Bossi vuole i medici-poliziotti contro gli immigrati e il governo si spacca
di Redazione on line
I medici italiani obbligati a controllare che i propri pazienti extracomunitari abbiano i documenti in regola, con il dovere di denunciare gli irregolari perché possano essere rimpatriati. Questo il contenuto dell'emendamento che Umberto Bossi ha presentato alla legge sull'immigrazione. Il Consiglio dei ministri si è però spaccato sulla proposta con Buttiglione che l'ha definita "incompatibile con la tutela dei diritti umani e con la morale cristiana". A questa risposta Bossi avrebbe dato in escandescenze e, prima di ritirare l'emendamento, avrebbe inveito "contro le ingerenze della Chiesa sul tema dell’immigrazione".