Medioevo cubano

[Free]

Scusate ma come si può ancora difendere un regime come quello Cubano proprio non lo capisco, e si tira sempre fuori la storia dell'embargo che secondo me non esiste neppure. A Cuba non esite la libertà perchè c'è un dittatore che ha deciso di governare fino alla morte divenendo col tempo un vero monarca assoluto e dispotico.

[ARI6]

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Scusate ma come si può ancora difendere un regime come quello Cubano proprio non lo capisco, e si tira sempre fuori la storia dell'embargo che secondo me non esiste neppure. A Cuba non esite la libertà perchè c'è un dittatore che ha deciso di governare fino alla morte divenendo col tempo un vero monarca assoluto e dispotico.

Se non sbaglio nominerà anche il successore.

[bolivar]

Originally posted by ARI6


Sai leggere o capisci solo il cirillico?
Se Castro proibisce l'accesso al web io posso avere anche l'ADSL, ma se la uso muoio: scelta obbligata, mi pare.

Io il cirillico non lo conosco, ma credo che Tu conosca solo il profumo dei dollari, libera la tua mente un momento dalla propaganda Americana e dei prezzolati esuli filocubani e capirai che a Cuba (se ci sei stato) la gente è dalla parte di Fidel e non vorrebbe tornare ad essere il bordello della Florida come ai tempi di Batista. Ma farvelo capire è dura e secondo voi la solidarietà terzomondista è marxismo leninismo stalinismo e ..................

[bolivar]

Originally posted by Free
Scusate ma come si può ancora difendere un regime come quello Cubano proprio non lo capisco, e si tira sempre fuori la storia dell'embargo che secondo me non esiste neppure. A Cuba non esite la libertà perchè c'è un dittatore che ha deciso di governare fino alla morte divenendo col tempo un vero monarca assoluto e dispotico.

Ma lo sai che a Cuba c'è uno dei migliori sistemi sanitari e scolastici del mondo, che se non fosse per l'embargo americano l'economia di mercato sarebbe decollata da anni grazie alle riforme al sistema socialista volute da Raul Castro, per Voi Cuba è sui forum comunismo e nella fantasia sesso a buon mercato, auguri..............................ma statene certi non diventerà una nuova Santo Domingo e se ve lo dice Bolivar!

[Goku]

Originally posted by ARI6


Se non sbaglio nominerà anche il successore.

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...il tiranno barbuto vi ha già provveduto la scorsa estate,designando alla sua successione sul trono dittatoriale dell'Avana il fratello Raùl,attuale ministro delle Forze Armate Rivoluzionarie.

Una pratica obsoleta nella stessa America Latina,dopo la caduta di "Baby Doc" ad Haiti nel 1986,ma il cui rispolveramento mare non infastidire i "nostri" coerenti militanti rivoluzionari.

Cordiali saluti



G. - L'Entità un tempo nota come "Jeronimus"

[Free]

Per me non esiste nessun embargo tra Cuba e Stati Uniti, nel senso che lo violano quando vogliono. Comunque deceduto Castro, che mi sa faccia gli interessi degli americani più di quanto si possa credere, Cuba diventerà un paese democratico vicino politicamente agli Stati Uniti.

[pthome66]

Qualcuno bene informato mi sa dire quali Paesi aderiscono all'embargo contro Cuba oltre agli USA?
Attendo risposta fiducioso.

[lobosinistro]

Originally posted by bolivar


Ma lo sai che a Cuba c'è uno dei migliori sistemi sanitari e scolastici del mondo, che se non fosse per l'embargo americano l'economia di mercato sarebbe decollata da anni grazie alle riforme al sistema socialista volute da Raul Castro, per Voi Cuba è sui forum comunismo e nella fantasia sesso a buon mercato, auguri..............................ma statene certi non diventerà una nuova Santo Domingo e se ve lo dice Bolivar!

Questo è il risultato tangibile di decenni di propaganda marxista.

La scuola cubana! Simbolo d'imparzialità scommetto...Sarà pieno di critici di Castro!...

saluti

[Free-Market]

L'embargo impedisce a Cuba di commerciare con gli Stati Uniti, non certo con gli altri Paesi. Ma
soprattutto, attribuire all'embargo, cioè all'impossibilità di intrattenere relazioni di
mercato, la responsabilità della povertà di Cuba, significa _ipso facto_
riconoscere la superiorità del sistema di mercato rispetto a quello
collettivistico!
E il bello è che le persone che imputano all'embargo le cause della
povertà di Cuba sono le stesse che condannano il libero commercio tra paesi
ricchi e paesi "poveri", come forma di sfruttamento dei primi sui secondi.
Sono gli stessi che fino a qualche tempo fa (ma qualcosa del genere dicono
oggi anche i no-global), propagandando la teoria della "dipendenza",
chiedevano l'uscita unilaterale dei paesi del terzo mondo dal sistema
internazionale degli scambi, per adottare politiche di "sostituzione delle
importazioni". [Oltretutto, queste misure autarchiche sono state ampiamente
applicate
nel dopoguerra nei paesi del sudamerica, con esiti disastrosi].

Quindi si decidano: o condannano l'embargo come causa della povertà, e
allora ammettano che il libero commercio internazionale con i paesi ricchi
non è una forma di "spogliazione" dei paesi poveri;

Oppure continuino a sostenere quest'ultima tesi, ma allora celebrino
l'embargo come insostituibile "strumento di sviluppo".

[yurj]

Originally posted by Free-Market
L'embargo impedisce a Cuba di commerciare con gli Stati Uniti, non certo con gli altri Paesi. Ma
soprattutto, attribuire all'embargo, cioè all'impossibilità di intrattenere relazioni di
mercato, la responsabilità della povertà di Cuba, significa _ipso facto_
riconoscere la superiorità del sistema di mercato rispetto a quello
collettivistico!

Significa leggere la realta'. E' vero o no che economicamente il Messico dipende dagli USA? E' vero non che tramite l'ALCA gli USA vogliono imporre un mercato unico americano dominato da loro stessi?

Non facciamo discussioni ideologiche, aprtiamo dalla realta' economica.