Sciopero Generale: siete d'accordo??

[Arancia Meccanica]

No! Sarà un passo verso il mondialismo. Altro che lavoro nero, giallo, rosso, bordeaux

[Franci (POL)]

L'esperienza inglese dovrebbe insegnare ai soliti indottrinati che una riforma di questo genere non può che incentivare la ripresa economica. E' ciò che ci chiede l'Europa, siamo come al solito gli ultimi ad accorgerci dei cambiamenti. Non mi pare inoltre che in Inghilterra i lavoratori si trovino in condizioni "da XIX secolo", anzi. Ma la Lady di Ferro non aveva distrutto tutti i diritti?

C&C
Franci

[damiano]

allora documentati :
il lavoratori sono costretti a emigrare sempre piu lontano dai centri città perche non ce la fanno piu a pagarsi gli affitti vicini ai posti di lavoro. Bellissima conquista della flessibilità (salariale). In compenso possono prendere i treni privatizzati che costano molto di piu di prima, ma sono pericolosi, e hanno sulla rete londinese una velocità media di 30 km all'ora.

Ma sono messi benissimi anche in materia di sanità, e di educazione. E in materia di energia elettrica, anche (e con la gestione privata delle centrali nucleari non c'è da scherzare).
E non esiste piu una casa automobilistica inglese.

Paradossalmente, non ci sono mai stati cosi tanti milliardari (in sterline) in inghilterra. E cosi tanti alcolizzati.

Sta bene a questo popolo : abituato ad ingoiare tutto senza mai ribellarsi.

[caracalla]

vi dirò la verità, cari camerati e non, la questione mi lascia alquanto perplesso: in linea di principio sono contrario alla modifica del suddetto articolo, che a mio avviso rappresenta il primo passo verso la trasformazione del mercato del lavoro in un prototipo di quello statiunitense, dove un minor numero di disoccupati è compensato da una proliferazione pericolosa del lavoro part-time e di quello sottopagato.Il sistema Statiunitense, se da un lato garantisce a un maggior numero di individui un impiego, dall'altro favorisce spesso il lavoro part-time o comunque quello che non garantisce uno stipendio dignitoso.L'intento è quello di creare una massa di lavoratori sottopagati,con conseguenti gravissimi risvolti sociali (impossibilità per l'individuo di crearsi una famiglia con conseguente obbligo per la donna di trovare un impiego non potendo permettersi di assolvere le proprie funzioni di madre,ecc..); a questa massa si contrapporrebbe una ristretta elite di privilegiati, managers e imprenditori agevolati dalla facoltà di gestire il capitale umano ( a tal condizione materialista verrebbe infatti ridotto il lavoratore) come meglio credono, il tutto con gravi conseguenze sociali.Detto ciò, vorrei aggiungere che non sarei contrario a priori ad un periodo di prova che permetta di verificare le effettive conseguenze della scelta.PURCHE' DI PROVA SI TRATTI, e ci sia la consapevolezza che un eventuale fallimento porterebbe le cose a come stavano in precedenza.

[Bellarmino]

Cari camerati, vorrei solo precisare che i compagni hanno introdotto l'odiosa norma del lavoro in affitto o lavoro interinale, quasi questo termine suonasse meglio all'orecchio.
Tale schiavismo prevede un contratto di soli 3 mesi, eventualmente rinnovabile per altri 3 mesi, fino ad un massimo di 1 anno complessivamente. Se il lavoratore durante questo periodo dovesse ammalarsi, od avere altri impedimenti, perderebbe ipso facto il posto di lavoro.
Da questo punto di vista, forse, la revisione dell'art. 18 sarebbe una forma migliorativa rispetto ai contratti di lavoro "americani".
Con questo, tengo a precisarlo, non mi sogno minimamente di sostenerne la riforma.
Bellarmino

[Celtic Pride (POL)]

Originally posted by Franci
L'esperienza inglese dovrebbe insegnare ai soliti indottrinati che una riforma di questo genere non può che incentivare la ripresa economica. E' ciò che ci chiede l'Europa, siamo come al solito gli ultimi ad accorgerci dei cambiamenti. Non mi pare inoltre che in Inghilterra i lavoratori si trovino in condizioni "da XIX secolo", anzi. Ma la Lady di Ferro non aveva distrutto tutti i diritti?

