Vergognoso atteggiamento di ex-partigiani e comunistelli vari a Trieste

[natolibero (POL)]

Originally posted by Claudio


I vermi sono quelli che hanno mandato a morire Gramsci e Rosselli, quelli che hanno sbattuto migliaia di ebrei su vagoni piombati. Personalmente ho rispetto per le persone cadute durante una guerra, ma non per chi dimentica troppo facilmemente la sequenza dei fatti. Non ci sarebbe stata la morte di tanti ragazzi italiani per restituire la libertà al nostro paese se qualcuno non gliel'avesse tolta. Io posso pensare che ci fossero dei ragazzi che sono morti, dall'altra parte, in perfeta buona fede. Ma sbagliavano. Loro sbagliavono e gli altri no. Questa è la differenza che nessuno, tantomeno tu potrai mai cambiare. Provo vergogna per quello che scrivi.

Io invece provo compasisone per quelli come te che ancora non hanno capito che i volontari di Salò non sapevano assolutamente niente dello sterminio ebraico. Erano ragazzi poco più che adolescenti spinti a Salò per il più nobile dei sentimenti, l'amor patrio. Hanno combattuto una guerra persa per un solo motivo, l'Onore. L'inno della X Mas è sintomatico di questa verità, dice testualmente "...e prese l'armi al grido per l'onore...". Onore, hai capito? Non per la vittoria. Per questi valorosi, che invece di darsi alla macchia, di combattere senza nessun codice morale, di esporre alle rappresaglie tedesche le popolazioni civili hanno preferito morire e combattere per l'Italia, tu provi solo disprezzo.
Per i partigiani della brigata Osoppo, ex alpini della Julia, che hanno difeso i civili dai tedechi, io provo la stessa ammirazione che per gli eroi delle bricgate Lupo e Barbarigo che si sono fatti sterminare per non far passare i partigiani titini.
E'questa la differenza tra me e te, tu odi e basta, io vorrei giustizia.

[Claudio (POL)]

Originally posted by natolibero


Io invece provo compasisone per quelli come te che ancora non hanno capito che i volontari di Salò non sapevano assolutamente niente dello sterminio ebraico. Erano ragazzi poco più che adolescenti spinti a Salò per il più nobile dei sentimenti, l'amor patrio. Hanno combattuto una guerra persa per un solo motivo, l'Onore. L'inno della X Mas è sintomatico di questa verità, dice testualmente "...e prese l'armi al grido per l'onore...". Onore, hai capito? Non per la vittoria. Per questi valorosi, che invece di darsi alla macchia, di combattere senza nessun codice morale, di esporre alle rappresaglie tedesche le popolazioni civili hanno preferito morire e combattere per l'Italia, tu provi solo disprezzo.
Per i partigiani della brigata Osoppo, ex alpini della Julia, che hanno difeso i civili dai tedechi, io provo la stessa ammirazione che per gli eroi delle bricgate Lupo e Barbarigo che si sono fatti sterminare per non far passare i partigiani titini.
E'questa la differenza tra me e te, tu odi e basta, io vorrei giustizia.

Non so se sapessero cosa stava succedendo in Germania e nei campi di concentramento, sicuramente sapevano, per averlo visto coi loro occhi, cosa era successo in Italia. Le differenze tra me e te sono molte di più, almeno da quello che leggo costantemente nei tuoi post. In quando a pretendere giustizia io la vorrei anche per anche le vittime di Sant'Anna di Stazzema. Tu?

[Diabolik]

Originally posted by natolibero


Io invece provo compasisone per quelli come te che ancora non hanno capito che i volontari di Salò non sapevano assolutamente niente dello sterminio ebraico. Erano ragazzi poco più che adolescenti spinti a Salò per il più nobile dei sentimenti, l'amor patrio. Hanno combattuto una guerra persa per un solo motivo, l'Onore. L'inno della X Mas è sintomatico di questa verità, dice testualmente "...e prese l'armi al grido per l'onore...". Onore, hai capito? Non per la vittoria. Per questi valorosi, che invece di darsi alla macchia, di combattere senza nessun codice morale, di esporre alle rappresaglie tedesche le popolazioni civili hanno preferito morire e combattere per l'Italia, tu provi solo disprezzo.
Per i partigiani della brigata Osoppo, ex alpini della Julia, che hanno difeso i civili dai tedechi, io provo la stessa ammirazione che per gli eroi delle bricgate Lupo e Barbarigo che si sono fatti sterminare per non far passare i partigiani titini.
E'questa la differenza tra me e te, tu odi e basta, io vorrei giustizia.

Parole giuste, Natolibero.

C'è chi fa finta di non capire che chi si arruolò a 16-18 nella RSI lo fece non per il fascismo, ma perchè pensava di difendere la patria.

Viceversa i piartigiani comunisti non combatterono ( si fa per dire ) per l'Italia, ma per il comunismo, come dimostra l'occupazione del '45 di Trieste, dove fu spianata la strada ai partigiani titini.

[Ichthys]

Non si possono mettere sullo stesso piano i partigiani, che combattevano chi per Stalin e chi per la Mafia, coi militi della RSI che combattevano per la libertà.
Il più cattivo dei fascisti combatteva per una causa giusta, mentre il più buono dei partigiani combatteva per una causa sbagliata: ecco la differenza.

