Mesi fa il TAR di L’Aquila invalidò le elezioni regionali per la presenza di un candidato in candidabile a consigliere comunale. Recentemente il Consiglio di Stato ha ritenuto che un solo “irregolare” non possa determinare l’esito di un a intera consultazione.

Bisogna rispettare tutte le sentenze di tutte le magistrature e quindi non faccio commenti. Comunque, non per Salini, perché è stato un politico che ha lavorato bene nel suo incarico di assessore alla sanità alla Regione Abruzzo, ma per gli altri dell’amministrazione Pace. Sarebbe stata una liberazione per tutti noi Abruzzesi se si fosse tornato a votare. Pace non ha fatto proprio niente. Anzi, ha detto sì al Terzo Traforo del nostro Gran Sasso quando sapeva benissimo di tutti i danni che ciò ci provocava; ha detto sì solo per rispetto del governo di stato che è di centro – destra come lui. Se fossi stato io in lui non avrei mai venduto il Gran Sasso a Lunardi. Inoltre non ha fatto niente per migliorare la situazione in cui si trova il Polo Elettronico di Pile, nel Comune di L’Aquila. Poi, senza consultare i comuni interessati, il WWF, le province interessate, ha dato il permesso di incanalare l’acqua dei nostri fiumi Vomano, Pescara e Sangro per darla alla Puglia, senza tenere conto che ne potevamo rimanere all’asciutto noi … per che cosa, pure qui per dire sì al governo che è di Centro – Destra come lui. Ha detto sì alla discarica di rifiuti tossici a Notaresco, pure per rispetto del governo che è di centro – destra. Insomma, Pace, è la rovina dell’Abruzzo. Fosse stato quel Cielo che si fosse tornati alle urne e lo mandavamo a casa … invece adesso l’84,5 % di noi Abruzzesi, che non vuole tutte queste violenze da parte del Sig. Lunardi, è costretto a sopportarselo.