Aahahahaha...era ora!
Una volta tanto del "gioco delle manifestazioni" sono stati vittime i redattori di Liberazione.
Era ora che anche una parte degli ebrei romani prendesse apertamente, e senza paura, le difese di Israele!
Altro che i dirigenti della comunità, sempre pronti a spaccare il capello in quattro e a legittimare gli antipatizzanti di Israele.
Però, occhio a non esagerare: dimostrazioni sì, incidenti (come all'epoca del processo Priebke) no.