"Se questo è un Ministro" ....o un uomo!

[MrBojangles]

«Mi tocca stringere centinaia di mani, sudate, calde, sporche. E al Sud, addirittura il bacio. Il saluto romano è più pulito. Dovrebbero imporlo le Asl, per evitare contagi».

Maurizio Gasparri, Ministro delle Comunicazioni, «Sette», 9 maggio pagina 89

Chiudiamo Gasparri in una camera sterile; e buttiamo via la chiave!!!
Dopo aver fatto il saluto romano, magari.

[tony (POL)]

proposta accolta

[anton]

UN GUANTO COMPLETO
MARCA HATU'
è CIò CHE MERITA

[MrBojangles]

Ma, NEANCHE i "camerati" hanno la faccia di commentare una "cosa" del genere??

[Rasta]

Originally posted by MrBojangles
«Mi tocca stringere centinaia di mani, sudate, calde, sporche. E al Sud, addirittura il bacio. Il saluto romano è più pulito. Dovrebbero imporlo le Asl, per evitare contagi».

Maurizio Gasparri, Ministro delle Comunicazioni, «Sette», 9 maggio pagina 89

E lui allora, che gira sempre col pisello di fuori????

Si mettesse un cappello!

[MrBojangles]

Originally posted by Rasta


E lui allora, che gira sempre col pisello di fuori????

Si mettesse un cappello!

Qualcuno potrebbe leggere questo come un insulto; ma, trattandosi di Gasparri.......

[Rasta]

Originally posted by MrBojangles


Qualcuno potrebbe leggere questo come un insulto; ma, trattandosi di Gasparri.......

Pensi che possa telefonare all'amministratore???


In mia difesa dico che uno che sputa nel piatto dove mangia non è degno di rispetto.
Dimentica che quelle mani sporche sono le stesse che impugnavano la matita al momento del voto e che lo hanno fatto diventare più di quanto si sarebbe immaginato solo un paio d'anni fa!
E quelle labbra che gli hanno insudiciato le gote sono le stesse che magari in questo momento lo difendono a spada tratta al bar dello sport con gli amici.

ecco infine una prova della difesa:


"Eja, eja, alalà"




In caso contrario chiedo le attenuanti generiche.

[MrBojangles]

Lei che ne dice ministro Gasparri?
«Se è per questo, il vaso è già traboccato da un bel po´».
E questo che vuol dire per la sorte di Biagi?
«Biagi è il decano del giornalismo italiano, gli dobbiamo rispetto, ma di fronte a uno che usa questo linguaggio valuterà la commissione di vigilanza. Io mi limito a ricordare certe cadute di stile difficili da dimenticare».
Tipo?
«L´indimenticata puntata del Fatto con Benigni nell´ultimo giorno di campagna elettorale».
Lei con la satira non ha un gran rapporto, eh?
«E che, quella era satira? Le pare che Biagi sia uno che fa satira? A me, con quella sua arietta mogia mogia non ha mai fatto ridere neanche un po´».
Adesso Biagi, al pari di Santoro, difende la sua trincea.
«Io penso un´altra cosa. Credo che l´uno e l´altro stiano cercando con tutti i mezzi il martirio mediatico. Verrebbe proprio da dire: allora diamoglielo, quello che cercano. O no?».
Fa loro una colpa perché non incassano le accuse del centrodestra senza fiatare?
«No, anzi. Sono il primo a dire che se attacchi uno, poi non puoi prendertela se questo reagisce...».
Però?
«Cercano la bella morte? Pazienza».
Ci va giù pesante.
«Ma no, è anche per sdrammatizzare».
Di questa richiesta di oscurare la politica in tv da qui alle elezioni lei che ne dice?
«Alcune trasmissioni, per come vengono condotte, alla vigilia del voto giustificano una reazione».
E dopo il voto che succede?
«Torneranno, così come credo che debbano tornare in video tanti programmi. Non ci sono foghe censorie, giuro, ma neppure presunzioni di eternità».
Sta dicendo che Biagi e Santoro devono farsi da parte?
«Nessun preavviso di licenziamento. Solo che stanno tutti e due in video da alcuni decenni e da telespettatore vorrei anche aprire a volti nuovi. Pure il giovane Santoro a suo tempo avrà preso il posto, che ne so, del Mago Zurlì».
E questo non è un preannuncio di epurazione, è proprio sicuro?
«Glielo ripeto: né epurazioni, ma nemmeno tappi o monopoli».
La vera notizia è che pure Vespa è stato giudicato fazioso dalla stessa Casa delle libertà.
«Non potevano chiedere la sospensione di alcuni programmi politici e non di tutti. Non potevano, semplicemente».
Solo questo?
«Era un fatto di opportunità, io credo. Se le immagina le reazioni sennò?».
Vespa come Santoro, insomma?
«Questo proprio no. Vespa è un giornalista che rispetta scrupolosamente la par condicio e conduce in modo non militante. La storia che la sinistra sta a Santoro come la destra sta a Vespa non sta né in cielo né in terra».
E perché, scusi?
«Vespa tratta con uguale garbo e rispetto tutti i suoi ospiti. Se li ricorda lei il risotto di D´Alema, o Amato che gioca a tennis, o le lacrime di Rutelli quando parla dell´adozione del figlio? Santoro è un´altra storia, e sotto il profilo delle presenze e per l´animo con cui conduce. Tutt´altro stile».
L´esclusiva sui sondaggi affidata dalla Rai per tre anni a Cirm e Datamedia, invece, che stile sarebbe?
«Hanno vinto una gara. Quali gare ha fatto la Rai del centrosinistra? O sono abituati a gare truccate?».

.....e parla, parla.....
Pirla??

[Tom Joad]

Originally posted by MrBojangles
«Mi tocca stringere centinaia di mani, sudate, calde, sporche. E al Sud, addirittura il bacio. Il saluto romano è più pulito. Dovrebbero imporlo le Asl, per evitare contagi».

Maurizio Gasparri, Ministro delle Comunicazioni, «Sette», 9 maggio pagina 89

Chiudiamo Gasparri in una camera sterile; e buttiamo via la chiave!!!
Dopo aver fatto il saluto romano, magari.

Per lui, un nuovo ministero:
Ministro delle Comunicazioni asettiche.

[MrBojangles]

Originally posted by Tom Joad


Per lui, un nuovo ministero:
Ministro delle Comunicazioni asettiche.

Da quanto sta accadendo mi sembra più "appropriato" il termine STERILIZZATE!!
Da tutto quello che "non garba" LORO!