Le Pen:"Giustizierò Chirac"
Il candidato dell'estrema destra annuncia che sconfiggerà il suo avversario sul piano morale. E, in un'intervista spiega: "Se io sono fascista, allora Fini è un comunista". E i sondaggi danno Chirac vincitore.
PARIGI – Il giustiziere di Francia. Colui che punirà Chirac, l’immorale, che “cerca solo altri cinque anni di impunità” e che “si è messo sul peggior terreno su cui potesse mettersi, quello della morale”. Jean-Marie Le Pen indice una nuova conferenza stampa e, dai microfoni, lancia una nuova sfida al suo avversario per antonomasia, quel Jacques Chirac che la Francia non voleva più, perché di destra. Quel Chirac che ora si trova a racimolare i voti di tutti, anche dei più sinistroidi, pur di evitare l’ascesa della destra più estrema.
Intanto, secondo l'ultimo sondaggio pubblicato dall'istituto demoscopico Csa, Jacques Chirac potrebbe essere confermato presidente con l'81 per cento dei voti al ballottaggio del 5 maggio.Massiccia si profila anche l'astensione al voto, annunciata pari al 29 per cento.
Ma Le Pen non si ferma. In un’intervista a La Repubblica e Il Corriere della Sera spiega che se lui è considerato un fascista allora “Berlusconi è un sant’uomo e Fini un comunista”. Perché in verità lui, che nel 1972 ha fondato il Fronte nazionale, si definisce “un patriota francese, socialmente di sinistra economicamente di destra”. E, come modello, precisa di non aver Adolf Hitler, bensì quel Clemenceu che, come presidente del Consiglio, guidò la Francia alla vittoria contro la Germania nella Grande Guerra.
A chi lo accusa di razzismo e xenofobia, poi, Le Pen precisa che internde “espellere i clandestini e non gli immigrati”, mentre sulla pena di morte precisa di volerla “ripristinare solo per certi crimini”. Programmi che, abbinati alla volontà di uscire dall’Unione europea e di adottare l’euro come moneta comune e non unica, fanno comunque rabbrividire gran parte dei francesi. Che, per oggi, tra Parigi e il resto della Francia torneranno in piazza per protestare contro Le Pen. A indire le nuove manifestazioni sono una quarantina di associazioni, impegnate in quella che pare una prova generale della manifestazione indetta dai sindacati e dai partiti di sinistra per il primo maggio.
(27 APRILE 2002, ORE 9:46, aggiornato alle 13:14)
Penso che il dato dell'alta astensione pronosticata sia il + interessante perche' di sicuro chi non va a votare per il secondo turno non sono certo quelli che sostengono Le Pen.
Noto pero' una certa "stupidita' " in Le Pen quando dice di voler far uscire la Francia dall'Europa e togliere l'€uro:secondo me sbaglia di grosso proponendo queste cose perche' ormai penso che i francesi si siano abituati all'€uro.
Questi discorsi semmai andavano fatti PRIMA di entrare,NON DOPO.
Penso che Le Pen stia facendo un autogoal.