[RAS (POL)]

proprio così. Da un lato i combattenti per la Patria invasa e tradita, dall'altro i "combattenti" (terroristi/banditi) per il proprio tornaconto personale (saccheggi, vendette) e la propria causa ideologica di parte (comunismo, catto-liberalismo). Due posizioni moralmente ed eticamente irreconciliabili.

[Patrizio (POL)]

A parte che deve finire anche questa nuova voga del "chissà se sapevano di ciò che stava accadendo in Germania"
che la nuova storiografia, erede e continuatrice più recente della propaganda di guerra dei vincitori,
certa di applicare a posteriori a tutti,
da Papa Pacelli, alle ditte europee più svariate, ai cittadini tedeschi (Goldhagen ha risolto molto gordianamente affermando che tutti i tedeschi "sapevano" e "volevano" lo "sterminio"), etc. etc. etc.
Che cosa dovevano "sapere"?
Sapevano ciò che avveniva e che sapevano tutti, compresa al Croce Rossa che visitava periodicamente i lager: e cioé che vi erano grandi concentrazioni di prigionieri politici, molto meno che nei paesi bolscevichi (dove le dittature dei commissari ebrei sterminavano i cristiani) e molto meglio organizzate e umane dei campi rossi (i gulag), nonostante l'evidente dramma di una simile reclusione.
Voci di "atrocità", "esperimenti", e "massacri" cominciarono a circolare, per opera degli uffici di propaganda alleata, ma furono sempre considerate dagli informatissimi uffici vaticani appunto come "propaganda". Pacelli non avrebbe certo taciuto un simile "sterminio", se fosse accaduto - e aveva tutti i mezzi per saperlo.
Per questo ora storici e registi prezzolati stanno ricostruendo a posteriori tutto un carrozzone di presunti "silenzi".

[un uomo libero]

Originally posted by natolibero


Nazismo e fascismo sono due cose differenti, quando riuscirai a capire questo concetto forse crescerai.

E' vero perdio! Il nazismo ed il fascismo sono due cose completamente diverse. Il fascismo ha convinto gli italiani della sua bonta', usando metodi antiquati ma convincenti come l'olio di ricino, il manganello, le carceri (che come qualcuno asserisce, erano veri e propri hotels a cinque stelle), il confino, e se proprio non ci si riusciva a convincere i recalcitranti si usavano metodi un po' piu' spiccioli ma definitivi. Ancora infatti non si riesce a capire come abbia fatto l'ingrato popolo italiano a ribellarsi a cotanta generosita'. Il nazismo invece ha insegnato ai fratelli fascisti, altri metodi, ben piu' efficaci ed a produzione industriale; infatti i fascisti al confronto dei nazisti erano dei pivelli, vuoi mettere il confino i pestaggi gli assassinii dozzinali, con le camere a gas ed i campi di sterminio?

[Ichthys]

Nulla se paragonato alle vostre purghe, agli assassini di sacerdoti, alle fosse comuni, alle foibe, all'eccidio di Malga-Porzus, al sadismo... A Mirandola, un diciannovenne ufficiale della RSI fu torturato dagli sporchi partigiani con due cerchi di botte roventi, poi crocifisso, e quindi ucciso lentamente con nove colpi di mitraglietta sparati in punti non vitali.
A San Valentino di Castellerano i criminali comunisti catturarono anche un seminarista quindicenne, che fu torturato per ore, violentato, obbligato a scavarsi la fossa e infine mandato al Creatore con un proiettile in testa.
E non dimentichiamo i massacri degli agrari: otto mesi dopo il 25 aprile l'Europeo titolava "Scomparsi 300 agricoltori della provincia di Bologna". Soltanto a Castelfranco Emilia sparirono 43 persone. Le ritrovarono seppellite in fosse comuni, smembrate, disperse nell'acqua.
A Lugo di Romagna, il 7 luglio 1945, i rossi assaltarono la villa dei conti Manzoni, massacrando l'anziana signora, i figli e la cameriera.
Che eroi! Medaglia di latta alla carriera di futuri brigatisti, antenati degli assassini di Biagi.

"Il comunismo è incompatibile con la libertà"
Walter Veltroni

[Patrizio (POL)]

Originally posted by un uomo libero


i fascisti al confronto dei nazisti erano dei pivelli, vuoi mettere il confino i pestaggi gli assassinii dozzinali, con le camere a gas ed i campi di sterminio?

Continuare a ripetere una falsità all'infinito, non la rende una verità!
Le cosiddette "camere a gas" sono la menzogna propagandistica, la bugia di guerra, più grossa del millennio.
E non lo dicono presunti apologeti del nazismo, ma storici e tecnici di ogni estrazione politica, documentando lo sbugiardamento con prove scientifiche inconfutabili.
L'orrenda realtà degli sterminii del bolscevismo, invece, rimane intatta. Così come la brutalità di Hiroshima e Nagasaki, la vera svolta tecnologica nel dare la morte.

[natolibero (POL)]

Originally posted by Claudio


Non so se sapessero cosa stava succedendo in Germania e nei campi di concentramento, sicuramente sapevano, per averlo visto coi loro occhi, cosa era successo in Italia. Le differenze tra me e te sono molte di più, almeno da quello che leggo costantemente nei tuoi post. In quando a pretendere giustizia io la vorrei anche per anche le vittime di Sant'Anna di Stazzema. Tu?

Anche per le foibe deve esserci giustizia oppure quelli sono motri che non meritano rispetto?