C&C
Franci

esattamente...in danimarca e negli altri paesi scandinavi le riforme sono gia state fatte da tempo e non mi sembra certo che in questi paesi si muoia di fame...anzi!!
e poi smettetela sempre di criticare gli usa per inerzia...se parlate della loro politica estera,del mondialismo,della società multietnica..ok vi do ragione, ma sulla loro organizzazione interna c'è proprio poco da criticare, noi Padani ed Ausoni dovremmo leccarci i gomiti per avere un mercato del lavoro e delle leggi come negli states!!!
li anche gli spazzini o i lavapiatti (senza offesa per nessuno) si fanno la casa, la macchina ecc..il lavoro c'è e gli stipendi sono alti molto più che da noi,dove i 10000 diritti e gli 0 doveri,dove la logica assistenziale,dove la comoda idea del posto fisso e del tendere sempre al "minor consumo energetico" tipico degli itaglioni non ci permetterà in futuro di rimanere competitivi con gli altri paesi.
se non cambiano le cose sarà dura per tutti.
e comunque l'82% delle persone che scioperano oggi non sanno nemmeno cosa sia l'art 18...uahuahuahua
è solo una mossa politica dei comunisti per riprendersi il potere e voi gli date ragione bravi!

[damiano]

Originally posted by Celtic Pride

noi Padani ed Ausoni dovremmo leccarci i gomiti per avere un mercato del lavoro e delle leggi come negli states!!!

Li anche gli spazzini o i lavapiatti (senza offesa per nessuno) si fanno la casa, la macchina ecc..il lavoro c'è e gli stipendi sono alti molto più che da noi...

Ma dai, scusami, ma stai proprio facendo la figura del deficiente.
Leggi altra cosa che topolino ad arcore, vai sui siti del LA times, del Washington Post, di USA today ... Laggiu si stanno cagando sotto :
i tassi di risparmio sono in negativo da 2 anni (cioe la popolazione non riesce piu a risparmiare), 41 millioni di personne senza assicurazione sanità, 12 millioni le personne che mangiano grazie alle menze sociali, pensionati che lavorano al mc donalds perche i 401 k sono un imbroglio gigantesco...
Aggiungi : i due piu grandi fallimenti della storia in meno di 12 mesi. E discoccupazione che esplode anche nei settori di punta (informatica, automobile, servizi, telefoniche).

E un bambino su 6 sotto la soglia della poverta. La quale soglia della poverta, se fosse riestimata in in modo piu giusto, cioe con un salario per casa di 27 000 dollari annui (e non 12 come credo sia ora, dunque con 27 k$ all'anno per pagare tutto : sanità, educazione, pensione) vedrebbe un terzo della popolazione americana sotto.


Per gli altri fatte come me : pregate che il Giapone vada in crisi. Sono loro a comprare buoni del Tesoro americano, e a mantenere la società americana sotto perfusione. Andasse male in Giapone, rimetterebbero in circolazione in buoni istantataneamente, e l'America crollerebbe d'un colpo. d'un colpo solo.

Bellarmino, chi è il san padrone della finanza ?

[damiano]

Dai Cieltic Praide commentami questo grafico
Cifre della disocuppazione americana per il primo semestre 2001. Prima della scusa 11 settembre
E il mito del reimpiego subito dopo la perdita del lavoro crolla anche lui.




preso li
http://www.latimes.com/business/la-l...raphic.graphic

[Dragonball (POL)]

Originally posted by damiano
Dai Cieltic Praide commentami questo grafico
Cifre della disocuppazione americana per il primo semestre 2001. Prima della scusa 11 settembre
E il mito del reimpiego subito dopo la perdita del lavoro crolla anche lui.




preso li
http://www.latimes.com/business/la-l...raphic.graphic

LOL.
Sai vero che la disoccupazione USA e' al suo massimo storico,di ben il 5,7%???
Sai a quant'e' quella italica???9,2%.Sai quant'era als uo massimo storico?12,7%.

[damiano]

Originally posted by Dragonball



LOL.
Sai vero che la disoccupazione USA e' al suo massimo storico,di ben il 5,7%???
Sai a quant'e' quella italica???9,2%.Sai quant'era als uo massimo storico?12,7%.

topolino e sangoku ad arcore. continua.

Ma hai letto quello che ho scritto sopra o spari le percentuali alla Tremonti ?