale segretario, spocchioso e presuntuoso oltre ogni limite, ha raggiunto i superminimi storici.
Buttarsi a destra non è stata una grande pensata.

www.radicali.it

[Wolare]

Originally posted by GiorgioB


Scusa Wolare,
riscrivo il tuo testo:
Se i disoccupati non possono andare a querulare presso i sidacati continuamente
e gli operai da loro mantentuti al posto di lavoro fisso non danno la loro fissa percentuale per mantenerli,
che fine farebbero i sindacati ?

Esiste in Italia una parte che ha il posto di lavoro fisso,
una parte (di cui un terzo del totale con lavoro interinale) che non ha nessun diritto e che non lo avrà mai finché il lavoro è ingessato.

Che differenza fa per questi se sono assunti a lavoro temporaneo per un anno e poi sono mandati via a calci,
e un lavoro per un anno e poi sono mandati a casa con lo stipendio per un anno ?
Questa non una differenza, ma un miglioramento della loro condizione, a danno di chi ?
Ma è semplice !
Dei cialtroni (una parte degli statali, non tutti ! Non equivocate) difesi da Cofferati (solo un terzo).

I poveri hanno sempre bisogno di qualcuno che li difenda e dica di farlo !

saluti

Caro Giorgio B, tu la fai troppo complicata ed evinco che non conosci nemmeno le precise posizioni Radicali. Del resto come potresti se ci oscurano in TV !
Credi che chiediamo troppo se diciamo che il Sindacato lo vogliamo forte e presente, con fortissimi diritti sindacali (sciopero, manifestazioni, informazioni, esente da spese di causa etc.) ATTENZIONE!! Io sto parlando di diritti e non di PRIVILEGI.
Chiediamo troppo se vogliamo un sindacato che faccia un passo indietro nella GESTIONE e ritrovi la sua vera funzione che è quella di TUTELARE!!! Oggi i Sindacati non sono FORTI ma POTENTI che è altra cosa. Ossia significa che gestiscono tramite i caaf, le assicurazioni, i patronati, tantissime coop ..etc. migliaia di miliardi e quindi necessariamente subiscono una metamorfosi: da Rappresentanti dei lavoratori a PADRONI delle loro SpA sindacali "non a scopo di lucro-.esentasse". Per GESTIRE tanto danaro è necessario, con questo Sistemapoliticoaffaristicocorporativocencelliano, DARE per AVERE. Il sindacato, per avere può solo dare e barattare gli interessi dei lavoratori. Infatti, ad occhio nudo si vede che più sono POTENTI i sindacati (con scorte e auto blu) e più si impoveriscono i lavoratori. Il referendum contro i Sindacati come l'abolizione della trattenuta automatica sindacale, l'obbligo della presentazione dei bilanci miravano proprio a far ritornare il sindacato vicino ai lavoratori con più forza e trasparenza. Sempre presenti sul posto di lavoro per dare conto agli iscritti e meritarsi il rinnovo annuale dell'iscrizione.
Noi non vogliano distruggere l'utile funzione del Sindacato, vogliamo distruggere QUEST'ATTUALE tirannia e mafiosità che avvolge i lavoratori, l'inganna e si fa chiamare : "SINDACATO".
Il sindacato che vogliamo non deve essere il braccio armato o un contenitore di voti di un partito. Solo se è LIBERO può essere FORTE, chiunque sia al Governo.

[Wolare]

Originally posted by Free
Wolare non è che il partito radicale con tutti quegli inviti a modificare l'articolo diciotto ha in realtà in mente la caduta del governo Berlusconi grazie alla protesta di piazza? Non so ma ormai questa storia ha stancato, tutti tirano la giacchetta a Berlusconi affinchè compi questo passo, ieri c'è stata la risposta imponente anche se strumentalizzata della CGIL, alla fine a rimetterci potrebbe essere proprio il Cavaliere, se una riforma non è accettata non la si fa, si trovano eventualmente altre misure, mica si può accettare uno scontro sociale così come si è prospettato.

