Violenza di gruppo su una 16enne
Branco di 8 ragazzi, sette sono minorenni
L'adolescente condotta in un posto isolato. Poi il gruppo l'ha costretta ad atti sessuali. Sono tutti incensurati
NAPOLI - Ancora un orrore, ancora una volta lo scenario degradato di Scampia, «inferno» popolato dalle bande criminali. È in questo contesto che si è svolta l'ennesima violenza di gruppo ai danni di una ragazzina. Protagonista un «branco» di minorenni capeggiato da un diciannovenne. Sono tutti incensurati e provenienti da famiglie «normali» non legate alla criminalità della zona.
IL BRANCO - Otto ragazzi, uno dei quali di 19 anni e sette minorenni tra i 15 e i 17 anni. La vittima, invece, ha appena sedici anni. E tutti sono residenti a Scampia, quartiere di Napoli noto per la faida in corso da anni tra i «lealisti» ancora vicini a Di Lauro e gli «scissionisti».
LA VICENDA - Martedì sera il 19enne, che aveva conosciuto una 16enne e le aveva dato appuntamento per una passeggiata, ha fatto salire la ragazza sulla sua «Punto» e invece di «fare un giro insieme», come le aveva promesso, l`ha condotta in una zona isolata - nei pressi dell'istituto tecnico «Ferraris» - dove l`ha costretta con violenza e minacce ad atti sessuali.
ARRIVANO I COMPLICI - Mentre il 19enne la sottoponeva ai suoi abusi sono arrivati - richiamati dal «capo» - i sette complici minorenni che, - spiegano i carabinieri - bloccando e denudando la giovane, hanno cominciato a palpeggiarla cercando di indurla a compiere atti sessuali con tutti e minacciandola di mettere in rete riprese-video fatte con i loro telefonini. La ragazza ad un certo punto è riuscita a divincolarsi e darsi alla fuga, inseguita dal «branco». Le sue grida di aiuto hanno richiamato l`attenzione di una pattuglia del nucleo radiomobile di Napoli, in servizio di controllo del territorio, i cui componenti sono intervenuti riuscendo a bloccare il gruppo nonostante un tentativo di fuga, visto che il posto è una stradina chiusa senza possibilità di allontanamento.
ARRESTATI - La ragazza è stata accompagnata all'ospedale San Giovanni Bosco dove le sono state prestate le prime cure per «trauma toracico-addominale, al bacino ed agli arti e per trauma cranico contusivo» guaribili in 10 giorni. Dopo le formalità di rito il 19enne è stato portato nel carcere napoletano di Poggioreale, mentre i minorenni sono stati accompagnati nel centro di prima accoglienza di viale Colli Aminei.
Violenza di gruppo su una 16enne Branco di 8 ragazzi, sette sono minorenni - Corriere del Mezzogiorno