Del 4/4/2002 Sezione: Torino cronaca Pag. 33)


L´ASSESSORE PICHETTO: I GIOVANI SCOPRANO LA VOGLIA DI INTRAPRENDERE
Soldi per aiutare le nuove imprese
La Regione investirà in Piemonte oltre otto milioni di euro

Otto milioni e mezzo di euro sono stati stanziati dalla Regione per aiutare le nuove imprese. Il denaro sarà suddiviso tra le otto province piemontesi secondo un criterio che tiene conto di una dotazione minima, uguale per tutte, e una quota proporzionale calcolata im base alla densità della popolazione. Così, degli 8 milioni e mezzo, poco più della metà (4 milioni 438 mila) toccherà a Torino. Ad Alessandria andranno 838 mila euro, ad Asti 423 mila, a Cuneo 868 mila, a Biella 402 mila, a Novara 669 mila, a Vercelli 401 mila, al Verbano-Cusio-Ossola 373 mila. «La nostra regione - dice l´assessore all´Industria, Lavoro e Formazione, Gilberto Pichetto - va incontro a una progressiva terziarizzazione, nell´occupazione il ruolo dei servizi risulta sempre più rilevante. Dobbiamo fare in modo che questo mercato sia accompagnato e aiutato dalla nascita di nuove imprese diffondendo tra i giovani la cultura imprenditoriale anche per favorire il ricambio generazionale. Bisogna sfruttare le opportunità offerte da settori in grande crescita: a esempio, i servizi riguardanti la persona, il tempo libero, la cultura, l´ambiente». Provvederanno le province a distribuire il sostegno economico ricevuto dalla Regione. «Tre sono le linee d´intervento - spiega Pichetto -. La prima mira a dotare il territorio di una rete di servizi aprendo una serie di sportelli che recepiscano le istanze di sviluppo dell´imprenditorialità. La seconda contempla la creazione di un apparato di consulenza con particolare attenzione ai processi di "spin off", ovvero del mettersi in proprio da parte di ex lavoratori dipendenti. La terza linea riguarda il monitoraggio delle nuove attività in modo da seguire i primi passi compiuti dai neo imprenditori e ridurre il pericolo di morte precoce dell´azienda». La Regione sta progettando un´ulteriore investimento di 3 milioni di euro. Sarà gestito tramite la Finpiemonte per la concessione di contributi che verranno erogati sotto forma di borse di studio.