Caro Free, il tempo è sempre galantuomo, Noi queste cose sullo statuto dei lavoratori e art.18 compreso parlavamo già prima della storica: "scesa in campo" del nano. Ciò che non si vuol capire e che ci nascondono è che sono passi NECESSARI ed INEVITABILI come la riforma delle pensioni. Sanno che il giocattolo ha poca vita e deve essere cambiato per competere. Non è un male ma un bene.

[Wolare]

Originally posted by mariarita

Sbagli se credi che siamo pro-Berlusconi. Non fare confusione!
Noi siamo per le riforme che si tentano di fare e che da sempre sono state nostre. Se ci trovassimo con un governo centrosinistracomunista, che propone le stesse riforme da noi auspicate, non avremmo nessun tentennamento a difendervi anche se ci terreste fuori dalla vostra "casa".
Non dimenticate mai che il NANO ci maltrattò più degli altri: preferì il Talebano Buttiglione e il suo giuda Bossi alla superquotata europea Emma BONINO. Ci ha folgorato i referendum dicendo: "rimanete a casa. Sono referendum comunisti".
Quindi, mariarita, mettiti d'accordo con la Storia

[GiorgioB]

Originally posted by Wolare

Caro Giorgio B, tu la fai troppo complicata ed evinco che non conosci nemmeno le precise posizioni Radicali. Del resto come potresti se ci oscurano in TV !
Credi che chiediamo troppo se diciamo che il Sindacato lo vogliamo forte e presente, con fortissimi diritti sindacali (sciopero, manifestazioni, informazioni, esente da spese di causa etc.) ATTENZIONE!! Io sto parlando di diritti e non di PRIVILEGI.
Chiediamo troppo se vogliamo un sindacato che faccia un passo indietro nella GESTIONE e ritrovi la sua vera funzione che è quella di TUTELARE!!! Oggi i Sindacati non sono FORTI ma POTENTI che è altra cosa. Ossia significa che gestiscono tramite i caaf, le assicurazioni, i patronati, tantissime coop ..etc. migliaia di miliardi e quindi necessariamente subiscono una metamorfosi: da Rappresentanti dei lavoratori a PADRONI delle loro SpA sindacali "non a scopo di lucro-.esentasse". Per GESTIRE tanto danaro è necessario, con questo Sistemapoliticoaffaristicocorporativocencelliano, DARE per AVERE. Il sindacato, per avere può solo dare e barattare gli interessi dei lavoratori. Infatti, ad occhio nudo si vede che più sono POTENTI i sindacati (con scorte e auto blu) e più si impoveriscono i lavoratori. Il referendum contro i Sindacati come l'abolizione della trattenuta automatica sindacale, l'obbligo della presentazione dei bilanci miravano proprio a far ritornare il sindacato vicino ai lavoratori con più forza e trasparenza. Sempre presenti sul posto di lavoro per dare conto agli iscritti e meritarsi il rinnovo annuale dell'iscrizione.
Noi non vogliano distruggere l'utile funzione del Sindacato, vogliamo distruggere QUEST'ATTUALE tirannia e mafiosità che avvolge i lavoratori, l'inganna e si fa chiamare : "SINDACATO".
Il sindacato che vogliamo non deve essere il braccio armato o un contenitore di voti di un partito. Solo se è LIBERO può essere FORTE, chiunque sia al Governo.

Mi trovi profondamente d'accordo
e se dici che non conosco bene la posizione dei radicali me ne scuso,
ma, lasciami un "ma",
non possiamo lasciare la povera gente marcire sotto la mannaia dei POTENTI sindacati solo per discutere su chi abbia la paternità di denunce allo strapotere, alla manipolazione dei fatti e alle bugie di chi usa la povertà come mezzo per spartirsi la torta.

Cordialemente

Giorgio