Definizione

[Skepto]

Qual è la condizione o l'insieme di condizioni necessario e sufficiente affinchè una persona possa dirsi libertaria?

[ARI6]

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Qual è la condizione o l'insieme di condizioni necessario e sufficiente affinchè una persona possa dirsi libertaria?

Facilina, come domanda...
Scherzi a parte, esistono dei principi comuni, primo fra tutti la non aggressione: non si deve attentare alla proprietà (intesa in senso lockiano) altrui. Da questo principio deriva una concezione della società incentrata sul libero mercato e senza un' autorità imposta. Non mi dilungo, ma se vuoi informarti sul thread dei link trovi dei consigli molto interessanti.

[Skepto]

L'avevo chiesto per vedere se esistevano differenze di concezione del termine fra i vari forumisti...

[Pippo III]

Non penso...al limite vi potrebbero esser differenze nel caso specifico....ma nei "principi" del buon libertario penso proprio di no.



In ogni caso se vuoi una definizione da me, ti dico che per me il libertario è colui il quale crede nell'assolutezza dell'(auto)proprietà.... (che poi, è solo un modo diverso per dire le cose di Ari )

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

[Kiricrate]

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Qual è la condizione o l'insieme di condizioni necessario e sufficiente affinchè una persona possa dirsi libertaria?

CREDO CHE IL TERMINE "LIBERTARISMO" DERIVI DAL TERMINE "LIBERTA'". E DEFINIRE IL TERMINE LIBERTA' E' DIFFICILE PERCHE' CONDIZIONE DI LIBERTA' E' LA POSSIBILITA' DI ENUNCIARE LIBERAMENTE UNA DEFINIZIONE.
LIBERTA' DI ACCETTARE O NON ACCETTARE I PRINCIPII COMUNI (??? ), INDICATI DA ARI6, DEL LIBERTARISMO.
PER ME LIBERTARIO E' COLUI CHE NON HA PRINCIPII ASSOLUTI ED INDISCUTIBILI: LA MIA DEFINIZIONE LIBERA AVVICINA LIBERTARISMO ED ANARCHIA ALLONTANANDO LIBERTARISMO E LIBERALISMO.

[ARI6]

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LA MIA DEFINIZIONE LIBERA AVVICINA LIBERTARISMO ED ANARCHIA ALLONTANANDO LIBERTARISMO E LIBERALISMO.

Perchè non coniugarle entrambe?
L'anarcocapitalismo rothbardiano è un tentativo in quel senso...

[Kiricrate]

Originally posted by ARI6


Perchè non coniugarle entrambe?
L'anarcocapitalismo rothbardiano è un tentativo in quel senso...

PERCHE' NEL MOMENTO IN CUI SI DEFINISCE IL TERMINE "ANARCHIA", SI TENDE AD ATTRIBUIRVI UN SENSO MERAMENTE POLITICO... SENZA TENERE CONTO DELL'APPROCCIO GNOSEOLOGICO, SECONDO ME NECESSARIAMENTE DIRETTO VERSO LO SCETTICISMO ETICO, DELL'ANARCHISMO. COME CONCILIARE LA CENTRALITA' LIBERALE DI PRINCIPII E NORME DI GARANZIA CON L'IDEA "ETICA" ANARCHICA DELL'ARBITRARIETA' DELLE VALUTAZIONI?
Kiricrate

[ARI6]

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PERCHE' NEL MOMENTO IN CUI SI DEFINISCE IL TERMINE "ANARCHIA", SI TENDE AD ATTRIBUIRVI UN SENSO MERAMENTE POLITICO... SENZA TENERE CONTO DELL'APPROCCIO GNOSEOLOGICO, SECONDO ME NECESSARIAMENTE DIRETTO VERSO LO SCETTICISMO ETICO, DELL'ANARCHISMO. COME CONCILIARE LA CENTRALITA' LIBERALE DI PRINCIPII E NORME DI GARANZIA CON L'IDEA "ETICA" ANARCHICA DELL'ARBITRARIETA' DELLE VALUTAZIONI?
Kiricrate

Credo che il contrasto sia nella diversa concezione della natura umana.
Per un giusnaturalista l'anarcocapitalismo è uno sbocco naturale.

[Sir Demos]

E allora... Dove si dividono le strade tra il Libertario ed il Liberale?

Cordialmente.

[Pippo III]

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E allora... Dove si dividono le strade tra il Libertario ed il Liberale?

Cordialmente.

Laddove il secondo pensa che con il Male si possa convivere mentre il primo pensa che il Male vada combattutto sempre e comunque.

Sa£udi serenissimi da Pippo III.