SONDAGGIO: la gente promuove la CdL riformatrice e boccia l'Ulivo conservatore

[Dragonball (POL)]

Originally posted by brunik
La Lega in aumento ? Io vivo a Bergamo, ma anche qua Bossi ormai è considerato un pagliaccio dagli ex-leghisti.

Certo brunik,sicuro!
Anzi...+ sbarcano clandestini,+ la gente si incacchia e + Rifondazione e lasinistra immigrazionista salgono:mi sembra chiaro,logico.Giusto brunik?

[brunik]

Originally posted by Dragonball


Certo brunik,sicuro!
Anzi...+ sbarcano clandestini,+ la gente si incacchia e + Rifondazione e lasinistra immigrazionista salgono:mi sembra chiaro,logico.Giusto brunik?

Guarda che mica tutti hanno la fobia degli immigrati come te...

Hai visto il censimento: in Italia sono l'1,75% della popolazione.

Quanti sono in Germania e Francia? Il 5 - 9%, mi pare.

Hai qualcuno da ringraziare in proposito?

[brunik]

Originally posted by brunik


Strana, la gente: si lamentano tutti del governo e poi votano Forza Italia...

Sondaggio Politico-Elettorale

Il livello di fiducia nel Governo italiano.

Pubblicato il 18/3/2002.
Autore:
Abacus S.p.A.



Questo sondaggio DATAMEDIA è del 4 marzo 2002.



Cosa è successo alla Margherita che è passata dall'8 al 12% in due settimane?

L'ultimo sondaggio Datamedia sulle intenzioni di voto prima di questo era del 26.4.2001.

Controllate qui.
http://www.sondaggipoliticoelettoral...sp?ordine=data

Com'è che DataMedia non ha fatto sondaggi elettorali per un anno e poi ne ha fatti due in 15 giorni? Ne aveva bisogno il Berlusca per il Mauriziocostanzosciò?


Questi dati sono falsi.

Fanno parte della strategia di contrattacco berlusconiana perchè si è accorto che il suo governicchi fa pena al 57% degli italiani.

Come mai l'ISTAT si precipita a fornire i dati sulla disoccupazione alle agenzia di stampa prima che sul suo sito?

Anche questo serviva per il Mauriziocostanzosciò?

L'altro ieri ho controllato quando è uscito il lancio, sul sito ISTAT non c'era ancora niente. Però l'agenzia è uscita tempestivamente qualche ora prima della registrazione del Berlusca.

Misteri dei media.

Zacchete. Come c'è un calo nei sondaggi il Berlusca corre dal Mauriziocostanzosciò con nuovi entusiasmanti dati falsi, tipo i 400 mila nuovi occupati del suo governo.

Qua deve essere stato spaventato da questo sondaggio:



e mi reagisce così: siccome il Cofferati sta simpatico alla maggioranza degli italiani, sta simpatico anche a lui. Toni morbidi e concilianti per il televenditore che non vuo perdere il cliente.

Durante il Maurizio Costanzo Show, il presidente del Consiglio ha teso una mano al leader della Cgil
«Cofferati lo invito anche a cena»


Il presidente del Consiglio, Berlusconi, ieri, durante il Maurizio Costanzo Show

Il premier tende la mano a Sergio Cofferati, lo invita "formalmente" non solo al tavolo negoziale, ma anche «a tavola, a cena, per una colazione di lavoro» e ribadisce che il leader della Cgil «sarà sempre benevenuto». Silvio Berlusconi dal salotto di Maurizio Costanzo punta a svelenire il clima e rilancia la necessità del confronto e del dialogo, quasi cogliendo al volo l’invito in questo senso rivolto dal capo dello Stato, che ieri ha parlato a Bratislava della necessità di un dialogo costruttivo. Ed il dialogo appare possibile al presidente del Consiglio sempre che la Cgil non guardi ai problemi sul tappeto «in una prospettiva politica». Ma vi sono, ad avviso del premier, ragioni ancora più forti che spingono alla ripresa del confronto, nella consapevolezza che «quando si tratta di lotta al terrorismo e alla criminalità, di lotta alla povertà, di creare più posti di lavoro o di far crescere l’economia non c’è destra, centro o sinistra che tenga. Dobbiamo lavorare tutti insieme». Il segretario della Cgil, ha detto Berlusconi, è «sempre il benvenuto quando ci sono delle trattative in corso». Ed a Cofferati ha anche aperto una linea di credito non solo politica, ma anche umana, definendolo «persona gradevole e dotata di sense of humour». Anche per questo Berlusconi auspica che il rapporto del Governo con la Cgil non si chiuda «con un no definitivo». Il punto nodale della questione, l’art.18 come metafora dell’essenza stessa del bilanciamento di forze tra lavoratori e datori di lavoro, è per Berlusconi improprio: «La questione è stata ingigantita». «Si sta facendo un gioco più grande di quello che è in realtà - è il messaggio a Cofferati - perchè il Governo ha fatto la sua parte, i sindacati e le imprese la loro, Cofferati ha deciso di non firmare quest’ottimo patto firmato da trenta associazioni di datori del lavoro e anche da associazioni legate alla sinistra, come le cooperative». Per Berlusconi questa riforma è in grado di dare «ottimismo e fiducia». E la chiusura del segretario della Cgil sembra indicare, a giudizio del Premier, che l’obiettivo, da parte sua, «sia quello di vedere le cose in una prospettiva che non è quella di difesa dei lavoratori ma puramente politica. In ogni caso, se vorrà venire ai tavoli delle trattative, anche non avendo firmato il patto, sarà sempre il benvenuto». Peraltro, l’accordo con le parti sociali per la modifica dell’art.18 potrà, ha ribadito il premier, essere rivisto se dopo tre anni di sperimentazione non saranno stati raggiunti i risultati che il Governo si è posto. «Fra tre anni - ha detto Berlusconi - ci siederemo di nuovo al tavolo e vedremo se avremo raggiunto il fine che ci siamo dati, cioè quello di creare 400-500mila posti di lavoro in più consentendo alle aziende di diventare più solide; se questo non succederà, cambieremo l’accordo». La scuola è stato uno degli altri temi affrontati nel corso della trasmissione da Berlusconi. «Introdurremo lo studio dell’inglese per tutti probabilmente già dalla prima elementare», ha detto, aggiungendo di sperare che «già dal prossimo anno scolastico partano i corsi d’inglese per i ragazzi in tutte le aule italiane. Ne ho parlato con il ministro della P.I. Letizia Moratti ed abbiamo avuto incontri con la Tv pubblica, con Rai Educational. Stiamo lavorando per questo, i nostri ragazzi devono uscire dalla scuola parlando inglese in modo fluente». Rispondendo ad altre domande Berlusconi ha rivelato che trascorrerà le vacanze in Italia, «probabilmente in Sardegna», la mattina si dedicherà anche al footing e di pomeriggio riceverà ogni giorno un ministro ed «ognuno di loro avrà i suoi compiti di vacanza». Sulla crisi mediorientale ha poi osservato che non può essere trovata in un incontro tra due parti che «ormai non si fidano più l’una dell’altra», ma «soltanto a un tavolo di negoziato con cui la comunità internazionale, Onu in testa con Usa, Ue, Russia e Paesi arabi imponga quasi una pace ai due contendenti». Il premier ha anche rivendicato «il merito tutto, tutto, italiano» del recupero della Russia all’Occidente.

[omorfo]

La Lega in aumento ? Io non ne vedo più neanche uno da tre anni.....