Gli Industriali sono soddisfatti

[Free]

PIL: CONFINDUSTRIA, TASSO IN LINEA CON NOSTRE ASPETTATIVE
GALLI, DAL PROSSIMO TRIMESTRE GRADUALE ACCELERAZIONE CRESCITA
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - La crescita del Pil ''e' in linea con le nostre aspettative'' e a fine anno e' ''ragionevole'' attendersi una crescita tendenziale del 2,5-3%. Cosi' Giampaolo Galli, chief economist della Confindustria, commenta il dato Istat relativo al primo trimestre dell'anno, che ha registrato un aumento su base congiunturale dello 0,2%. ''A partire dal prossimo trimestre dovremmo assistere a una graduale accelerazione dell'attivita' economica'', prevede Galli, specificando che ''l'intensita dell'accelerazione in corso d'anno dipendera' dalla robustezza della ripresa internazionale e in particolar modo di quella europea''. Infatti, ''se la ripresa in Europa si sviluppera' secondo le stime elaborate dai principali organismi internazionali, che appaiono tuttora ragionevoli, nella parte finale dell'anno la crescita in Italia dovrebbe raggiungere un ritmo del 2,5-3% su base tendenziale''.

[brunik]

Sono tutti soddisfatti. Anche Tremonti.

ANALISTI RIVEDONO STIME PIL 2002 INTORNO 1%


Di diverso parere alcuni analisti interpellati da Reuters. "I dati sul Pil sono abbastanza concordi con quelli, deludenti della produzione industriale di stamane e confermano che la previsione del governo di una crescita del 2002 del 2,3% non è molto verosimile", dice Annalisa Piazza di Stone&McCarthy.


L'economista annuncia revisioni al ribasso nelle stime di crescita per l'anno in corso.


"Con una partenza dell'anno senza sprint come questa e con il peso dello sciopero generale sul secondo trimestre, prevedo una revisione al ribasso della mia stima di crescita per il 2002 che era di 1,2%", dice Piazza.


"Sull'intero 2002 abbiamo una stima di crescita dell'1,3% che probabilmente verrà rivista al ribasso verso l'1%: è difficile che un anno che parte dallo 0,2% arrivi all'1,3%", le fa eco Susana Garcia, economista di Deutsche Bank (Xetra: 514000.DE - notizie) .


Si fermano all'1% anche le stime di Paolo Guida, economista Ubm, che evidenzia "la condizione necessaria per una ripresa convincente dell'economia, cioè la domanda".

[tony (POL)]

ah Free..che bella notizia..e se lo sono loro perche' non dovremmo esserlo noi..giusto?

[ago]

Originally posted by Free
PIL: CONFINDUSTRIA, TASSO IN LINEA CON NOSTRE ASPETTATIVE
GALLI, DAL PROSSIMO TRIMESTRE GRADUALE ACCELERAZIONE CRESCITA
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - La crescita del Pil ''e' in linea con le nostre aspettative'' e a fine anno e' ''ragionevole'' attendersi una crescita tendenziale del 2,5-3%. Cosi' Giampaolo Galli, chief economist della Confindustria, commenta il dato Istat relativo al primo trimestre dell'anno, che ha registrato un aumento su base congiunturale dello 0,2%. ''A partire dal prossimo trimestre dovremmo assistere a una graduale accelerazione dell'attivita' economica'', prevede Galli, specificando che ''l'intensita dell'accelerazione in corso d'anno dipendera' dalla robustezza della ripresa internazionale e in particolar modo di quella europea''. Infatti, ''se la ripresa in Europa si sviluppera' secondo le stime elaborate dai principali organismi internazionali, che appaiono tuttora ragionevoli, nella parte finale dell'anno la crescita in Italia dovrebbe raggiungere un ritmo del 2,5-3% su base tendenziale''.

Peccato che le loro aspettative non ce le dicono in anticipo. Se invece andiamo a vedere le aspettative di gente piu' seria, che ci informa con qualche numeretto di quello che pensa, allora risulta che le aspettative erano per una crescita dello 0,3%. Queste aspettative, sottolineo, avrebbero permesso di raggiungere una crescita del Pil annuale dell'1,4% e non del 2,3% (come vorrebbe il governo). Ma anche queste aspettative, gia' molto inferiori rispetto agli obiettivi del governo, sono andate deluse!

Ora sappiamo che il governo pensa che il pil IN TUTTO L'ANNO crescera' del 2,3% (DPEF). Secondo loro i nuovi dati confermano gli obiettivi previsti. Quindi, calcolatrice alla mano, significa che il governo si aspetta una crescita superiore del 3% negli altri trimestri. Poi pero' ci informano che prevedono una crescita del 2,5%-3% solo A FINE ANNO. Questo implica una delle due:

1) L'obiettivo del 2,3% IN TUTTO L'ANNO era una balla. Quindi hanno mentito!
2) Ci speravano davvero di ottenere il 2,3% ed i dati sono MOLTO al di sotto delle aspettative! Quindi hanno mentito!

A voi la scelta. temo non ci siano altre opzioni.

Da notare poi che l'aumento congiunturale dello 0,2% e' calcolato rispetto al trimestre precedente (-0,2%), questo significa che la crescita nel primo trimestre e' tra lo 0% e lo 0,1% (per via degli arrotondamenti)!

Nel "prossimo trimestre" gia' ci siamo, e possiamo vedere come il mercato dell'auto continui la sua caduta e con esso tutto il settore industriale. Gli investimenti sono stagnanti ed i consumi anche. Inoltre c'e' da aggiungere l'effetto degli scioperi. Quindi anche nel secondo trimestre c'e' ben poco da sperare.

L'unica cosa su cui sono d'accordo e' che le speranze italiane sono legate SOLO ED ESCLUSIVAMENTE ad una ripresa internazionale, escludendo a priori che gli incapaci che sono al governo possano far nulla per la nostra economia.